Skip to main content

Led Zeppelin dopo 50 anni passati il gruppo musicale  raggiunge sempre più guinness.

 

La rivista Rolling Stones ha tentato più volte l’ardua impresa di identificare il più grande gruppo della storia della musica rock. Ancora fanno notizia le prenotazioni del 2007 per un concerto dei Led Zeppelin. A distanza di 12 anni nessuno è riuscito solo ad avvicinarsi al guinness dei primati dei Led Zeppelin: per un’esibizione allo 02 Arena di Londra in meno di 48 ore sono sopraggiunte oltre venti milioni di prenotazioni. Alla fine i 21 mila posti disponibili furono assegnati con un sorteggio. A dimostrare come un gruppo nato nel 1968,  attivo negli anni ’70, ancora oggi viene ascoltato da tutti. Le canzoni dei Led Zeppelin accompagnano ancora film, pubblicità e programmi televisivi.

Sorti dalle ceneri degli Yardbids, per volontà di Jimmy Page, l’ultimo entrato prima che il gruppo si sciogliesse e che provvide a chiamare gente nuova a sé: Robert Plant, John Bonham e John Paul Jones, completando con il nome Yardbirds il tour scandinavo. I componenti erano tutti nuovi e in parte lo era pure Jimmy Page che non aveva militato tanto negli Yardbirds, e allora sotto il suggerimento di Keith Moon, batterista degli The Who, adottarono il nome Led Zeppelin, in riferimento al dirigibile Zeppelin e nel 1968 al Marquee di Londra riscossero così tanto successo che subito l’Atlantics Record stipulò un contratto discografico.

Nel 1969 incisero ben due dischi. Il primo chiamato semplicemente Led Zeppelin ( successivamente chiamato dai fan Led Zeppelin I ) e Led Zeppelin II. Canzoni come Communication Breakdown, Dazed and Confusion e Good Times Bad Times del primo lavoro scalarono le classifiche e prenotarono un successo per Whola Lotta Love, Moby Dick, Heartbreaker, Ramble On, Livin’ Lovin’ Mad del secondo lavoro che li vide sempre più in alto in incassi e successo. Si vociferava di un nuovo genere musicale detto Hard Rock in cui loro rientravano come band più popolare.

L’anno successivo detronizzarono i baronetti Beatles e furono definiti il miglior gruppo rock internazionale, proprio mentre fecero sperimentazioni pericolose con il folk e iniziarono con le prime ballate. I successi di Immigrant Song, Tangerine, Since I’ve Been Lovin’ You.

Ma il quarto lavoro, del 1971 conferì loro quel primato che a distanza di 50 anni li fa ancora ricordare e apprezzare in tutto il mondo, con un disco che fece, ha fatto e farà la storia del rock: Led Zeppelin IV. Spiccano Stairway to Heaven, una delle canzoni più belle della musica, Black Dog, Rock and Roll, The Battle of Evermore ( idealizzata e suonata con il mandolino), Going to California, When the Leeve Breaks. Ciò che realizzarono nel 1971 non ebbe più seguito e da quell’anno in poi seguirono solo cali di prestazione. Dopo un lunghissimo tour europeo, esteso persino in Australia, Giappone.

Nel 1973 le prime critiche dei fans iniziarono con il quinto lavoro, The House of the Holy. Nel quale hanno comunque spuntato canzoni come The Song Remains the Same, The Rain Song, Dancing Days  e No Quarter.

Nel 1975 si arrivò al sesto lavoro Physical Graffiti definito doppio album, con sperimentazioni blues. Spicca Kashmir considerata la canzone più simile a Stairway to Heaven, anche in My Time of Dying, Down By the Seaside, Rover e Custard Pie.

Il primo album di Platino per le vendite fu però il lavoro molto criticato del 1976, Presence. I testi iniziavano a essere cupi. Di quel lavoro spunta Achilles Last Stand ( una delle canzoni che ispirerà l’Heavy Metal), Tea for One, Nobody’s Fault no Mine. I concerti non erano molto seguiti, eppure gli incassi andavano bene.

In Through the Out Door, del 1979, era inferiore ai lavori precedenti, All My Love e In The Evening vengono ricordate bene.

La caduta poi si intensificò l’anno dopo, il 25 settembre del 1980, con la morte di John Bonham. Il gruppo si sciolse definitivamente e il resto del materiale inedito è stato pubblicato con il nome di Coda nel 1982, con la dedica al soprannome del batterista nella canzone dove c’è il suo assolo Bonzo’s Montreaux.

Ritornati per celebrare i loro 40 anni nel 1988, alla batteria c’era Jason Bonham, il figlio del batterista morto.

Una delle caratteristiche  del così tanto successo della band sono anche le leggende che circolavano su di essa. Stairway to Heaven se ascoltata al contrario appaiono frasi in inglese come “  Questa è per il mio caro Satana … Colui il cui cammino mi rende triste e il cui potere è il diavolo … Lui darà 666 a tutti quelli che sono con lui … C’è una piccola capanna dove ci ha fatto soffrire, il triste Satana”. Ci furono accuse di Satanismo, il cantante Robert Plant disse di avere usato la scrittura automatica per un testo che nel verso comune nomina la signora di Maggio, in riferimento alle sue passioni per il celtismo e le opere di Tolkien, che non ha mai negato, ma che non sedò l’accusa che si propagò perché  il chitarrista Jimmy Page era ossessionato dalla figura del mago occultista Alesteir Crowley, tanto che comprò la sua casa di Loch Ness in Scozia. Impose poi il motto di Crowley “ Do What Thou will “ ( Fa ciò che vuoi ) su Led Zeppelin III del 1970.
Ed in seguito circolarono leggende sui componenti. Ogni componente del gruppo è raffigurato da quattro simboli su Led Zeppelin IV, le cosiddette quattro rune. Robert Plant era raffigurato con una piuma, in riferimento alla dea egizia Ma’at, che puniva dopo la morte chiunque avesse un cuore più pesante di una piuma. Una triquetra di tre mandorle mistiche in versione celtica sono riferite al bassista polistrumentista John Paul Jones. John Bonham aveva una trinità di cerchi. Il simbolo di Jimmy Page era una scritta ZoSo, qualcosa che rimandava molto al linguaggio simbolico esoterico e si diceva fosse lo spirito che presidiasse le tavole per la comunicazione medianica Ouija. Sempre il quarto disco ha come copertina un eremita, in riferimento all’arcano dei tarocchi. Album registrato nella tenuta Headley Grange, accompagnati per tutto il tempo delle registrazioni da un cane nero, un cane che non si seppe mai di chi era e se ne andò via appena i componenti del gruppo cambiarono luogo di registrazione.
Il cane nero è associato dalle leggende popolari a Satana e pare gli abbiano dedicato la canzone Black Dog, una smielata canzone d’amore e sesso in stile rock che stranamente non parla di cani neri. Rivoluzionarono il modo di registrare  nella tenuta, mettendo al piano di sotto Bonzo ( John Bonham) e la sua batteria. La sottigliezza sperimentata sul suono, di una batteria in basso non venne compresa da alcuni che in risposta fecero girare voci tremende su loro, come se Bonzo fosse stato designato la vittima sacrificale che avrebbero pagato per l’enorme successo. Quando morì nel 1980, per rigurgito mentre dormiva, nell’autopsia trovarono l’equivalente di 40 shot di vodka. Vittime che non mancarono come il figlio di Robert Plant morto a 5 anni nel 1977 a causa di un virus allo stomaco.
La canzone Going to California, parla di un terremoto che effettivamente avvenne quando atterrarono a Los Angeles. E sempre la canzone Stairway to Heaven, la loro pietra miliare, venne anche accusata di plagio con forti similitudini alla Taurus degli Spirit.

La loro musica insieme alle leggende nere, combinate al lavoro magistrale del manager Peter Grant, considerato dal gruppo come quinto membro, portarono i Led Zeppelin sopra le scalinate del paradiso. Tanto che a circa 40 anni dallo scioglimento milioni di fans in tutto il mondo li acclamano ancora nei tour che continuano a essere svolti. Forse non sono stati innovatori come i Beatles, non hanno nemmeno caratterizzato appieno la propria generazione come i Nirvana, ma il più grande batterista della storia del rock, uno dei più grandi chitarristi e un cantante da uno stile unico e ancora imitato nel mondo hanno sicuramente scritto le pagine più intense della storia del rock.

Tra i vizi, droga e alcol, leggende nere, varie morti, sesso sfrenato delle groupie, accuse di groupie morte da squali, accuse di andare con minorenni, accuse di satanismo, alberghi sfasciati, esoterismo e magia nera i Led Zeppelin hanno sia scritto la storia del rock, aggiudicandosi guinness nel XXI secolo. A mezzo secolo dallo loro formazione, il dirigibile Zeppelin non è mai atterrato.

                                                                                                                                          om   Enrico Paniccia

Lascia un commento