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Autore: Agostino Agamben

Resistenza e un’alternativa possibile alla modernità omologante

a cura Agostino Agamben

Una riflessione sul valore immateriale di piccoli centri che, custodendo antiche tracce di vita comunitaria, sfidano l’oblio contemporaneo attraverso la conservazione, la rigenerazione culturale e la narrazione cinematografica, offrendoci una nuova prospettiva sull’esperienza del tempo e dello spazio; Borghi italiani

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“La lettura come esercizio di sparizione”

a cura Agostino Agamben
 

Oltre la memoria e l’utilità, leggere non per trattenere ma per essere trasformati: una meditazione sul tempo, sull’esperienza e sulla verità che scorre come acqua tra le dita. Come il setaccio che si purifica perdendo ciò che non può trattenere, così il lettore si affina lasciandosi attraversare da ciò che dimenticherà — e proprio in questo atto di svuotamento si compie la vera conoscenza.

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“Chi ha le chiavi di casa?”

 
a cura Agostino Agamben

“Sovranità, Linguaggio e Memoria nella Crisi della Politica Nazionale”

In un tempo in cui ogni decisione sembra presa altrove, in cui il linguaggio è dettato da poteri esterni e la memoria collettiva è smarrita, il vero conflitto non è tra blocchi geopolitici o ideologie contrapposte, ma tra la capacità di una nazione di riconoscere se stessa come soggetto politico e la sua rassegnazione al ruolo di oggetto. Tornare ad avere le chiavi di casa non è gesto simbolico, ma atto fondativo; significa restituire senso alla sovranità, abitare il linguaggio con consapevolezza e costruire un futuro che non sia semplicemente ereditato, ma scelto.

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“Mito e Usurpazione del Sacro”

a cura Agostino Agamben

Una riflessione sulla dissoluzione giuridica dell’Ordine dei Cavalieri del Tempio secondo la Bolla Vox in excelso di Papa Clemente V, tra equivoci storici, derive neotemplari e la necessità di un ritorno alla verità ecclesiale; contro ogni travisamento sacrilego che pretende continuità senza mandato canonico, in un tempo in cui la nostalgia dell’assoluto alimenta l’illusione del sacro privatizzato.

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