Campionato di Serie A, terza giornata
E dopo le due giornate disputate ad agosto, dopo una “pausa nazionali” con l’Italia che ci ha regalato più ombre che luci, in questo weekend appena concluso, è andata in scena la terza giornata di Serie A che ci consegna una classifica, ovviamente, ancora indecifrabile se ci limitiamo a leggere i numeri e non andiamo ad analizzare specificatamente le partite nelle loro singolarità.
Trovare il Milan in vetta non sembra una sorpresa dopo l’autoritaria vittoria su una Lazio che sembra ancora “work in progress” (mister Sarri avrà ancora da lavorare) e anche il Napoli sembra ben attrezzato per stare in vetta, soprattutto dopo l’entusiasmante vittoria in rimonta contro una Juventus relegata in coda con un solo punto dopo tre giornate. Intanto i partenopei si coccolano il nuovo centravanti, il nigeriano Victor Osimhen. Dicevamo della Juventus, con un solo punto in tre giornate, ha palesato sul campo limiti caratteriali, forse l’ambiente deve ancora “metabolizzare” l’addio a Cristiano Ronaldo e per Allegri ci sarà molto da lavorare per ricostruire su, quelle che adesso, sembrano le macerie della gestione Pirlo.
L’arrivo di Mourinho sulla panchina della Roma ha suscitato non poche perplessità ma dopo tre giornate, e dopo la vittoria ottenuta al 92’, col cuore in gola, contro un Sassuolo sbarazzino che, come da copione, mette in mostra buone individualità che calamiteranno l’attenzione nelle prossime sessioni di mercato, permette ai ragazzi dello SpecialOne, scattato sotto la curva al gol-vittoria di ElSharaawi, di guardare i Campioni d’Italia dell’Inter dall’alto verso il basso, causa il pareggio a Marassi contro una Sampdoria, che sembra quanto meno un inciampo.
La Fiorentina, dopo la sconfitta all’esordio, contro la Roma, sembra prendere sempre più la forma delle intenzioni dell’allenatore Italiano e passa a Bergamo contro un’Atalanta che, anche nella passata stagione, aveva iniziato il campionato “balbettando”…
L’Hellas Verona è alla terza sconfitta su tre partite come la Salernitana ma se per i campani l’attenzione è focalizzata sulle questioni societarie, a Verona scotta la panchina di mister DiFrancesco, già traballante con l’autunno ancora da venire….
Classifica
9 Milan, Roma, Napoli
7 Inter, Bologna, Udinese
6 Lazio, Fiorentina
5 Sampdoria
4 Atalanta, Sassuolo
3 Genoa, Torino, Empoli, Venezia
1 Juventus, Cagliari, Spezia
0 H.Verona, Salernitana