Guyana francese, a 15 km dalla città di Kourou, che si affaccia sull’Oceano Atlantico, partono le barche che assicurano i collegamenti con le prospicienti isole del Diavolo, tristemente famose per essere state i bagni penali francesi dove venivano rinchiusi e, spesso morivano di malaria, i peggiori delinquenti francesi nei due secoli passati. Tutto questo territorio è sotto il controllo militare del Terzo battaglione della Legione straniera. Tutta la Guyana è un Territorio francese d’Oltremare molto legato alla Madrepatria tanto che la moneta di pagamento è l’euro e i gendarmi sono gli stessi che si incontrano in un angolo di Parigi.
Ha scritto Arnold Toynbee: “L’informazione minuta non è sufficiente per abilitare chi la possiede a predire risultati con esattezza e sicurezza, giacché essa non è affatto un’informazione completa. C’è una cosa che deve restare quantità ignota per l’astante meglio informato, giacché essa va oltre quanto sanno gli stessi combattenti o giocatori; ed è questo il termine più importante dell’equazione che il preteso calcolatore vorrebbe risolvere. Questa quantità ignota è la reazione degli attori quando verrà la prova. Questi impulsi psicologici, che è essenzialmente impossibile pesare e misurare e quindi valutare in modo scientifico in anticipo, sono le vere forze che in realtà decideranno dall’esito quando l’incontro avrà luogo. È per questo che i più grandi geni militari hanno sempre ammesso un elemento incalcolabile nei loro successi”.
Il film del 1922, “Il Dr. Mabuse”, di Fritz Lang 1922 – Germania è una pellicola che annuncia l’avvento del III Reich, dal fallimento della repubblica di Weimar, una lettura riproposta di monito per l’attualità.
Roma, ieri 14 ottobre 2020, si è tenuto a un webinar – seminario interattivo tenuto su internet, promosso da FONDOCONOSCENZA, fondo interprofessionale per la formazione finanziata, dal titolo “LA FORMAZIONE PER RILANCIARE LE IMPRESE ITALIANE”.
Il neopresidente di Unindustria Lazio, Angelo Camilli, scrive all’Ucid:“Lavoriamo insieme per rilanciare l’economia della regione” Pedrizzi: “Sintonia su priorità infrastrutturali ed economiche”
Il neopresidente di Unindustria Lazio, Angelo Camilli eletto dall’assemblea degli industriali laziali, dopo la designazione dello scorso luglio, ha ringraziato il presidente dell’Ucid Lazio, Riccardo Pedrizzi, per gli auguri e l’offerta di collaborazione arrivatagli dall’Unione Cristiana Imprenditori e Dirigenti.
Nel presentare il “Trittico Tarkovskiano”, l’evento del Centro Russo di Scienza e Cultura a Roma per le giornate della Festa del Cinema di Roma, con una retrospettiva ed una mostra curata da Paola Pisanelli Nero e nel ricordare uno dei più grandi maestri dell’arte cinematografica Andrej Tarkovskij, ripercorriamo i rapporti di stima e amicizia reciproca nell’età contemporanea tra il popolo russo e italiano. Torino all’inizio del Novecento era una delle capitali del cinema a livello internazionale e la nuova arte era molto apprezzata dalla corte reale dei Savoia. Giovanni Battista Vitrotti, detto “Vitrutìn”, è stato uno dei pionieri del cinema in Italia, vicino alla regina Elena poté documentare la vita privata, mondana e istituzionale dei sovrani italiani. Suoi i filmati come “Sua Maestà il Re all’esposizione” del 1907, “La famiglia reale nel parco di Racconigi” 1908; “Sua Maestà il Re a Racconigi” 1910.
Libia, Alfredo Ballatore (Fdi): “Circoscrizione 5 Torino deliberi atto su liberazione 18 pescatori”
Torino 10 ottobre “Chiediamo l’immediata liberazione dei 18 pescatori italiani, rapiti dalla marina militare del generale Khalifa Haftar, portati in Libia.
Pillola Cinque giorni dopo, Crepaldi (ACE): “Scelta Aifa nazista, governo Conte intervenga o responsabile di strage”
Milano 11 ottobre: “Condanniamo con fermezza la scelta dell’Aifa di consentire alle minorenni di usare, senza prescrizione medica, la pillola dei “Cinque giorni dopo”. Migliaia di vite, da ora in poi, saranno sulla coscienza dei componenti di questo ente e di coloro che non interverranno per fermare tale misura insensata”.
Napoli e i “napolitani”, pensiamo ai fratelli Imbriani citati al termine di questa presentazione dall’Autore, hanno sempre mostrato interesse per altre città d’Italia e per regioni fuori dallo Stato unitario. Fuori ma a vicende alterne dalla lontana prima unificazione di Cesare Ottaviano Augusto, poi con la grande estensione degli Stati regionali italiani ben oltre i confini geografici tanto lungo la catena alpina orientale che occidentale (pensiamo alla antica Casa Savoia dei primi re d’Italia, al Regno del Sud ricordato borbonico ma anche nei secoli Normanno, Svevo, Angioino… e alla Repubblica di Venezia) nella storia bimillenaria dei confini della Madrepatria dai tempi della prima Unità, durante le fasi della formazione dell’Italia, non solo la Bellissima espressione geografica – non doveva ricordarcelo il Metternich ! – modellata dagli elementi della natura Terra e Mare, dalla catena delle Alpi fino alla dorsale degli Appennini e le grandi e piccole Isole. Formazione geopolitica in regioni già Augustee con il passaggio delle consegne istituzionali da formazione Repubblica a Roma imperiale.
Dall’Allegoria alla realtà, e così sarà? Fino a Natale ed Epifania…
Raffaele Panico
L’allegoria ed Effetti del Buono e del Cattivo Governo è un ciclo di affreschi di Ambrogio Lorenzetti, pittore italiano, nato e morto a Siena 1290-1348; un maestro della scuola senese del Trecento. Si è caratterizzato nelle sue opere per simbologia ed allegoria, molto attivo tra il 1319 e l’anno della sua morte 1348 avvenuta per la peste. La peste sappiamo tutti arrivò dalla Cina e con i tragitti del mare approdò sulle coste italiane. Prese diffusione nell’intero ecumene.
“Basta con queste challenge. Una tendenza che può costare la vita” è il titolo del comunicato stampa dell’Associazione Di.Te., lodevole e meritorio, che pone importanti obiettivi nel rispetto dei principi della giusta formazione/informazione e nel rispetto della Costituzione. Non mai però, come in questi trascorsi anni, e la tendenza non cambia, è il ricorso massiccio e invasivo all’uso di anglicismi che, seppur hanno ovvia valenza commerciale o a seguito di attività convegni – incontri/meeting – e simposio internazionali, su specifiche materie anche e soprattutto sanità e salute, occorre aggiungere sempre termini italiani o, dove possibile, in latino di cui l’alfabeto è in uso anche nella stragrande maggioranza delle lingue indoeuropee ed è idioma scientifico per eccellenza in medicina e in tassonomia. Chi non rispetta il Padre e la Madre… è un monito forse desueto? Il latino, e l’italiano di un Collodi ad esempio che ci ha lasciato in eredità la fiaba di Pinocchio, non sono forse pedagogia ed educazione quasi vivente nel corpo sociale della comunità, società o nazione che dir si voglia ! Oltre al fatto che, dovremmo tornare nei programmi di intrattenimento per i piccoli ai cari vecchi fumetti in TV che molto erano talvolta formativi e non invasivi con immagini e racconti oggi invece spesso deliranti e mostruose. Raffaele Panico
Il dottor Mariano Amici che ha avviato il ricorso: “nel giorno del mio compleanno è arrivata la prima grande vittoria. Abbiamo vinto il ricorso al Tar contro la vaccinazione antinfluenzale obbligatoria”.
“Dovremo rimborsare tutte le somme che arriveranno dall’Europa”
Dal programma NGEU (Next Generation Eu), il nuovo nome dell’ex Recovery Fund, che si prefigge di pilotare l’Europa al di fuori della crisi generata dal Coronavirus, appena reso noto, si ha la conferma ufficiale di quanto da tempo andiamo sostenendo: tutto quello che arriverà dall’Europa dovrà essere restituito – lo dichiara Riccardo Pedrizzi già Presidente della Commissione Finanze e Tesoro del Senato.
Nei giorni scorsi, infatti, la Commissione europea è stata autorizzata a reperire risorse fino a 750 miliardi di euro sui mercati dei capitali per conto dell’Unione europea. I fondi potranno essere utilizzati per fornire prestiti fino a 360 miliardi di euro e “trasferimenti” fino a 390.
Riflessioni storiche sulle nuove incoraggianti prospettive di questi anni Venti
Siamo ad un primo bilancio, una prima analisi su questo periodo di 7 mesi, almeno dal giorno del grande Confinamento o del Lockdown. Ribadiamo così ancora una volta la nostra specifica in italiano, non tanto avversione per partito preso all’anglicismo facile, piuttosto attenzione diretta alla tradizione unitamente all’innovazione: la profonda ascendenza al latino dei padri dei padri e all’italiano dei padri del Trecento. Cosa che, in questi tempi nuovi, ci corazza e consente di individuare, tra le ampie oscillazioni del pendolo – a modo dello smarrimento a veder quegli antichi lampadari posti in alti saloni scossi da forte terremoto ondulatorio – tra l’infinita massiva, massiccia e penetrante, martellante dovizia d’informazioni dai media, da schermi palmari ad altri schermi per più persone visibili in ogni dove pubblico, fin su bus e metro, ogni locale di ristoro… notizie sui social che inondano tutti i minuti, gli istanti i quarti d’ora della nostra quotidianità.
Anche a Roma, oltre che in altre capitali europee, si sono svolti i consueti Open day al Centro russo di scienza e cultura, tanto attesi dagli appassionati della lingua e della cultura di questo meraviglioso Paese. La lingua russa appartiene alla famiglia delle lingue indoeuropee, al ramo slavo orientale. Appare agli italiani singolare forse anche esotica per l’alfabeto che non è il Nostro latino bensì il cirillico con simboli totalmente diversi. È parlata da 180 milioni di persone circa come lingua Madre e da altri 120 milioni di persone come seconda lingua parlata, in vari Paesi nel Mondo. È tra le lingue ufficiali all’ONU, UNESCO, e guadagna spazi anche a livello istituzionale europeo. Ecco un crescente interesse anche per sbocchi di lavoro, turismo e non solo per la filiera delle aziende del Made in Italy. Curiosità? La navicella Soyuz che ‘traghetta’ gli astronauti nella Stazione Internazionale Spaziale ISS è rigorosamente russa, il Capitano che la pilota è sempre un cosmonauta russo e per le indicazioni e strumentazioni per la navigazione a bordo esclusivamente scritte in cirillico. Porte aperte dunque ai corsi di lingua russa.
Le scuole sono il volano della crescita civile e della formazione/informazione del Paese, altrettanto le scuole italiane all’Estero per i figli dei milioni di lavoratori residenti fuori d’Italia. Un’estate trascorsa, dopo il lungo “confinamento” o lockdown detto con imperante anglicismo, è passata con discussioni relative ai problemi inerenti la ripresa dell’anno scolastico, e di giorno in giorno, con annunci e intenti, il tutto è approdato con la bizzarra soluzione dei banchi monoposto o roteanti; alla platea degli insegnanti precari, e con una totale assenza di programmazione oltre al cronico sfacelo dell’edilizia scolastica. Le Scuole Italiane all’Estero?… il prossimo anno scolastico devono aver assegnati 150 posti ad oggi sono stati coperti solo 8 posti di insegnanti
Milano 23 settembre “Apprendiamo, con profonda soddisfazione, l’annuncio di Giorgia Meloni dell’inizio dell’esame, da parte della Commissione Giustizia alla Camera, della proposta di Fratelli d’Italia volta a rendere l’utero in affitto un reato universale. Tutte le forze politiche si impegnino a porre fine a tali azioni abominevoli, sostenute da piccole lobby, contrarie ai principi cristiani e alla sana ragione umana.
Il Partito Comunista Estero da tempo ha denunciato l’inefficienza del sistema consolare oltre al fatto che anche la stessa portata democratica è in grave pericolo; i tagli del governo Monti hanno escluso praticamente 4.616.000 di elettori, tanti sono gli Italiani all’Estero, dalla democrazia compiuta. Difatti alle ultime elezioni europee solo il sette per cento ha potuto votare! Oggi con la vittoria del Sì ci sarà un nuovo taglio della Rappresentanza politica con il minor numero di Deputati e Senatori espressione del voto degli Italiani all’Estero
Torino 23 settembre “La coerenza di Fratelli d’Italia nei confronti dei propri elettori e la sua lealtà verso il centrodestra sono state premiate alle urne. I consensi sono in crescita in tutte le Regioni! Ciò ci spinge a lavorare, con più impegno, per il bene dell’Italia e degli italiani!
Emendamenti al Dl di agosto: non possono rappresentare un accoglimento della
richiesta delle Associazioni dei Commercialisti circa la moratoria delle sanzioni
Roma, 18 settembre 2020. Nella nota rilasciata ieri, 17 settembre, dal Sottosegretario al MEF Villarosa, ripresa dalla stampa specializzata a commento del contenuto degli emendamenti fiscali al DL agosto, si dichiara che sono state accolte le richieste avanzate la scorsa settimana dalla categoria dei commercialisti, incontrata dopo la proclamazione dell’astensione collettiva prevista originariamente proprio in questi giorni, poi revocata, a seguito di una decisione presa a maggioranza dal tavolo delle associazioni.
Il Consiglio e la Fondazione Nazionale dei Commercialisti approfondiscono gli interventi adottati dal Governo, contenuti nei Decreti “Cura Italia”, “Liquidità”, “Rilancio” e “Agosto” per contrastare la crisi occupazionale
Roma 17 settembre 2020. Il Consiglio e la Fondazione Nazionale dei Commercialisti hanno pubblicato il documento “Le misure sul lavoro contenute nei decreti sull’emergenza da Covid-19” che analizza le azioni di contrasto alla crisi occupazionale messe in campo dal Governo per far fronte alla epidemia.