Skip to main content

Arab Fashion Week

L’Arab Fashion Week ready-couture e resort 2018 rinnova il suo appuntamento a Dubai, da oggi 16 maggio fino al 20, presso il Meydan Hotel & Grandstands. Giunta alla quarta edizione, la kermesse si prepara ad ospitare designer da tutto il mondo. Se New York, Londra e Milano sono le capitali simbolo del prêt-à-porter, e Parigi è l’emblema del haute couture, Dubai è l’unica destinazione del Ready-Couture.

Oggi, l’Arab Fashion Week è considerata una delle principali cinque settimane della moda e l’unica che promuove il pret-à-porter e le pre-collezioni che definiscono l’industria internazionale del lusso a Dubai e nel mondo arabo. Special guest della kermesse Georgina Chapman e Antonio Marras. La prima, attrice e stilista inglese, è giudice permanente nel programma televisivo Project Runway All Stars, e fondatrice della maison di high-end wear e couture Marchesa. Marras, designer italiano di respiro internazionale è invece chiamato a portare in Medio Oriente i valori e lo stile del Made in Italy. A questi si aggiungono altri nomi di rilievo tra cui Renato Balestra e oltre 20 brand provenienti da tutto il mondo.

Nella quattro giorni si attende l’arrivo di oltre 15mila visitatori e oltre alle sfilate, le giornate saranno ricche di incontri e workshop, realizzati con la collaborazione del mondo industriale e accademico. L’evento verrà inaugurato il 16 maggio dai membri dell’ufficio privato di S.A. lo Sceicco Mohammed Bin Maktoum Bin Juma Al Maktoum, Chairman di MBM Investment, alla presenza del consiglio dell’Arab Fashion Council e degli ospiti vip e si concluderà con un Galà Dinner e un summit su invito.

Partner ufficiale dell’evento è la MBM Investment, family office e società holding di investimenti della Famiglia Reale. “Diamo pieno riconoscimento al loro lavoro e offriamo il nostro pieno supporto per continuare a promuovere la crescita del talento della regione e per costruire una vera infrastruttura della moda nel Medio Oriente – ha detto Mesed Alhattawi, responsabile delle relazioni governative presso il private office dello sceicco Mohammed Bin Maktoum Bin Juma Al Maktoum – Questa organizzazione, che rappresenta 22 Paesi arabi, ha una visione globale, mirata a dare una nuova forma all’intera regione araba”.

“Oggi è una pietra miliare importante nella storia dell’Arab Fashion Council – ha affermato Jacob Abrian, CEO dell’Arab Fashion Council – e siamo onorati di ricevere un tale riconoscimento dall’ufficio di Sua Altezza (MBM) per i nostri continui sforzi nel supportare, coltivare e far crescere l’industria regionale della moda, alla luce del fatto che tale industria ha funzionato per secoli come traino dell’economia per alcuni dei principali Paesi esportanti al mondo”.

L’Arab Fashion Week è organizzata dall’Arab Fashion Council (AFC), la più grande organizzazione non-profit al mondo, fondata nel 2014 a Londra con licenza di Autorità Internazionale Extraterritoriale per sviluppare e regolamentare l’industria della moda in 22 Paesi arabi.

Copyright © 2017 AdnKronos. All rights reserved.