Skip to main content

Associazione Nazionale Commercialisti: Obbligo fatturazione elettronica

COMUNICATO STAMPA

OBBLIGO FATTURAZIONE ELETTRONICA DAL 1° LUGLIO 2018 LA PROROGA E’ A META’

Roma, 2 luglio 2018

Com’è noto l’obbligo della fatturazione elettronica a partire dal 1 luglio 2018 è stato oggetto di proroga, con il DL n. 79 del 28.06.2018, limitatamente alle cessioni di carburante per autotrazione presso gli impianti stradali di distribuzione.

Con tale provvedimento fino al 31.12.2018 è quindi possibile continuare ad utilizzare la carta carburante, nel rispetto però dell’obbligo di effettuare i relativi pagamenti con mezzi tracciabili dal 01.07.2018, ai fini della deducibilità e detraibilità fiscale.

Restano così fuori dal provvedimento di proroga, che sposta la data al 1° gennaio 2019, sia le cessioni di benzina o gasolio destinati ad uso diverso da autotrazione, sia le prestazioni rese da soggetti subappaltatori /subcontraenti nell’ambito degli appalti pubblici.

E’ una proroga intempestiva – afferma il Presidente dell’Associazione Nazionale Commercialisti Marco Cuchel – che arriva solo a pochi giorni dall’introduzione della nuova modalità di fatturazione, nonché parziale considerato che non riguarda tutte le cessioni di beni e servizi assoggettate all’obbligo con la Legge di Bilancio 2018.

“Purtroppo – prosegue il Presidente Cuchel – nulla sembra cambiato rispetto al passato; siamo abituati a provvedimenti di proroga inadeguati, che creano difficoltà agli operatori interessati e rischiano di vanificare il beneficio che il rinvio temporale di una scadenza dovrebbe determinare.”. Il Governo è di recente nomina e le priorità da affrontare nel Paese sono innumerevoli, ma è pur vero che questo è un obbligo che si conosceva da tempo e per il quale, quindi, si poteva prevedere un intervento di maggiore tempestività, ciò al fine di evitare prevedibili e più volte annunciati disservizi agli operatori.”.

Come sovente accade in circostanze simili, la mancanza di chiarezza è un ulteriore elemento di criticità che si aggiunge. “Se pensiamo – spiega il Presidente – alla fatturazione elettronica prevista nell’ambito della filiera degli appalti pubblici, per la quale resta confermato l’obbligo dal 1 luglio 2018, non sono poche le incertezze che attengono alla sua corretta sfera di applicazione.

Ragione questa che rende necessario un intervento chiarificatore da parte dell’Agenzia delle Entrate che l’ANC auspica avvenga con urgenza, anche considerato che la stessa Agenzia ha preannunciato nella sua circolare 8/2018 un documento di prassi atto a chiarire aspetti interpretativi dell’applicabilità del nuovo sistema di fatturazione in materia di appalti pubblici.

“Ancora una volta – conclude Cuchel – ci troviamo ad operare in assenza di regole certe e non ci resta che sperare che tutto questo non si ripeta più in futuro.”.

ANC – Comunicazione