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Autore: Adelfia Franchi

LA SALUTE NON CI AMA

Un milione di persone colpite da demenza. Pochi centri, terapie care

Domenica 21 settembre viene celebrata la XXI Giornata mondiale Alzheimer e l’Italia si presenta all’appuntamento con vecchi problemi mai risolti. ITALIA: “Non esiste un censimento dei centri”. C’è attesa per l’attuazione del Piano

 In Italia si stima che le persone colpite da demenza siano circa un milione. Il numero di che ne è affetto, tra questi i malati di Alzheimer, è destinato ad aumentare visto che la popolazione italiana sta invecchiando sempre di più.

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La sfinge etrusca torna a casa

A ROMA: RECUPERATA SFINGE ETRUSCA DEL IV SECOLO A.C. TRAFUGATA A MAGGIO 2014 DAL MUSEO DI CERVETERI.

Rubata lo scorso maggio,  dalla necropoli laziale di Cerveteri , uno dei siti italiani protetti dall’Unesco, la sfinge è stata ritrovata sepolta sottoterra. I finanzieri del Comando provinciale di Roma hanno recuperato la scultura etrusca, risalente al IV secolo a.C., Si era trattato di un furto clamoroso, operato sotto l’occhio delle telecamere di sicurezza del museo.

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Lavoro-Questo sconosciuto art 18

Lo Statuto dei lavoratori e’ ormai diventato il nodo dove ognuno di noi ci aggrovigliamo ogni mattina appena svegli. Il nodo su cui da sempre  il dibattito politico è bloccato, quello dell’articolo 18 non  ancora sciolto. Il Governo ha depositato ieri mattina in commissione al Senato un emendamento alla legge delega sul lavoro che prevede, “per le nuove assunzioni, il contratto a tempo indeterminato a tutele crescenti in relazione all’anzianità di servizio”. Un punto a favore dei detrattori dell’articolo 18, poiché in questo modo si elimina il reintegro in caso di licenziamento senza giusta causa per tutti i nuovi assunti, almeno all’inizio del rapporto di lavoro, e si sostituisce con un indennizzo crescente con il crescere dell’anzianità aziendale.ART 18

Non e’ escluso pero’ che il decreto attuativo del Governo, che dovrà arrivare entro 60 giorni dall’approvazione della delega, possa prevedere, tra le tutele, il ripristino del reintegro ex-articolo 18 per il lavoratore che abbia maturato un certo numero di anni di anzianità’. Un’ipotesi, forse solo teorica, che per il momento consente alla maggioranza di mantenere una posizione unitaria e scongiurare l’ipotesi decreto legge minacciata l’ altro ieri da Renzi. Un’altra novità introdotta dall’emendamento e’ la possibilità’ per l’azienda di demansionare un dipendente. Il testo, che modifica di fatto l’articolo 13 dello Statuto dei lavoratori, delega il Governo ad adottare “una revisione della disciplina delle mansioni, contemperando l’interesse dell’impresa all’utile impiego del personale in caso di processi di riorganizzazione, ristrutturazione o conversione aziendale con l’interesse del lavoratore alla tutela del posto di lavoro, della professionalità e delle condizioni di vita, prevedendo limiti alla modifica dell’inquadramento”. Prevista anche una revisione dei controlli a distanza, al momento vietati dall’articolo 4 dello Statuto, che dovrà tener conto “dell’evoluzione tecnologica” e contemperare “le esigenze produttive ed organizzative dell’impresa con la tutela della dignità e della riservatezza del lavoratore”. Il testo depositato al Senato introduce poi, “eventualmente anche in via sperimentale”, il compenso orario minimo anche per i co.co.co e per i lavoratori subordinati che appartengono a settori non regolati da contratti collettivi. La mediazione che governo e relatore hanno individuato riguarda l’applicazione del nuovo contratto a tempo indeterminato – nel quale le tutele diventano progressive in relazione all’anzianità di servizio – alle nuove assunzioni. Dichiara con soddisfazione il presidente della commissione Lavoro Maurizio Sacconi:” Nel contratto tipico che ha oggi oltre l’80 per cento degli italiani la progressività della tutela non potrà che essere un indennizzo proporzionato, o piu’ che proporzionato, al tempo trascorso nell’impresa”. Plaude anche il ministro dell’Interno Angelino Alfano, esprimendo “grande soddisfazione per il nuovo testo del Job Act che riforma lo Statuto dei lavoratori nelle sue parti piu’ rigide, incentivando la propensione ad assumere”.

Di nuovo a teatro

 

30 settembre al 12 ottobre

USCIRÒ DALLA TUA VITA IN TAXI
di K. Waterhouse  e W. Hall

con (in ordine alfabetico):
FRANCO CASTELLANO, MARIA LETIZIA GORGA,
MAXIMILIAN NISI,  KETTY ROSELLI

Adattamento e regia di 
PINO AMMENDOLA
Scene: Carlo Di Marino
Costumi: Carolina Olcese
Produzione: LUX teatro diretta da Giancarlo Zanetti
Distribuzione: PIGRECODELTA

Teatro Ghione
Via Delle Fornaci, 37 – 00165 Roma
Botteghino: tel. 06 6372294 / 06 39670340, fax. 06.39367910
dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 19.00
info@teatroghione.it


Cosa succede quando l’amore, il tradimento, la menzogna e l’equivoco si incontrano su palco? Che va in scena la vita! Debutta a Roma, il 
30 settembre al Teatro GhioneUscirò dalla tua vita in taxi la commedia comica di K. Waterhouse e W. Hall, un grande successo internazionale che promette di catturare gli spettatori romani, grazie soprattutto all’adattamento e alla regia di Pino Ammendola e ai quattro straordinari protagonisti, Franco Castellano, Maria Letizia Gorga, Maximilian Nisi e Ketty Roselli. Fino al 12 ottobre.
Gli ingredienti sono quelli classici della commedia ironica e pungente dal gusto tipicamente inglese. Dove si parte dai tradimenti coniugali, veri e presunti, per parlare di altro, delle nostre paure d’amare e di essere amati, della nostra incapacità di parlare sinceramente, della solitudine dalla quale, nostro malgrado, rischiamo di essere catturati. Con l’umorismo, inglese sì ma anche molto italiano, che fa da filo rosso per tutta la commedia, con la nostalgia della musica dei Beatles che ci riporta a quegli anni nei quali i rapporti interpersonali erano forse più complicati, sicuramente più intensi.
«Ambientata negli anni ’60 – dice il regista Pino Ammendola, noto autore e attore – la commedia porta in scena l’amore e la sua complessità e rappresenta cosa avviene quando, per paura, smettiamo di essere sinceri con noi stessi e con il partner. Nessuno dei personaggi vive la vita che vorrebbe, nessuno ha il coraggio di dirlo all’altro, nessuno si svela per quello che è veramente. Ma tutti, alla fine, districandosi tra bugie ed equivoci trovano loro stessi. La differenza come motore della vita, la forza della diversità come qualità e non come difetto è questa la cifra di regia che ho voluto portare in questo  bellissimo

 

Metro B

 

METRO B, VALERIANI (PD): COMUNE DECIDA IN FRETTA O REGIONE RITIRI 100 MILIONI INUTILIZZATI

 “Il Comune decida in fretta come sbrogliare la matassa che si è avvolta sul prolungamento della metro B, Casal Monastero-Rebibbia, e che potrebbe finire col pagamento di una penale pesantissima a carico dell’amministrazione capitolina, così come riportato oggi da un quotidiano”.1088

 È quanto dichiara il vice presidente del Consiglio regionale del Lazio, Massimiliano Valeriani.

 “Non c’è ombra di dubbio che tale prolungamento sarebbe fondamentale per quel quadrante di Roma e per le migliaia di romani che vivono sull’asse Tiburtina e che attendono da anni una simile opera”.

 “Faccio notare – conclude Valeriani – che la Regione Lazio ha stanziato per questo intervento 100 milioni di euro. Se non si dovesse procedere con la realizzazione della tratta Casal Monastero-Rebibbia, allora è giusto destinare tali risorse su interventi altrettanto importanti per altre infrastrutture del trasporto pubblico”.

 

 

 

Brunello Taroccato: truffe e soldi per farci girare la testa

“NON BERE, CHE TI GIRA LA TESTA”: questa era la raccomandazione preferita della mia nonna quando avevo 18 anni, una litania che ha perseguitato me e le mie amiche per tanto tempo, oggi a far girare il capo, come direbbe lei è il soldo … La puzza dei soldi ci perseguita nelle nostre gite a Montalcino, a far merenda con pane casareccio, formaggio e un buon bicchiere di brunello doc

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Vino taroccato venduto da un enologo: è riuscito a commercializzare quantità enormi di vino scadente spacciandolo come Brunello o rosso di Montalcino doc.  Il valore del vino sequestrato, oltre 220.000 bottiglie di falso Brunello e rosso di Montancino, di annate comprese fra il 2008 e il 2013, avrebbe garantito all’enologo guadagni per 5 milioni di euro attraverso due società fittizie a lui riconducibili. L’enologo, molto conosciuto e apprezzato nella zona di Montalcino dove forniva consulenze tecniche, avrebbe raggirato una decina di aziende agricole, tutte di piccole dimensioni, facendosi consegnare dagli ignari produttori documenti per l’attestazione della docg (denominazione di origine controllata e garantita) e centinaia di contrassegni di stato (la Finanza ne ha sequestrati 2.350). 

 A supporto della frode l’enologo, molto esperto in informatica, è riuscito anche a inserire dati falsi nella banca dati di Artea, l’agenzia regionale, riguardanti vendemmie, garanzie contabili, dichiarazioni di produzione e cessioni di vino sfuso.   L’enologo è riuscito a entrare anche nel sistema di home banking di due imprenditori per trasferire tramite i loro conti bancari denaro all’estero. In uno di questi tentativi l’uomo ha cercato di portar via dai conti di uno dei committenti 350.000 euro.

 Sulla vicenda è intervenuto anche il ministro delle Politiche agricole Maurizio Martina. “Abbiamo i mezzi giusti per difendere i nostri prodotti d’eccellenza e l’operazione della Guardia di Finanza in collaborazione con il nostro Ispettorato repressione frodi ne è la conferma. L’azione di contrasto messa in campo testimonia che i livelli di presidio della qualità ci sono e funzionano. Chi vuole operare fuori dalle regole – conclude – va messo fuori gioco e per questo ritengo importante l’esempio dato dal Consorzio del Brunello nel denunciare movimenti sospetti”.

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“La Regione si costituirà parte civile, a difesa dei produttori di Brunello e per il danno subito con la violazione della banca dati dell’agenzia regionale Artea. Voglio ringraziare la Guardia di Finanza e le forze dell’ordine per aver scovato questa gravissima truffa ai danni di uno dei brand che più caratterizza la Toscana e l’Italia nel Paese nel mondo”. Così il 
presidente della Toscana, Enrico Rossi, commenta l’inchiesta “Vogliamo dare un segnale inequivocabile – prosegue – che stiamo dalla parte degli imprenditori per bene, dalla parte della legalità e della trasparenza. Va infatti sottolineato anche l’impegno del Consorzio del Brunello che ha segnalato alle forze dell’ordine la falsa certificazione. Il segnale è chiaro: chi produce eccellenza nel vino come in altri settori è danneggiato da questi criminali. Violano la legge – conclude Rossi – danneggiando la qualità e distruggendo posti di lavoro”.

L’operazione di oggi conferma ancora una volta che abbiamo buoni strumenti di contrasto alla contraffazione, ma anche che ove ci sono prodotti di qualità occorre vigilare ed attivare ogni antenna. Lo spirito di collaborazione tra Procura della Repubblica; Ispettorato antifrode del ministero delle Politiche agricole e Guardia di Finanza ha consentito di bloccare l’ennesima frode nei confronti del vino, settore fondamentale per l’economia nazionale, per l’export, quell’Export sul quale anche con il Decreto Sblocca Italia si cerca di investire, e uno dei simboli della qualità agroalimentare italiana. Ai corpi ed alle istituzioni impegnate, ancora una volta va un sentito ringraziamento. Dobbiamo continuare a tenere la guardia alta per colpire chi vuole agire fuori dalle regole, accelerare il percorso di applicazione di tutte le norme e gli strumenti anticontraffazione, attività evidentemente assai redditizia, a tutela della salute dei consumatori e del lavoro degli agricoltori”. Con queste parole interviene Susanna Cenni, deputata del Partito democratico e capogruppo democratico nella Commissione parlamentare di inchiesta sui fenomeni della contraffazione, della pirateria in campo commerciale e del commercio abusivo.

«Ci vuole chiarezza, chi ha sbagliato deve pagare e, come sottolineato anche in passato, chiediamo tolleranza zero. L’operazione della Guardia di Finanza di Siena presentata oggi, è un elemento di grande positività, quando emergono truffe e contraffazioni che danneggiano l’immagine del nostro patrimonio agroalimentare di eccellenza, come in questo caso il Brunello di Montalcino. Truffe che rappresentano un danno di immagine assoluto ed economico per la nostra agricoltura, un danno che le nostre aziende agricole corrette e professionali non si possono permettere di subire; un danno anche per l’intero tessuto socio-economico, non solo di Montalcino, ma dell’intera Toscana». Con queste parole il presidente della Cia Toscana Luca Brunelli commenta la frode scoperta dalla Guardia di Finanza di Siena.
“Come Cia Toscana – aggiunge Brunelli – siamo e saremo sempre a fianco degli agricoltori onesti e corretti che ogni giorno con grande passione e sacrificio riescono a portare il nome della Toscana sui mercati mondiali; saremo a fianco di tutte le forze dell’ordine e dei soggetti preposti che operano quotidianamente nei controlli e a difesa della legalità, e per questo mi sento di ringraziare le Fiamme Gialle di Siena e l’Ispettorato Repressione Frodi del Ministero delle Politiche Agricole (sede di Firenze) per l’operazione di oggi; ed un grazie anche al Nucleo Antifrodi dei Carabinieri di Roma per l’operazione di ieri, ad Arezzo, sul falso olio extravergine d’oliva venduto come biologico”.

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Coldiretti Toscana interviene spiegando il duro lavoro che si nasconde ad una dietro ad una bella bottiglia di vino : Vendemmia generosa ma “cara”. Un ettaro di vigneto costerà mediamente tra il 20-30% in più rispetto alla vendemmia dello scorso anno per effetto dell’intensificazione delle cure culturali, dei lavori manuali e delle lavorazioni di salvaguardia rese necessarie dalle anomalie climatiche e dall’eccezionale piovosità del mese di luglio (+490% rispetto alla media degli ultimi trent’anni). L’aumento dei costi di produzione non porterà ad un aumento dei costi per il consumatore. A dirlo è Tulio marcelli che prevede una vendemmia quantitativamente al di sopra delle aspettative (+10%) in linea con le previsioni di Assoenologiche dovrebbe portare nelle cantine dei viticoltori circa 2.7 milioni di ettolitri di vino, il 70% destinato alla produzione DocNon dovrebbe deludere la qualità. Prevista una produzione di circa 300 milioni di bottiglie. “L’abbondanza di acqua e l’eccessiva umidità – spiega Tulio Marcelli, Presidente Coldiretti Toscana – ha favorito l’insorgere di alcune malattie della vite come l’oidio, la peronospora e la muffa grigia che attacca i grappi maturi: imprevisti che hanno richiesto una cura più scrupolosa e quasi quotidiana dei vigneto ed un aumento dei costi. Dalla capacità di contrastare queste malattie dipenderà, in molte aree della nostra regione, la prossima imminente annata enologica. A tutto questo bisogna aggiungere la grandine che ha colpito alcune zone. E’ stata una stagione molto complicata e sofferta, ma alla fine – prosegue il Presidente di Coldiretti Toscana – riusciremo a consegnare alle cantine un millesimo interessante e coraggioso”. I primi grappoli ad essere stati staccati sono stati, nell’ultima settimana di agosto, in Maremma e lungo il litorale la vendemmia (Chardonnay, Pinot e Sauvignon). Per le altre varietà si dovrà ancora aspettare e pazientare un po’ di tempo. Alle uve Merlot e alla bacca bianca base della Vernaccia di San Gimignano toccherà dalla metà di settembre. Dal 20 dello stesso mese inizierà anche la raccolta delle uve rosse nelle zone di Bolgheri e di Scansano. In molte province la vendemmia decollerà ufficialmente tra mercoledì e giovedì: accadrà per esempio in lucchesia, due le Doc (Colline Lucchesi e Montecarlo), nel pisano e nel massese con il Candia dei Colli Apuani. Per la produzione del Chianti, Chianti Classico, Carmignano, Nobile di Montepulciano e Brunello le operazioni di raccolta avranno inizio a cavallo della fine di settembre e l’inizio di ottobre. Importante sarà la ricaduta occupazione del settore su tutto il territorio, indotto compreso. Per ogni grappolo di uva si attiveranno ben 18 settori. “Riguarda – spiega Coldiretti – sia le persone impegnate direttamente in vigne, cantine e nella distribuzione commerciale, sia quelle impiegate in attività connesse e di servizio: dall’industria di trasformazione al commercio, dal vetro per bicchieri e bottiglie alla lavorazione del sughero per tappi, continuando con trasporti, accessori, enoturismo, cosmetica, bioenergie e molto altro. Un ulteriore spinta all’occupazione arriverà proprio dalla vendemmia, e dalla prossima raccolta di olive, che richiederà l’impiego di circa 4 mila lavoratori stagionali. Tra di loro di saranno anche molti studenti, pensionati e cassa integrati che sfrutteranno l’opportunità del voucher. Sono centinaia, di piccole e medie dimensioni, e principalmente concentrate nelle aree di prodizione di vino come il fiorentino, il senese, grossetano e livornese. Il consiglio – conclude Coldiretti – per chi vuole sfruttare l’occasione della raccolta è quello di individuare le aziende, inviare il proprio curriculum, consegnarlo direttamente a mano specificando la disponibilità al lavoro occasionale o iscriversi al portale

 

Baby prostitute dei Parioli, Soldi …sesso…successo..

Una storia abitata da mostri,papponi, streghe e fanciulle sfiorite

Una brutta favola? Purtroppo no, una storia vera, una delle tante, che ormai siamo ormai abituati a sentire, leggere, digerire e, dimenticare nel giro di qualche settimana. Come definire la storia delle  due baby prostitute dei Parioli che all’epoca dei fatti avevano 14 e 15 anni? In particolare, è agghiacciante il ruolo avuto dalla madre della più piccola, che non solo sapeva dell’attività della figlia, ma si preoccupava del mancato”introito”, magari a causa di un malessere. Perché ormai quei soldi erano diventati parte integrante delle entrate di famiglia.

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Convegno Nazionale ANSMEF-atletica ieri con i campioni-volere volare valori

 

Si è svolto oggi con successo Il Convegno Nazionale ANSMES dal tema:

“Volere-Volare-Valori” – ATLETICA IERI, OGGI, DOMANI

 

Aperto dal Sen. Gen.C.A. Luigi Ramponi, Presidente dell’Associazione Nazionale Stelle al Merito Sportivo del CONI, organizzatore del consesso, il convegno è stato arricchito in apertura anche dal saluto del Dott. Alfio Giomi, Presidente della Federazione Italiana di Atletica Leggera.Tavolo relatori seconda sessione

Nella prima sessione, incentrata sul tema “Atletica Ieri con i Campioni”, coordinata dal Dott. Marco FRANZELLI, si sono tenuti gli autorevoli interventi di Stefano Baldini, Eddy Ottoz, Franco Fava, Sara Simeoni, Roberto Frinolli e Nicola Vizzoni.

A termine della prima sessione c’è stato l’intervento del Dott. Giovanni MALAGO’ Presidente CONI.

La seconda sessione invece, coordinata dal Dott. Augusto FRASCA, è stata riservata al tema “Atletica oggi e domani: tavola rotonda” con interventi da parte di Francesco Volpe, Valerio Piccioni, Vincenzo Parrinello, Luca Pancalli, Stefano Baldini, Fabrizio Donato, Alessia Trost e Massimo Magnani.

I lavori del convegno sono stati poi conclusi da parte del Presidente FIDAL Dott. Alfio GIOMI e con i saluti finali alla nutrita platea degli intervenuti del Presidente ANSMES Ramponi.

Nella sua introduzione, il Sen. Ramponi ha voluto riaffermare che: “l’ANSMES finora si è occupata di problematiche sportive, mentre ora vuole celebrare gli sport stessi, iniziando appunto dalla regina degli sport, ovvero l’atletica”.

Nel suo intervento il Dott. Giovanni MALAGO’, Presidente CONI, ha invece voluto mettere in evidenza che “ogni volta che l’ANSMES organizza un convegno, il tema dello stesso è più che mai attualissimo. Se si parla di valori nello sport, si parte per forza dall’atletica, perché gli altri ne sono figlio o figliastri della stessa”. Facendo riferimento alla lotta al doping ha continuato dicendo che “Se sbaglia l’atletica è inaccettabile. Dobbiamo essere garantisti, ma capire anche dov’è il problema e dimostrare di voler invertire questa tendenza di mancanza di cultura sportiva”.

A conclusione del convegno l’intervento del Presidente Fidal Giomi che ha sottolineato quanto segue: “Ci sono state testimonianze di grande interesse e per questo ringrazio gli intervenuti”. Ha proseguito dicendo che “Sento la responsabilità in questo momento di difficoltà in cui un campione olimpico, simbolo dell’atletica italiana, ha sbagliato. Ma l’atletica italiana è rappresentata da decine di migliaia di persone che ogni giorno lavorano sul campo, dimostrando i valori, la dedizione e la passione caratteristiche di questo sport. Difendo l’atletica perché non deve pagare un unico grande errore”.Platea e tavolo dei relatori

Negli interventi dei relatori che si sono susseguiti, si è parlato di dedizione per il raggiungimento di un obiettivo, dell’importanza della promozione attraverso gli organi d’informazione, dell’attività giovanile partendo dalle scuole, di alta specializzazione e soprattutto dell’importanza dei valori.

Il Senatore Ramponi ha chiuso i lavori, dopo aver ringraziato i presenti, i relatori ed il presidente del CONI per essere intervenuto, sottolineando che “Ci vogliono risorse per ottenere risultati, ma la politica non sostiene lo sport come dovrebbe”. Conclude poi dicendo ”Bisogna recuperare serietà e dedizione”.

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A Flower Revolution

Mercoledì 10 settembre 2014 alle ore 18:30, presso Palazzo Incontro, si inaugura la mostra fotografica “A Flower Revolution”. Il progetto visivo e audio di Paolo Belletti, a cura di Loredana De Pace, è visibile dal 10 al 28 Settembre 2014 ed è promosso dalla Regione Lazio, dall’Ambasciata del Vietnam in Italia e dal coproduttore del progetto Stefano Dominella, Vice Presidente Sezione Tessile e Abbigliamento Unindustria, nell’ambito delle iniziative del Progetto ABC Arte Bellezza Cultura.

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Sindacati e Cocer Comparto Sicurezza, Difesa e Soccorso pubblico: sarà sciopero

Quando abbiamo scelto di servire il Paese, per garantire Difesa, Sicurezza e Soccorso pubblico eravamo consci di aver intrapreso una missione votata alla totale dedizione alla Patria e ai suoi cittadini con condizioni difficili per mancanza di mezzi e di risorse. Quello che certamente non credevamo è che chi è stato onorato dal popolo italiano a rappresentare le Istituzioni democratiche ai massimi livelli, non avesse nemmeno la riconoscenza per coloro che, per poco più di 1300 euro al mese, sono pronti a sacrificare la propria vita per il Paese. 

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Eterologa, questa sconosciuta

La Toscana apripista per eterologa, Enrico Rossi lo annuncia con orgoglio alla conferenza delle regioni  che ne approva le linee guide  Un importante passo avanti verso la fecondazione eterologa arriva dal documento firmato ieri da tutti gli assessori regionali della Sanità. Un’intesa che sarà al vaglio, decisivo, dei governatori. Una scelta politica in concomitanza con l’avvio, all’ospedale Careggi di Firenze, delle pratiche cliniche di otto coppie che a fine mese potranno sottoporsi alla procreazione assistita grazie a donatori di semi e ovociti esterni. 

A Roma,  i governatori delle Regioni si sono incontrati per rendere valide le linee guida stabilite ieri per disciplinare in tutta Italia la fecondazione eterologa. E nonostante il ministro della Salute Beatrice Lorenzin ribadisca «l’esigenza di una legge», l’ottimismo è dilagante.

A partire dal presidente della Conferenza delle Regioni, Sergio Chiamparino, Pd: «Sono fiducioso nell’esito positivo di un iter che renderà effettivo l’esercizio di un diritto di tutti i cittadini. Incontrerò il ministro Lorenzin per affrontare il tema economico. Per sollecitare cioè la possibilità della gratuità o al massimo di un ticket nazionale. Altrimenti sarà necessario il pagamento da parte delle coppie interessate o da parte delle Regioni che dovranno attingere dal bilancio extrasanitario». Fiducia condivisa dal governatore del Veneto, il leghista Luca Zaia, e dalla presidente dell’Umbria Catiuscia Marini. «C’è una sentenza dettagliata della Consulta – ribadisce quest’ultima – e abbiamo l’obbligo di varare linee guida, il rischio altrimenti è che partano i centri privati ma non possano farlo quelli pubblici. Il che è assurdo e grave».
Ma ecco i binari su cui si dovrebbe sviluppare l’eterologa. Innanzitutto la gratuità o il pagamento di un ticket. Viene poi stabilito che il bimbo abbia lo stesso colore di pelle della coppia ricevente. Per mantenere cioè il fenotipo della coppia ricevente in relazione al colore della pelle, dei capelli e al gruppo sanguigno. Il nato avrà la possibilità di chiedere di conoscere l’identità del padre o della madre genetici solo dopo aver compiuto 25 anni di età. E il donatore, se lo vorrà, potrà a quel punto rivelare la propria identità. Limite massimo di 10 nati per ogni donatore, mentre la coppia che ha già avuto un figlio da eterologa potrà chiederne altri con lo stesso donatore. E ancora: i donatori potranno avere tra i 20 e i 35 anni le donne e 18-40 per gli uomini.””

“”Avevamo visto giusto». Parole misurate, niente trionfalismi. Così Enrico Rossi, governatore della Toscana: «La giornata importante è stata quella del pronunciamento della Corte Costituzionale, noi abbiamo solo letto e applicato la sentenza».

Le altre Regioni vi seguiranno sulla stessa strada.
«Segno che avevamo preso la direzione buona nel redigere le linee guida, nel preoccuparci di sicurezza e regole chiare per i centri. Non c’era vuoto legislativo, se non l’avessimo adottata saremmo andati avanti nella discussione all’infinito».
Eppure quella scelta di fare da “apripista” le è costato uno scontro con il ministro Lorenzin…
«Sì, minacciava di mandare i Nas a fare i controlli e ho detto che avremmo aperto loro la porta,
mostrando cosa stavamo facendo. Ma gli istituti privati si erano già sintonizzati offrendo l’eterologa a pagamento».

All’ospedale fiorentino di Careggi oggi ci sono le visite per le coppie in lista d’attesa. È la prima volta per un ospedale pubblico in Italia, lo ritiene un momento importante?
«Non è una corsa a chi arriva primo. Penso che sarà bene far parlare le donne, capire le sofferenze di chi era costretto ad andare all’estero per sottoporsi alla fecondazione eterologa».””Il Presidente continua orgoglioso”è finita anche un ingiustizia praticata alle coppie, chi aveva i soldi e, parliamo di oltre nove mila euro, andava all estero, gli altri rinunciavano.”continua con toni decisi e convinti che” non si può imporre al paese le leggi basandosi su idee personali, se 
Il ministro non ci fermerà, accoglieremo anche chi viene dal resto d’Italia”ROSSSSSSSSSSSSSS3555555

 Nessun timore di essere bloccati, nessuna volontà di fare marcia indietro. Dopo lo stop del decreto sull’eterologa deciso dal governo, la Regione Toscana è rimasta la sola ad aver adottato un atto che dà il via libera a questo trattamento nelle sue strutture. Il governatore Enrico Rossi dice di essere sereno e di non avere paura di ricorsi o ispezioni dei Nas, ipotizzati  dal ministro della salute Lorenzin. “Abbiamo seguito la Corte costituzionale, lo facciano anche gli altri”.


 il ministro Lorenzin ha detto che l’eterologa in Italia non si può ancora fare. 
“No, noi andiamo avanti. Non voglio polemizzare con il ministro, la nostra delibera è certamente appellabile e contestabile ma io mi sono riletto la Corte Costituzionale sull’eterologa e dentro sono scritte cose molto importanti. La prima è che dichiarare illegittima la legge 40 non porta a un vuoto legislativo. Del resto questo trattamento veniva fatto prima di quella norma. I giudici sottolineano come il divieto per le coppie sterili di ricorrere all’eterologa è privo di un fondamento costituzionale, come la scelta di diventare genitori è frutto della libertà di autodeterminarsi.
La delibera può essere impugnata?
“NOI, ci basiamo su una sentenza della Suprema Corte, che sta un po’ sopra il chiacchiericcio, dal punto di vista normativo. Leggi, decreti e delibere sono entità inferiori, tutti dobbiamo obbedire alla Corte. Se la nostra delibera sarà impugnata, ci difenderemo. Se non sarà appellata andremo avanti. Comunque il nostro è un atto ponte, “cedevole” rispetto ad una eventuale legislazione nazionale. Parla di tecniche mediche che esulano dalla legge, allo scopo di dare sicurezza a cittadini e medici. Non ci dobbiamo mai dimenticare proprio di questo: stiamo parlando di terapie per una patologia sociale , l’infertilità. Si stima che in Italia siano 9 mila le coppie infertili che vorrebbero un figlio dall’eterologa e 4 mila di queste vanno all’estero, pagando molti soldi. Ci sono speculazioni che precludono l’accesso alla povera gente”.

Cosa dovrebbe fare adesso il Governo?
“Consiglierei di definire un quadro minimo con delle linee guida nazionali per attuare la sentenza subito, una legge porterebbe la questione alle calende greche mentre l’eterologa si può già fare. Tra l’altro stando fermi si rischia un’altra botta dalla Corte Europea. Se si deve discutere di questioni etiche, lo facciano le Camere. Io non sono per il federalismo ma per un sano regionalismo, e chiedo allo Stato di fare”.

La Toscana entra spesso in polemica con il Governo
“Ho già spiegato che non voglio fare polemica con il Governo. Questa legge 40 è stata demolita da sentenze della Corte Costituzionale e dell’Europa che ci fanno vergognare. Bisogna essere accorti in certe materie, tenere conto dei principi di tutti e trovare il giusto punto di equilibrio, come mi pare abbia fatto la Corte. Noi non abbiamo mai fatto un uso strumentale di queste battaglie. Dietro ci sono persone che provano ad avere dei figli, un’aspirazione legittima che va regolata, ricordando che non esistono diritti senza limiti. È giusto dire che ci sono anche le adozioni, che magari dovrebbero essere rese più facili. Non si possono fare leggi ideologiche tra fazioni, perché non reggono alla prova dell’evoluzione della società. In certi
 casi si rischia l’oscurantismo”. 

La Toscana come la Spagna?

“Noi ci collochiamo dalla parte di tutta l’Europa, dove l’eterologa è quasi ovunque praticata. Vedremo se arriveranno cittadini da altre Regioni, e comunque le nostre strutture li accoglieranno. Però mi auguro anche il resto del Paese segua quanto ha detto la Corte”. 

 Adelfia Franchi

Volere-Volare-Valori-Atletica ieri,oggi,domani

 

CONVEGNO NAZIONALE ANSMES

“Volere-Volare-Valori” – ATLETICA IERI, OGGI, DOMANI

Salone d’Onore del CONI – Foro Italico – Roma

 

Giovedì 11 settembre, presso il Salone d’Onore del CONI – Piazza Lauro De Bosis – l’Associazione Nazionale Stelle al Merito Sportivo del CONI, presieduta dall’On. Gen.C.A. Luigi RAMPONI, in collaborazione con la FIDAL, il CONI, le Fiamme Gialle ed il Consorzio Stabile Miles-S.I. ed in occasione del “Mennea Day” 2014, presenta il convegno dal tema “Volere-Volare-Valori” – ATLETICA IERI, OGGI, DOMANI.MENNNNEAAAAA

Dopo aver organizzato negli anni passati convegni riguardanti temi inerenti allo Sport e alle sue connotazioni, l’ANSMES ha deciso di organizzare una serie di incontri con i quali illustrare i vari aspetti, di carattere prettamente sportivo, delle diverse discipline. Il tema del primo convegno riguarda la regina degli sport: l’Atletica Leggera e la data è stata definita in stretta connessione con le celebrazioni in onore e in ricordo di Pietro Mennea, grande e indimenticabile atleta dello sport italiano.

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Il convegno sarà aperto alle 09:00 con l’introduzione dell’On. Gen.C.A. RAMPONI e con l’intervento del Presidente della FIDAL Alfio Giomi e sarà arricchito con gli interventi di numerosi grandi protagonisti del passato e da un dibattito tra prestigiosi atleti, tecnici, dirigenti e giornalisti. Con l’organizzazione di questo convegno, l’ANSMES intende offrire alle giovani generazioni un’opportunità di riferimento e di stimolo, per un generoso ed entusiastico impegno per il futuro.

A sottolineare l’importanza dell’avvenimento vi sarà la presenza del Presidente del CONI Giovanni MALAGÒ e del Segretario Generale Roberto FABBRICINI.

Mobilità sostenibile

per la prima volta in Italia – dal 18 al 20 settembre presso il Lingotto Fiere di Torino –
la SOSTENIBILITÀ negli ACQUISTI e nella MOBILITA’ aziendale
sarà protagonista del

1° Congresso Nazionale del Green Procurement e della Mobilità Sostenibile

Promosso da Procurement Channel e Cisalpina Tours, l’evento rappresenta un innovativo momento di confronto per le imprese italiane
che intendono raccogliere la grande sfida di un mercato “verde” sempre più guidato da valori etici e sociali, oltre che, naturalmente, economici e ambientali.

Incontri con gli espositori che hanno sviluppato importanti progetti nell’ambito della diminuzione dell’impatto ambientale adottando strumenti e soluzioni per gestire azienda e business in ottica green, ma anche un fitto calendario di tavole rotonde tematiche, convegni e approfondimenti, caratterizzeranno i tre giorni di Congresso, a partecipazione è gratuita.

Interamente dedicata alla MOBILITÀ SOSTENIBILE, è la SESSIONE PLENARIA di giovedì 18 settembre organizzata da Cisalpina Tours: professionalità di spicco, docenti universitari e esperti in materia illustreranno i modi per gestire in maniera sostenibile i viaggi d’affari e la mobilità aziendale.

1° Congresso Nazionale del Green Procurement e della Mobilità Sostenibile

organizzato da Procurement Channel e Cisalpina Tours.

La sostenibilità negli acquisti e nelle trasferte aziendali
in scena a Torino dal 18 al 20 settembre

A cura di Cisalpina Tour la sessione plenaria d’apertura
interamente dedicata alla mobilità sostenibile.


Rosta (To), 3 settembre 2014 – Per la prima volta in Italia – dal 18 al 20 settembre presso il Lingotto Fiere di Torino – si riflette sullo stato dell’arte della sostenibilità negli acquisti e nella mobilità aziendale, in occasione del  Congresso Nazionale del Green Procurement e della Mobilità Sostenibile organizzato da Cisalpina Tours e Procurement Channel*.

L’evento rappresenta un innovativo momento di confronto per le imprese italiane che, attraverso incontri con gli espositori, tavole rotonde, approfondimenti tematici e convegni, possono accedere a know how e strumenti indispensabili a raccogliere la grande sfida di un mercato “verde”, sempre più guidato da valori etici e sociali, oltre che economici e ambientali.

Curata da Cisalpina Tours è la sessione plenaria di giovedì 18 settembre, interamente dedicata ai modi per gestire in modo sostenibile la mobilità della propria azienda. A introdurre l’articolato tema “Mobilità sostenibile: un grande progetto, per un futuro migliore per tutte le imprese” è Alfredo Pezzani, direttore generale di Cisalpina Tours, la travel management company italiana leader nel mercato del business travel e della meeting industry che, con oltre quarant’anni di attività alle spalle e una certificazione ISO 14001, è il partner di riferimento per chi cerca nuovo approccio alla pianificazione e alla gestione dei viaggi d’affari.
Moderati da Sergio Vazzoler, consulente di comunicazione ambientale e membro del comitato scientifico di FIMA – Federazione Italiana Media Ambientali, si alterneranno durante la plenaria: David Jarach, docente di marketing dell’Università Bocconi e uno tra i massimi esperti mondiali nel settore del trasporto aereo, su responsabilità ambientale quale elemento chiave per lo sviluppo del settore aviationcon l’intervento “Airline Business: controllo emissioni, produttività e rispetto delle norme sulla sostenibilità”. Green Rails – Expecially to Airport” è il tema trattato da Andrew Sharp – policy adviser at International Air Rail Organisation London, già direttore generale dell’Organizzazione Air Rail International – che presenta lo sviluppo del trasporto ferroviario da e per gli aeroporti e le soluzioni integrate per l’abbattimento delle emissioni di anidride carbonica. Affidato invece a Simone Molteni, direttore scientifico di LifeGate e già consigliere d’amministrazione di importanti enti di ricerca quali Enea e Cesi, il tema Trasferte sostenibili: utopia o realtà? L’esperienza e la vision di LifeGate per mobilità e soggiorni sostenibili” con la testimonianza di Giovanna Manzi, CEO Best Western Italia. Si affrontano i temi gestione delle flotte e smart mobility nel contributo di Arval “Mobilità aziendale: verso una strada più sicura e sostenibile”; mentre la sessione di EcoCongress conclude la plenaria presentando “Procurement e Mobilità: tasselli per un evento sostenibile”.

Di mobilità sostenibile si continua a parlare nel corso delle tre giornate di Congresso, con occasioni di approfondimento nel ricco calendario di tavole rotonde animate da esponenti delle imprese, della ricerca, della partecipazione sociale e della didattica. Seguendo una divisione simbolica che rimanda ai 4 elementi della filosofia greca, Acqua, TerraAria e Fuoco, si toccano contemporaneamente temi diversi ma sempre legati alla sostenibilità e al green.

Tra gli oltre 40 appuntamenti previsti, l’intervento di Qatar Airways su “Risorse, Investimenti, Tecnologia: strategie responsabili di sviluppo e gestione” che darà evidenza di come l’acquisizione di responsabilità ambientale sia elemento chiave per lo sviluppo dell’industria del trasporto aereo. Da BMW Italia AlphaElectric, invece, l’approfondimento sul tema “La Mobilità Elettrica per la tua azienda in soli 4 step”.
NTV, con “ITALO, l’innovazione anche nel rispetto dell’ambiente”, racconta la scelta di sviluppare un treno a ridotto impatto ambientale, costituito al 98% da materiali riciclabili e con un consumo energetico del 15% inferiore rispetto a un treno tradizionale, integrandolo con partnership per la mobilità urbana dei passeggeri da e per le stazioni.

Il calendario completo degli incontri tematici e il programma del 1° Congresso Nazionale del Green Procurement e della Mobilità Sostenibile sono disponibili al link:
https://www.cisalpinatours.it/appuntamenti/programma-delle-tavole-rotonde.html

Più spiccatamente sugli acquisti, molto attesi i seminari Green procurement: valutare fornitore e fornitura attraverso precisi parametri”che illustra criteri e metodologie per garantire l’approccio green sulle diverse merceologie e spiega come riconoscere e valorizzare le caratteristiche green di ciò che acquista; e ll quadro normativo europeo sul Green Public Procurement” che offre una panoramica sulle norme comunitarie relative agli appalti pubblici verdi, strumento fondamentale per ridurre l’impatto ambientale della produzione e del consumo e per promuovere e tutelare il lavoro dignitoso e i diritti umani lungo le catene di fornitura.

Ospitato all’interno del Congresso Nazionale dell’Efficienza Energetica di Domotecnica (giunto ormai alla 16° edizione)**, il 1° Congresso Nazionale del Green Procurement e della Mobilità Sostenibile si prospetta come un importante punto d’incontro di know how ed esperienze, anche internazionali, che contribuiscono a fare di questo evento un segno dell’Italia che cambia e che diventa sempre più consapevole a attenta al rispetto dell’ambiente e alla salvaguardia del pianeta.

1° Congresso Nazionale del Green Procurement e della Mobilità Sostenibile
Torino, 18 – 20 settembre 2014
Lingotto Fiere – Padiglione 2
INGRESSO E PARTECIPAZIONE GRATUITI
Per info e per accedere al programma completo:
https://www.cisalpinatours.it/appuntamenti/congresso-nazionale-mobilita-sostenibile.html




Olè…Spagna

Omaggio alla Spagna con i suoi sapori, i profumi e la magia del flamenco  con lo spettacolo teatrale e musicale “Alma Latina”

 Giovedì 04 settembre 2014 ore 20:30

“In Villa” presso le Casette di Campagna Roma – via Affogalasino 40

  Una serata magica,tre ragazze, un provino e,il ritmo sensuale e tenace del flamenco. Alma Latina, in scena  , uno spettacolo dove  colori, sapori, profumi e la magia del flamenco si mescolano fra loro e, trasportano gli spettatori in “Villa” presso le Casette di Campagna, giovedi 4 settembre prenderà vita un percorso enogastronomico  e a seguire “Alma Latina”, uno spettacolo teatrale e musicale ispirato al flamenco.

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A Milano in canoa con le Fiamme Gialle

Milano: al via il Campionato Italiano di canoa velocità – le Fiamme Gialle in vista all’ospedale dei bambini  “Vittore Buzzi”

L’idroscalo di Milano ospiterà, da domani e fino a domenica 7 settembre, il Campionato Italiano di canoa, manifestazione che ogni anno consente ai canoisti italiani di confrontarsi e contendersi i titoli nazionali, sulle distanze dei 200, 500 e 1000 metri.

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Doppi sensi…in tutte le fiabe ma non per FIAB

 

 

SICUREZZA STRADALE? UN VERO CONTROSENSO.
All’indomani dell’approvazione dell’emendamento di Scelta Civica
FIAB deplora la cancellazione del “senso unico eccetto bici”
dalle proposte di modifica al Codice della Strada

 

Milano, 6 agosto 2014 – Rischia di passare inosservato, nel pieno delle ferie di agosto, un provvedimento che minaccia di cambiare radicalmente il percorso intrapreso da tempo per le modifiche al Codice della Strada, attualmente in discussione all’interno della Commissione Trasporti della Camera dei Deputati.

È stato infatti accolto l’emendamento avanzato ieri da Scelta Civica che elimina la proposta di introduzione, anche in Italia, del “senso unico eccetto bici” (detto anche “controsenso ciclabile”), ovvero la possibilità per i ciclisti di procedere nel senso inverso a quello delle auto in strade ben specifiche – aree 30 km/h su vie a senso unico sufficientemente larghe e sempre a discrezione del sindaco, in funzione alle esigenze del traffico locale – .FIABBBBBB

FIAB, la Federazione Italiana Amici della Bicicletta che con i suoi 20.000 soci è la più forte realtà associativa dei ciclisti italiani non sportivi, deplora quanto accaduto e chiede ufficialmente ai rappresentanti di Scelta Civica di motivare la scelta con dati e numeri inoppugnabili e pareri tecnici validi.

Il “controsenso ciclabile”, infatti, è già adottato con successo in moltissime città europee, non è pericoloso se correttamente regolamentato e, inoltre, incentiva notevolmente l’utilizzo della bicicletta per gli spostamenti all’interno dei centri urbani. I dati, di cui nel nostro Paese non sembra sia importante tenerne conto quando si devono prendere delle decisioni, ne sono una conferma.

Un esempio per tutti il caso Bruxelles dove sull’85% delle strade a senso unico presenti in città – pari a ben 400 km – è ammesso il “controsenso ciclabile”. Secondo uno studio avvenuto nell’arco di tre anni*, il 95% degli incidenti occorsi ai ciclisti nella capitale del Belgio è avvenuto su strade prive di “controsenso ciclabile” e solo il 5% su strade che prevedono il “senso unico eccetto bici”(e che rappresentano il 25% del totale delle strade). Di questo 5%, inoltre, solo la metà procedeva ‘controsenso’.

“Nelle due città italiane in cui è stata ammessa, in alcune strade all’interno delle aree 30 km/h, la circolazione delle biciclette in senso opposto a quello delle auto, gli incidenti gravi ai ciclisti si sono praticamente azzerati – dice l’on. Paolo Gandolfi, relatore del disegno di legge in oggetto e prodfondo conoscitore del tema – Il ‘controsenso ciclabile’ è, infatti, un tassello fondamentale nel percorso di ristrutturazione della mobilità all’interno dei centri urbani, per vivere in città sempre più sicure e sostenibili”.

Giulietta Pagliaccio, presidente nazionale FIAB commenta: “Sorprende non poco che, proprio in pieno agosto, sia stato votato questo provvedimento quando molti sono in vacanza e magari, come me, in bicicletta. Spesso i ciclisti sono considerati un’utenza vulnerabile che, più di altri, patisce i comportamenti scorretti sulla strada, ma non per questo meno attenta sul piano legislativo.
Chiedo a tutti coloro che, all’interno delle istituzioni, hanno a cuore il tema della mobilità sostenibile, di non schierarsi da una parte o dall’altra, ma di unire le forze in maniera trasversale affinché, in ogni occasione, si possa arrivare a regole sensate e condivise per lo sviluppo di città più vivibili. 
Auspichiamo, infine, di poter avere anche in Italia una normativa che, in tema di mobilità ciclistica, ravvicini il nostro Paese all’Europa”.

www.fiab-onlus.it

* Lo studio condotto a Bruxelles su 992 incidenti occorsi ai ciclisti nel 2008,2009 e 2010 è stato presentato nel settembre 2013 a Roma nella sala del Mappamondo della Camera dei Deputati.

Il Presidente Rossi esporta la cultura dalla regione Toscana

 

Giunto all’ottava edizione Capalbio Libri, il festival sul piacere di leggere, si conferma appuntamento fisso di Piazza Magenta a Capalbio, dal 2 all’8 agosto, dalle 19 a ingresso libero.

La manifestazione letteraria, ideata e diretta da Andrea Zagami, quest’anno aprirà con la politica: quella che scommette, che rilancia, che parla chiaro.

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L’ Agricoltura che ci piace arriva dalla Toscana


Ecco il materiale su EXPO RURALE, che si apre, domani, a Firenze. Il peso, le proporzioni sono rilevanti, una grande manifestazione aperta a tutti e che  intercetta stili e tendenze sempre più forti tra i giovani, soprattutto.


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domani giovedì 18 settembre si apre EXPO RURALE 2014, un’edizione speciale…
perché l’agricoltura non è mai stata tanto di moda
EXPO RURALE, la più grande e bella kermesse sulla campagna e la ruralità, Firenze 18-21 settembre

La Toscana si è accorta per prima che agricoltura e campagna sono già nel futuro

TOSCANA UN’ESPERIENZA DA COLTIVARE!

Parco delle Cascine

 

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Milionari i dirigenti Atac: che pacchia

VIVA GLI AUTISTI —
e—i viaggiatori romani stanno zitti… ATAC… BONUS DI 9 MILIONI PER I DIRIGENTI…
LUCA MASCIOLA IMPUTATO PER ABUSO DI UFFICIO DIRIGERA’ LE POLITICHE DEL PERSONALE… AVRANNO UN BONUS DI CIRCA 40 MILA EURO A TESTA PER NON FAR AMMALARE GLI AUTISTI.. PER FARLI LAVORARE DI PIU’… PER NON FAR ROMPERE GLI AUTOBUS… PER NON FARLI RITARDARE… PER NON FARLI SPARIRE…
E MENO MALE CHE ACCUSAVANO ALEMANNO… MARINO è LA SICUREZZA CHE TUTTO CONTINUA!!!!!!!!!!