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Autore: Ivan Guidone

Crisi: sempre più anziani vendono la nuda proprietà

Molti anziani, schiacciati dalla crisi e dal costo della vita che aumenta, sono costretti a vendere la “nuda proprietà” della propria abitazione. Questo triste dato emerge da una recente analisi dell’associazione di proprietari immobiliari Confabitare. Nel corso del primo semestre 2015, infatti, si è registrato un aumento della vendita di immobili in “nuda proprietà”, con un incremento del 20% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. In tutto il territorio nazionale, ben 97 mila anziani hanno già scelto questa formula: la loro età media è di 75 anni e la loro pensione media mensile si aggira intorno ai mille euro. Nella maggior parte dei casi, si tratta di anziani che non hanno legami con la propria famiglia e/o sono senza eredi diretti, e che hanno bisogno di liquidità per mantenersi, pur conservando la disponibilità dell’abitazione.
Come osserva il presidente nazionale di Confabitare Alberto Zanni: «Il fenomeno della vendita della nuda proprietà rappresenta il segno tangibile di una crisi che avanza sempre di più e che rischia di aumentare ulteriormente a fronte di un potere d’acquisto delle pensioni drasticamente in calo e del costante aumento del costo della vita, dei servizi, dei prezzi e delle tariffe.»
Il costo sempre maggiore della gestione di un immobile, causato dall’appesantimento della tassazione che grava sulla casa, costringe gli anziani a dover ricorrere alla vendita della propria abitazione. Secondo l’analisi condotta a livello nazionale da Confabitare, il primato spetta all’Emilia Romagna con oltre il 39%, seguita dal Lazio con il 18%, il Piemonte e Lombardia con il 16%, la Toscana con il 10% e la Liguria con l’8%.
Da questa indagine risulta che la situazione attuale porta gli over 65 a dover sacrificare la propria casa pur di avere una liquidità che possa loro garantire il proprio mantenimento, e altrettanto determinante nella decisione dell’anziano di vendere il proprio immobile in nuda proprietà è la possibilità di avere le risorse con le quali aiutare figli e nipoti alle prese con la crisi occupazionale o con le difficoltà ad accedere al mercato del lavoro. Anche per quanto riguarda l’analisi riferita alle grandi città emerge che al nord questo sia un fenomeno più diffuso rispetto alle altre zone di Italia.
Il ricorso alla vendita della nuda proprietà consente di monetizzare dalla cessione dell’immobile senza perdere il diritto abitativo (usufrutto) e, quindi, permette di mantenere la stessa qualità di vita integrata da una nuova liquidità, ottenuta senza ricorrere ad indebitamenti. Dall’altra parte, chi acquista ha la possibilità di effettuare un investimento a medio-lungo temine e, inoltre, entra in possesso di un immobile senza dover pagare l’IMU, in quanto l’imposta ricade sull’usufruttuario.
Il presidente di Confabitare conclude: «Questo preoccupante fenomeno che va sempre più diffondendosi, sintomo della pesante crisi che colpisce soprattutto la fascia dei pensionati, sempre più debole, deve portare il Governo a prendere provvedimenti ormai non più procrastinabili. Per questo motivo abbiamo scritto al Presidente del Consiglio Matteo Renzi, al Ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan, al Ministro del lavoro Giuliano Poletti e a tutti i capigruppo di Camera e Senato affinché vengano assunti tutti i provvedimenti necessari per dare una risposta a questo problema.»

Cinquantatrè candeline per l’Uomo Ragno

Nell’agosto del 1962, sul numero 15 della rivista a fumetti “Amazing Fantasy” edita dalla Marvel Comics, viene presentato per la prima volta ai lettori americani un personaggio destinato a sconvolgere l’intero universo fumettistico: l’Uomo Ragno!

Quando i “papà” dell’Uomo Ragno, Stan Lee (testi) e Steve Ditko (disegni), proposero l’idea di un adolescente che “sparava” ragnatele dalle mani e si arrampicava sui muri con la stessa facilità di una passeggiata nel parco, l’allora editore della Marvel Comics, Martin Goodman, gli rise letteralmente in faccia! Ma in quel periodo, però, Goodman era alla disperata ricerca di un “riempitivo” per l’imminente uscita del numero di agosto di “Amazing Fantasy”. Così, nonostante le sue remore iniziali, il prolifero editore americano concesse una possibilità al “neonato” Uomo Ragno, divenuto da lì a poco il personaggio più popolare dell’intera casa editrice!

Nel giro di pochi mesi, la sua popolarità crebbe così tanto che il secondo episodio venne pubblicato su di una rivista interamente dedicatagli, “The Amazing Spider-Man”, nel marzo del 1963, considerata tutt’oggi la più longeva serie a fumetti della Marvel Comics.

La ragione principale della sua popolarità, forse, consiste nel fatto che dietro ai sui super-poteri – dono di una puntura di un ragno radioattivo – si nasconde alla fin fine solo un normalissimo giovane un po’ introverso: Peter Parker. Orfano di entrambi i genitori, Peter viene cresciuto amorevolmente dalla Zia May e dallo Zio Ben, che in seguito perderà la vita per mano di un rapinatore. Ma nonostante questa tragedia – che influirà moltissimo sulla decisione di diventare un supereroe – l’esistenza di Peter scorre tranquilla come quella di un tipico studente del college che cerca di sbarcare il lunario come fotoreporter free-lance presso un giornale cittadino. Amori tormentati (Gwen Stacy, Mary Jane Watson) ed un odioso datore di lavoro (J. Jonah Jameson), completano il quadro. Chi non può identificarsi con almeno uno di questi elementi?

Nel corso degli anni, la sua popolarità è cresciuta a tal punto che il simpatico “arrampica muri” può vantare una infinità di serie animate, trasposizioni cinematografiche ed action-figures di tutti i tipi e tutte le marche! Mica male per un supereroe di mezz’età! Eh sì, perché sarà pure grazie all’instancabile attività fisica, all’affetto dei fans, ai super poteri da ragno, ma – ammettiamolo – il fotoreporter Peter Parker, al secolo Uomo Ragno, ha compiuto cinquantatré anni e non li dimostra affatto!

A Moliterno (PZ), dibattito sul Canestrato I.G.P.

Domenica 9 agosto 2015, dalle ore 10:30 alle 12:30, in occasione della XXXIV edizione della Sagra del Canestrato, si è svolta presso la Bibliomediateca “G. Racioppi” Palazzo Valinoti di P.za Vittorio Veneto – Moliterno (Potenza), la tavola rotonda dal titolo “Il Canestrato IGP di Moliterno: la produzione e le nuove forme di commercializzazione”. Il dibattito, che ha avuto come tema il famoso formaggio ad indicazione geografica protetta, si è aperta con i saluti istituzionali di Giuseppe TANCREDI (Sindaco di Moliterno) e con l’introduzione ai lavori del Presidente del Parco Nazionale Appennino Lucano Val d’Agri Lagonegrese Domenico TOTARO. Nel corso del dibattito sono intervenuti diversi operatori ed aziende che hanno trattato temi importanti quali la creazione di consorzi di prodotto, la promozione, il concetto di impresa innovativa e l’utilizzo di nuove tecniche di commercializzazione attraverso la rete. Grande spazio è stato inoltre destinato agli aspetti scientifici del tema grazie alla presenza di svariati ricercatori delle università italiane e di istituti di ricerca come l’ALSIA, che ha contribuito al progetto del “Canestrato di Moliterno”. Alla tavola rotonda, moderata dal giornalista Vincenzo PETRAGLIA, sono intervenuti: Antonio Maria IMPERATRICE (Responsabile ALSIA), Nicola MASTRANGELO (Presidente del Consorzio Canestrato IGP), Marco SARACENO (Imprenditore Azienda agricola “Fattorie Donna Giulia”), Gioacchino POLETTO (Tutor UE e Software Architect Consulente RScom Agency) e – in collegamento via Skype – Roberta SPINELLI (Consulente Comunicazione Integrata e Digital Strategist RScom Agency).

Aumentano i furti in appartamento: 10 consigli da Confabitare

Secondo una recente analisi riferita al primo semestre del 2015, i furti negli appartamenti stanno aumentando notevolmente se paragonati allo stesso periodo dell’anno precedente. A lanciare l’allarme è Confabitare, un’associazione a carattere nazionale di proprietari immobiliari, la cui analisi vede Bologna al primo posto nella classifica dei furti con un balzo del 32,3%, seguita da Milano con il 31%, Torino con il 28,2%, e Roma con il 27,3%. Ultima in classifica è la città di Bari, con un 14% in più.

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Convegno a Napoli per la tutela delle proprietà immobiliari

Il 14 luglio, alle ore 16:00, presso la sala riunioni del Consorzio Del Bo Ascensori – sita in via Pisciarelli 79, Agnano (Pozzuoli) – si svolgerà il convegno “L’immobile: un bene da tutelare. Conoscere per migliorare”. Scopo dell’evento è presentare a livello territoriale Confabitare Napoli, associazione senza scopo di lucro che offre ai proprietari immobiliari svariati servizi e consulenze che vanno dal campo amministrativo fino a quello assicurativo. L’associazione vuole inoltre essere un tramite con le istituzioni, per sottoporre problematiche legate al mondo delle abitazioni e favorire la promozione di leggi a tutela della proprietà immobiliare.

Durante il corso del convegno, sarà presentato inoltre Confamministrare Napoli, ente che – ai sensi del Decreto Ministeriale 140/2014 – si occupa dell’organizzazione di corsi di formazione ed aggiornamento per amministratori condominiali, figure professionali da scegliere sempre con grande attenzione. Dopo la relazione introduttiva di Luigi Grillo, presidente di ConfabitareConfamministrare Napoli, il convegno procederà con gli interventi del presidente nazionale di Confabitare Alberto Zanni e quello del Vicepresidente Nazionale di Confamministrare Giuseppe Rigotti.

Nel corso dell’incontro, inoltre, è previsto l’intervento di alcuni esponenti del mondo imprenditoriale che tratteranno di prodotti e servizi innovativi dedicati alle proprietà immobiliari. Particolarmente significativo quanto afferma al riguardo l’organizzatore del convegno, l’Avv. Luigi Grillo: «A causa della crisi economica che ha caratterizzato gli ultimi anni, la tutela della proprietà immobiliare ha assunto sempre più valore e questo ha spinto i proprietari di immobili ad orientarsi verso servizi di aziende e professionisti sempre più qualificati, al fine di salvaguardare e valorizzare il patrimonio faticosamente acquisito.»

Satira e Democrazia: quando il terrorismo non riesce a spezzare le “Matite”

Nel corso di questi ultimi anni, abbiamo capito perfettamente di quali bassezze è capace il terrorismo di matrice islamica: le loro azioni “punitive” nei confronti dell’Occidente e di tutti i suoi simboli (comprese delle innocue redazioni satiriche), hanno rappresentato uno “sfregio” alla Democrazia e al concetto stesso di libertà.

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CNR: convegno capitolino sull’Immigrazione

Dal 25 al 27 novembre si svolgerà a Roma, presso l’aula “Marconi” del Consiglio Nazionale delle Ricerche sito in Piazzale Aldo Moro, il convegno dal titolo “International migration in Europe: new trends, new methods of analysis”. Nel corso del convegno, verranno illustrati i risultati del rilevamento compiuto dall’Istituto di Ricerche sulla Popolazione e le Politiche Sociali del CNR, restringendo il quadro della situazione dal dopoguerra ad oggi, con particolare attenzione alla presenza degli stranieri in Italia.

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Convegno SIPs su Psicologia e Meditazione

volantino convegno4 più chiaro mod2.pubVenerdì 17 e Sabato 18 Ottobre 2014, presso l’Aula Magna Istituto Regina Elena sita in via Puglie 6 (Roma), si terrà il convegno dal titolo “Psicologia e Meditazione… Tra Anima e Corpo”. La Meditazione, pur essendo nata nell’ambito filosofico e religioso, ha pian piano trovato sempre più posto all’interno della psicologia, tanto che numerose scuole integrano tutt’oggi la psicoterapia con diverse forme e pratiche meditative. Organizzato dalla SIPs (Società Italiana di Psicologia), il convegno ha lo scopo principale di far incontrare all’interno di un dibattito aperto tutte le riflessioni sul tema, mostrando e dimostrando l’efficacia e gli effetti positivi di alcune pratiche meditative.

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La Dittatura dei Banchieri

“La DITTATURA dei BANCHIERI”

Un libro sull’economia usuraia per ripercorrere i giorni bui del governo tecnico

analisi e recensione a cura di Ivan GUIDONE *

 L’attuale governo RENZI sembra essere, per certi versi, uno spiraglio di luce dopo il tunnel buio rappresentato dai giorni del governo MONTI. Il libro La Dittatura dei Banchieri di EMIDIO NOVI è un modo per ripercorrere, ed approfondire, quei giorni relativamente lontani della nostra storia. Edito dalla CASA EDITRICE “Controcorrente” nel luglio del 2012, “La Dittatura dei Banchieri. L’economia usuraia, l’Eclissi della Democrazia, la Ribellione populista” ci svela – senza censure – le logiche del turbocapitalismo, descritto dall’autore come un mostro che affonda avidamente i suoi viscidi tentacoli nelle economie di svariate nazioni. Giornalista, deputato e senatore, Emidio Novi paragona questa creatura economica ad «(…) una ideologia, un ordine politico che, come il capitalismo di stato comunista, impoverisce, inganna ed espropria i popoli persino della memoria storica».

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