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A Roma nel Settore Alberghiero:
oramai conclamata la “Crisi” !

PER IL SETTORE  TURISTICO ed ALBERGHIERO
E’ DI PRIMARIA NECESSITA’ UN ” INTERVENTO A 360° “

ROMA, LE CITTA’ D’ARTE  E TUTTO IL “SISTEMA PAESE” DEVONO RICONQUISTARE 
LA PROPRIA VOCAZIONE DI SETTORE STRATEGICO E TRAINANTE
PER LA NOSTRA ECONOMIA  

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Per quanto riguarda la situazione di Roma Capitale, si riporta qui di seguito una comunicazione pervenuta alla nostra Redazione da Roberto Necci, Chairman del Gruppo Necci Hotels e Vice Presidente della FederAlberghi di Roma 

Senza una immediata correzione dell’intervento governativo – molto più incisivo di quello posto in atto – difficilmente il sistema turistico italiano potrà tenere in questa difficilissima situazione, ove la situazione di Roma, calcolando l’indotto e l’incidenza sul Pil, risulta ancora più drammatica. I provvedimenti messi in campo sono totalmente insufficienti, quando sentiamo parlare di “sospensione” rimaniamo basiti perché ci dà la misura della mancata comprensione del reale problema.

Le strutture alberghiere romane hanno azzerato gli arrivi e rischiano di diventare a breve delle cattedrali nel deserto; le ripercussioni sulle aziende ed a cascata sugli altri settori che rappresentano l’indotto saranno drammatiche. 
Sono in corso cessazioni di rapporti di lavoro, licenziamenti, chiusura di hotels e di interi reparti connessi. 
A Marzo le prenotazioni cancellate hanno toccato il 95 per cento e per aprile , per quelle strutture che rimarranno aperte, c’e’ il rischio che si arrivi ad hotel completamente vuoti.

Il sistema alberghiero ha bisogno di aiuti straordinari (dal sostegno al reddito alla cancellazione di ogni tassa e/o tributo locale, regionale, nazionale oltre che di concreti aiuti alle aziende affinché non chiudano). 
Se non si interviene in queste ore la situazione sarà simile a quella di una guerra .

Roberto Necci 
Chairman Necci Hotels

www.neccihotels.it  www.robertonecci.it  
Per contributi:r.necci@neccihotels.it

 

 

 

NOTE A MARGINE  – In questo periodo di grave “emergenza sanitaria” si sta innescando anche una nuova pesante “emergenza economica” che produrrà effetti ancor più drammatici  e devastanti  nel nostro  Paese. 
In questa situazione, la Consul Press si è coerentemente schierata a fianco del mondo delle Professioni, del Lavoro e delle Imprese, ove le “Persone” che operano in tali settori risultano impegnate costantemente in prima linea. E’ quindi importante agire e reagire, risvegliando – al di là di ogni retorica – un sano “Orgoglio Tricolore”, appellandoci alle nostre radici identitarie ed alla nostra bimillenaria civiltà e cultura, come più volte rievocate su questa Testata.
Il “Made in Italy” non può essere disgiunto dalla primaria ‘importanza del comparto Turistico Alberghiero, indispensabile e trainante per una importante parte della nostra economia.    
Purtroppo, però, volgendo uno sguardo al recente passato, va rilevato come tutti i Governi  che si sono alternati in Italia nel “Primo Ventennio” di questo XXI Secolo (ivi compreso anche il Governo attualmente in carica, impareggiabile per la propria incapacità tecnica, politica, culturale e comunicativa) non hanno mai dimostrato, tranne sporadici episodi, di essere all’altezza delle situazioni da gestire.
Ma, comunque, non dobbiamo assolutamente demordere…. Forse, dopo aver debellato questa terribile duplice emergenza (…e speriamo in tempi non lunghi), un “Nuovo Rinascimento Italiano” potrebbe essere alle porte. …… e forse #insieme ce la faremo ! 

___________________G.M.

 

  

 

 

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