Proroga per la Rottamazione ?
A cura di CO.NE.PRO – Ass. Commercialisti Network Professionale
QUESTO COMUNICATO STAMPA CO.NE.PRO. – già diramato il 10 maggio – VIENE GIUSTAMENTE RIPROPOSTO sull’ OPPORTUNITA’ RIAPERTURA TERMINI del 21 APRILE per la ROTTAMAZIONE CARTELLE ESATTORIALI
A gran voce dai contribuenti, giunge una richiesta prioritaria: la proroga della rottamazione delle cartelle esattoriali !
Anche le associazioni di categoria (commercialisti), auspicano un provvedimanto di proroga. Gli associati al nostro network ci segnalano che molti contribuenti non hanno potuto, nei tempi previsti, presentare la domanda di definizione agevolata dei ruoli esattoriali di Equitalia.
Le difficoltà operative, prima tecniche poi di ordine pubblico (file interminabili presso gli sportelli Equitalia), hanno creato non pochi “disagi” ai cittadini che intendevano, magari solo informarsi, sulle cartelle a proprio carico pendenti o proprio per presentare una richiesta di adesione.
Il grandissimo interesse ha colto impreparata la pubblica amministrazione e anche gli intermediari, che in prima linea, sul territorio, hanno permesso, una capillare diffusione all’adesione a questo “istituto straordinario” , ma anche per il tramite dei commercialisti coinvolti, non si è potuta raggiungere la totalità degli interessati.
Quale “osservatorio tecnico”, l’Associazione Co.Ne.Pro. segnala che sono stati molti i contribuenti che non hanno potuto aderire, vuoi per la mancata tempestiva informazione, vuoi per i noti problemi tecnici riscontrati, vuoi per l’impossibilità di accesso alle informazioni necessarie per l’adesione.
Ecco che si presenta, come da più parti evidenziata, la necessità di riaprire i termini per la presentazione delle domande, proprio per venire incontro alle esigenze dei contribuenti che per oggettive difficoltà, non hanno potuto esercitare un diritto sancito dalla legge.
La proroga è quanto meno necessaria per equlibrare i diritti di tutti i contribuenti rimasti “fuori” dalla possibilità di definire in modo agevolato i carichi esattoriali pregressi.
Renato Burigana – Presidente CO.NE.PRO
*** *** ***
NOTE A MARGINE della REDAZIONE di CONSUL PRESS – A suo tempo, quando venne varato l’iter per tale procedimento, EQUITALIA (controllata dalla Agenzia delle Entrate) aveva asserito che i “contribuenti” entro il 15 Giugno avrebbero ricevuto il responso sulla eventuale accettazione o su riserve /modifiche /rigetto delle suddette istanze. Comunque, già intorno al 10 maggio sembrerebbe sia stato prospettato da Equitalia uno slittamento di circa 30 giorni sulla data di tale responso, causa
la impossibilità di verificare entro la scadenza prevista l’enorme quantitativo di istanze pervenute. A questo punto sorge una domanda … forse logicamente ovvia, ma politicamente scorretta. Perché le “Istituzioni”, senza alcun problema, possono differire/spostare/variare le scadenze riguardanti i propri impegni ….. mentre, da parte delle stesse Istituzioni, non vengono sufficientemente considerate le molteplici difficoltà che quotidianamente e periodicamente i contribuenti debbono affrontare e superare ? Infatti i contribuenti sono sempre pesantemente penalizzati in caso di mancata osservanza delle scadenze o di ritardo negli adempimenti, che a volte, tra l’altro, derivano anche da un’ oppressiva burocrazia, da interminabili attese presso Uffici ed Enti, da ingolfamenti nelle procedure telematiche, da difficoltà interpretative delle normative… redatte tra l’altro in pessimo linguaggio. Infatti i legislatori ed i loro assistenti, oltre a ben conoscere le materie tecniche di loro competenza (fatto a volte dubitabile e discutibile), dovrebbero saper scrivere i relativi testi in un italiano corretto e comprensibile e, purtroppo, ciò molto spesso non avviene. (G.M.)
