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Tiramisù World Cup – tre giorni all’insegna del dolce veneto per eccellenza

Ieri, domenica 10 ottobre, si è conclusa a Treviso il Tiramisù World Cup, edizione dedicata quest’anno a Treviso e il cinema, svoltasi nelle orangerie in piazza dei Signori.

In tutto 200 i partecipanti, non professionisti, che si sono sfidati a colpi di mascarpone e savoiardi per aggiudicarsi la prestigiosa coppa del Tiramisù.

Due le categorie in gara che prevedevano la ricetta originale e la ricetta creativa che offriva la possibilità aggiungere fino a tre ingredienti con la sostituzione del biscotto. Diversi invece i criteri di valutazione dei giudici: l’esecuzione tecnica (organizzazione del tavolo, pulizia, gestione degli ingredienti e capacità esecutiva, la presentazione estetica, l’intensità gustativa, l’equilibrio del piatto e l’armonia.

I vincitori sono Stefano Serafini, gioielliere originario di Venezia che ha concorso per la ricetta originale ed Elena Bonali, insegnante di nuoto residente ad Anversa, in Belgio ma originaria di Milano, che invece si è cimentata in una curiosa  ricetta creativa a base di prosciutto e melone.

Siamo felici di essere tornati dal vivo nelle piazze, per noi era importante ritrovare il nostro pubblico di appassionati” ha commentato l’organizzatore della rassegna Francesco Redi, che ha anche colto l’occasione per sottolineare come la qualità di tutti i Tiramisù in gara fosse davvero alta.

Al momento della premiazione, Serafini ha voluto spendere una parola d’affetto per la moglie: “È un risultato frutto dell’amore e lo dedico a mia moglie Elena, la mia coach invisibile’che mi supporta fin dall’inizio di questa avventura”. Mentre Elena Bonali ha svelato dove ha trovato l’ispirazione per la sua ricetta nata da un classico piatto estivo italiano con il prosciutto crudo tostato,  il melone e i Pavesini.

Gli altri finalisti per quanto riguarda la ricetta originale sono stati Elisa Orfei di Treviso e Nicola Ottaviani di Verona, vincitore anche del Premio Hausbrandt per la miglior valorizzazione del caffè. Per la ricetta creativa sono stati Erika, di Udine, con un dolce a base di cioccolato allo yuzu e pasta di nocciola e Barbara Marcon con crema al pistacchio, lamponi e polvere d’oro.

 

 

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