I requisiti per la pensione non cambieranno nel 2023
L’Inps precisa che “i requisiti per l’accesso alla pensione nel 2023 non cambiano“, si andrà in pensione di vecchiaia a 67 anni e in pensione anticipata con 42 anni e 10 mesi di contributi (41 anni e 10 mesi per le donne), sulla base del decreto del ministero dell’Economia e di quello del Lavoro di ottobre
In questo decreto si riporta il dato Istat sulla speranza di vita a 65 anni che a causa della pandemia si è ridotta nel 2020 di tre mesi. I requisiti per l’accesso alla pensione potranno cambiare dal 1 gennaio 2025 per quella di vecchiaia e dal 2027 per l’anticipata.