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Per la Sede dell’Ambasciata d’Italia a Madrid, “Serata d’Onore” al Circolo Ministero degli Esteri

A Madrid il Palazzo dei Marchesi di Amboage
– Sede dell’Ambasciata  d’Italia –
un
gioiello di Architettura, d’Arte e di Cultura

________Alessandro Publio Benini

Nella suggestiva cornice del Circolo del Ministero degli Esteri, alla presenza di numerosi invitati, è stato presentato il nuovo volume dedicato alle Sedi Diplomatiche Italiane attive nel mondo: “Il Palazzo de Marchesi di Amboage – L’Ambasciata d’Italia a Madrid“, che fa seguito che agli altri libri curati dall’Ambasciatore Gaetano  Cortese.

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Il Palazzo, acquistato dallo Stato Italiano nel 1939, fu progettato da Joachin RoJsi, uno dei più noti architetti del suo tempo, e concepito secondo i canoni di un rinnovato barocco. I saloni arredati ed impreziositi da opere di artisti italiani e stranieri della seconda metà del XVII secolo. 
Alla presenza dell’Ambasciatore Umberto Vattani, già Segretario Generale della Farnesina, il Dott. Stefano Polli, Vicedirettore dell’Ansa, ha presentato i relatori dell’evento, diplomatici che, nel tempo, si sono succeduti nella prestigiosa Sede madrilena, S.E Alfonso Dastis, attuale Ambasciatore di Spagna e già Ministro degli Esteri, gli Ambasciatori Rocco Cangelosi, Leonardo Visconti di  Modrone ed Amedeo de Franchis.
Ognuno dei Relatori ha esposto, con aneddoti interessanti e talvolta divertenti, sulla quotidianità di una residenza di così grande prestigio, ed il Chiarissimo Prof. Francesco Perfetti, Ordinario di Storia Contemporanea presso la Luiss.

In chiusura degli interventi, l’Ambasciatore Umberto Vattani ha narrato di un suo interessamento presso il vertice della Chiesa Anglicana, dietro specifica richiesta dell’allora Presidente del Consiglio Amintore Fanfani, affinché, così come nel calendario cattolico, Santa Teresa d’Avila fosse insignita del titolo di Dottore della Chiesa, anche per la fede anglicana, prima donna ad avere un così alto riconoscimento.
Un risultato che si aggiunge alla grande esperienza professionale dell’Ambasciatore, trovando la soluzione per una differenza formale e poco sostanziale, differenze, che come altre, rendono difficilmente conciliabili i contrasti tra diverse religioni.

Il libro, al pari degli altri volumi editi dagli Stabilimenti Tipografici Carlo Colombo, curato dall’Ambasciatore Gaetano Cortese (*1) con un’opera attenta ai particolari, ha reso possibile far conoscere ad un pubblico più vasto la splendida immagine di uno dei più importanti edifici di Madrid, testimone da ottanta anni delle  relazioni Italo-Spagnole: un arco temporale nel quale i due Paesi, uniti storicamente dalla comune appartenenza all’Impero Romano, hanno rafforzato la loro presenza nell’Unione Europea, nella speranza di continuare ad incentivare questa essenziale parte del Continente, che si affaccia sul Mediterraneo, che, oggi come ieri, è tornato ad essere un mare di tensioni, di nuovi pericoli, di grandi contrasti, ma sempre portatore di civiltà.

Alessandro P. Benini

                       

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(*1) La Consul Press, con vero piacere, ha già in precedenza pubblicato altri interventi riguardanti varie Sedi delle Ambasciate d’Italia, mirabilmente e singolarmente illustrate in una specifica “Collana Editoriale” degli Stabilimenti Tipografici Colombo, ad esse specificatamente dedicata. 
Al riguardo si desidera segnalare il precedente articolo con cui si annunciava l’evento sopra descritto, svoltosi in una splendida serata di questo settembre romano e, precisamente, venerdì 10 c.m, poiché dal testo è possibile estrapolare una brochure del libro sull’Ambasciata di Madrid,  nonché una video-audio-registrazione, a cura di Aracne Editrice, con una conversazione dell’Ambasciatore Gaetano Cortese. ….. Pertanto buona lettura e buona visione   > Clicca Qui
Con l’occasione si desidera rivolgere un invito a visionare cortesemente la Rubrica “Media/ Editoria/ Rassegna Stampa” per tutti Coloro che sono interessati  al “Mondo Editoriale e Librario” a cui la Consul Press riserva una notevole attenzione. ______
Giuliano Marchetti

 


Alessandro P. Benini

Esperto di Finanza e di Storia dell'Economia.

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