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AgriCulture: la vulnerabilità dimenticata nelle aree sismiche appenniniche

VENERDÌ CULTURALI
2019, 16° CICLO

Venerdì 08 febbraio 2019 

 

Tra Geologia e Storia:la vulnerabilità dimenticata nelle aree sismiche appenniniche

Relatore: Gianluca Valensise

Sala G. Medici – FIDAF – via Livenza, 6 (traversa di Via Po) – Roma

ore 17.00/19.00

Il territorio italiano è caratterizzato da una pericolosità sismica sicuramente elevata. Tuttavia l’esperienza dei terremoti più recenti dimostra che in Italia il rischio sismico è dominato dalla forte vulnerabilità del costruito, tale per cui anche terremoti di magnitudo intorno a 6.0 possono causare molte vittime e danni diffusi. Ma come si valuta la vulnerabilità sismica e come è possibile stabilire delle priorità per gli auspicabili interventi di consolidamento del patrimonio abitativo?

La presentazione illustrerà questa tematica, che si pone all’incrocio tra ricerca, normativa antisismica e prassi amministrativa, spiegandone le ragioni più ovvie e quelle meno evidenti. Passerà poi ad avanzare delle proposte di prioritizzazione basate rigorosamente sulle notevoli conoscenze acquisite dalla ricerca degli ultimi 20 anni nel campo della geologia dei terremoti e della sismologia storica: risultati che pongono l’Italia in una oggettiva condizione di leadership sul tema, ma che faticano ad essere recepiti al di fuori della sfera scientifica.