Italia ed Esteri

L’Altare della Patria. La Spada e L’Aratro. L’Urbe
La Conferenza con immagini, occasionata dal Centenario dell’inaugurazione dell’altorilievo dell’Altare della Patria, metterà in luce i passaggi focali che determinarono la scelta ultima fino alla realizzazione finale.
Un intenso periodo di gestazione, dal 1908 al 1925, anni decisivi per il futuro della Giovane Nazione. Un’Italia risorta nel segno della Romanità.
Un’Opera Sublime che sollevò il fatto storico a Evento Simbolico
“ SALVE, O TERRA MIA PER DESTINO
ECCO LA CASA, LA PATRIA”
Eneide Libro VII, 120

Piano d’azione per l’export italiano
Piano d’azione per l’export italiano nei mercati extra-UE ad alto potenziale: 700 mld entro 2025, superando dazi e crisi con strategia.

Comunicare il Made in Italy.
Una bellezza che unisce.
Comunicare il Made in Italy: una bellezza che unisce passato e presente, azzera le distanze, ispirando il mondo con la sua ecumenicità.

Fra Trump e i dazi c’è la Meloni
Fra Trump e i dazi c’è la Meloni: riuscirà a scongiurare una guerra commerciale? Scopri il ruolo cruciale dell’Italia in questa sfida.
Attualità

L’Altare della Patria. La Spada e L’Aratro. L’Urbe
La Conferenza con immagini, occasionata dal Centenario dell’inaugurazione dell’altorilievo dell’Altare della Patria, metterà in luce i passaggi focali che determinarono la scelta ultima fino alla realizzazione finale.
Un intenso periodo di gestazione, dal 1908 al 1925, anni decisivi per il futuro della Giovane Nazione. Un’Italia risorta nel segno della Romanità.
Un’Opera Sublime che sollevò il fatto storico a Evento Simbolico
“ SALVE, O TERRA MIA PER DESTINO
ECCO LA CASA, LA PATRIA”
Eneide Libro VII, 120

Il potere del giornalismo nell’era digitale e dell’intelligenza artificiale.
Raccontare un Paese: il potere del giornalismo nell’era digitale e dell’intelligenza artificiale.

“La REGINA ELENA tra Storia e Spiritualità” – una Giornata di Studi a Roma
Martedì 25 Marzo presso la PONTIFICIA ACADEMIA MARIANA INTERNATIONALIS
a Roma in via Merulana 124/b, con inizio ore 15,30, avrà luogo una
Giornata di Studi sulla REGINA ELENA di SAVOIA – Seconda Sovrana d’ITALIA

Immigrazione e Saluto Romano, Giorgia Meloni e Corte di Cassazione
Solo “UN PESO e UNA MISURA” da pare di GIORGIA MELONI
per le sentenze della Corte di Cassazione a Sezioni Unite
Poco tempo fa, su un social il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha espresso il suo disappunto per la sentenza della Corte di Cassazione a Sezioni Unite che ha condannato l’esecutivo a risarcire un gruppo di immigrati illegali, trasportati dalla nave Diciotti.
Economia e Politica

Piano d’azione per l’export italiano
Piano d’azione per l’export italiano nei mercati extra-UE ad alto potenziale: 700 mld entro 2025, superando dazi e crisi con strategia.

Immigrazione e Saluto Romano, Giorgia Meloni e Corte di Cassazione
Solo “UN PESO e UNA MISURA” da pare di GIORGIA MELONI
per le sentenze della Corte di Cassazione a Sezioni Unite
Poco tempo fa, su un social il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha espresso il suo disappunto per la sentenza della Corte di Cassazione a Sezioni Unite che ha condannato l’esecutivo a risarcire un gruppo di immigrati illegali, trasportati dalla nave Diciotti.

Fra Trump e i dazi c’è la Meloni
Fra Trump e i dazi c’è la Meloni: riuscirà a scongiurare una guerra commerciale? Scopri il ruolo cruciale dell’Italia in questa sfida.

Perché stabile il governo Meloni, al palo l’opposizione
Diversi istituti demoscopici concordano nei loro ultimi sondaggi elettorali: stabile complessivamente il consenso al governo di centrodestra a guida Meloni, grazie, soprattutto, a Fratelli d’Italia, fluttuante sopra il 30%, e grazie alla tenuta degli alleati di Forza Italia e della Lega; più incline ad una risicata tenuta tutto il centrosinistra, dove il PD non decolla dalla piattaforma Schlein e gli altri satelliti del centrosinistra o mangiucchiano qualcosa per poi perderlo la settimana successiva oppure insistono vanamente ad alzare la voce, spesso nonostante un seguito elettorale, pari a un due di briscola.
Il governo Meloni resiste, progredisce, cresce in visibilità, peso politico e credibilità con il contributo determinante di FdI, partito dello stesso Presidente del Consiglio.
Il dato di fatto è obiettivamente questo, innegabilmente evidente, sinora, alla luce di vari, confermativi sondaggi settimanali, difficili a contestarsi, ma anche solo a sottovalutare o a snobbare con spallucce, perché riflettono la verità della maggiore, odierna attesa politica della maggioranza degli italiani: stabilità per il lavoro, con la speranza che ne venga del nuovo, ma, innanzitutto, si garantisca il mantenimento di tutto quello ora salvabile nell’ambito della dominante crisi produttiva in corso, in particolar modo a livello europeo; stabilità per tenere a bada i prezzi al consumo e le bollette, difendendo, in tal modo, lo scarso potere d’acquisto di stipendi e pensioni nelle nostre tasche; stabilità, infine, per assicurare almeno l’indispensabile livello di assistenza ai cittadini, in primo luogo a quelli più deboli e fragili.
Proprio così, la stabilità è il mantra unico, quasi ossessivo degli italiani, adesso rivolto al governo in carica, ultimo, forse anche difficile approdo nella ricerca di un perlomeno minimo realismo politico che concluda, magari, pure solo una cosa alla volta o muova almeno un passo quanto la gamba, anziché promettere mari e monti per restare al palo.
Al palo, lo aveva già espresso un incontestabile voto politico, poi confermato da numerosi sondaggi, è rimasto tutto il centrosinistra, in particolare il PD, rivelatosi falso profeta di una sua mutazione politica con Elly Schlein: cosa mai realizzatasi per l’impossibilita di dare ordine ad un esclusivo, spesso disordinato cianciare su tutto e su tutti, sia interno che esterno, appunto, al principale partito pot-pourri, postcomunista della nostra travagliata sinistra.
L’Italia e gli italiani sono una nazione e un popolo, da tempo, prima ancora dell’arrivo di Giorgia Meloni, costretti a sbarcare il lunario, anche in un quadro internazionale, politico ed economico, molto incerto e devastato: dunque, il centrodestra è stato ritenuto, magari gradualmente, capace di accogliere, soddisfare questa richiesta di tirare a campare il meglio possibile, la sinistra, invece, è stata palesemente giudicata incapace di tale mission, persino a piccoli passi. Meloni tenta nuove vie sul tema dell’immigrazione, della giustizia, dell’autonomia regionale; l’opposizione, tout court, è contro ogni iniziativa, sempre e a prescindere, mai un suo contributo dove la critica sia contemporanea ad una controproposta fattiva. Meloni cerca la strada di una destra moderna, affrancata dal fantasma del suo passato autoritario; l’opposizione rispolvera e indossa i panni di un antifascismo ridicolo, stizzoso, fuori di senno, funzionale solo a nascondere la pochezza della sua presenza e azione attuali. Per questo, tutta l’opposizione è la migliore alleata del governo Meloni, assicurandone longevità e vigore, nonostante pure il centrodestra, FdI compresi, abbia evidenti problemi interni, perlopiù legati all’ inadeguatezza palese di buona parte della propria classe dirigente.
Il governo Meloni sceglie sempre tra le opzioni in gioco, l’opposizione, invece, soltanto tentenna nello sforzo di un proprio precario equilibrio tra le parti: un contrasto, questo, che davvero conta e balza agli occhi nell’era digitale dei social e della rapida comunicazione algoritmica. Non dico che il governo Meloni sia il top di una leadership, però costituisce, al momento, l’unica guida credibile per la sua concreta consapevolezza di una meta e di cosa voglia per questa Italia che vota sempre meno perché stanca e delusa, insicura e violata, ma ancora con tanta, disperata voglia di lavoro, serenità, nuova prosperità per uscire fuori dallo stallo di vivere precariamente alla giornata.
Lavoro e Formazione

Comunicare il Made in Italy.
Una bellezza che unisce.
Comunicare il Made in Italy: una bellezza che unisce passato e presente, azzera le distanze, ispirando il mondo con la sua ecumenicità.

Tutti gli incentivi per chi vuole fare business e trasferirsi negli USA
Scopri tutti gli incentivi per chi vuole fare business e trasferirsi negli USA: agevolazioni fiscali, vantaggi economici e nuove opportunità.

Concorsi Pubblici, la poca chiarezza nei bandi
Ieri a Roma, presso il Campus Biomedico, si è svolta la prova scritta del concorso indetto dal CNR per “l’assunzione con contratto di lavoro a tempo pieno e indeterminato di otto unità di personale profilo funzionario di amministrazione”, codice bando 367.463 FA UR

La Rivoluzione Meritocratica
La rivoluzione meritocratica è l’unica via per far decollare l’Italia, premiando il merito e punendo l’inefficienza nel pubblico come nel privato.
Omnibus

Il potere del giornalismo nell’era digitale e dell’intelligenza artificiale.
Raccontare un Paese: il potere del giornalismo nell’era digitale e dell’intelligenza artificiale.

15 Marzo 2025 ….in ricordo di Re Umberto II
Sabato 15 Marzo si è celebrata una solenne Cerimonia Religiosa nell’imponente ed austera Abbazia di Hautecombe – già Monastero, Cistercense e poi Benedettino, situata nella Savoia francese – come avviene ogni anno in ricordo e suffragio di Umberto II, l’ultimo Re d’Italia in esilio in Terra straniera e deceduto il 18 marzo 1983 a Ginevra.

L’eterna lotta dell’uomo per la sopravvivenza
……… UNA STORIA LUNGA MILLENNI DI SECOLI
Come è noto e facilmente osservabile, molte specie viventi possiedono un’incredibile capacità di adattamento, riuscendo a nutrirsi, sopravvivere e riprodursi anche in condizioni ambientali estremamente diverse. La chiave di questa straordinaria resilienza risiede nella riproduzione: sebbene la prole sia generalmente simile ai genitori, essa non è mai perfettamente identica. Questo perché, nel processo di trasmissione genetica, si verificano inevitabilmente degli errori di replicazione da una generazione all’altra.

Il ritorno del latino: una nuova riforma in arrivo
Il Ministro dell’Istruzione e del Merito Valditara
vuol cimentarsi in un’impresa amara
dove più di un suo predecessore
è scivolato con poco onore.
Fare della scuola una riforma
è come sbattere contro un muro di gomma,
ognuno si erge a tenace paladino
nel difendere l’intangibilità dello scolastico fortino
contro il ministro che osa reintrodurre il latino.
Si afferma che i tempi moderni e il progresso
non consentano nuovamente l’ingresso
di un “vecchio e arrugginito arnese”
che un tempo connotava le scuole di tutto il Paese.
Anche se la conoscenza del latino
aiuta a ben parlare l’italiano,
ciò non importa poi molto
perché il latino è visto come un insulto
al percorso scolastico dell’inclusione
di tutti gli alunni senza alcuna eccezione.
Invece l’apprendimento dell’antica lingua classica
giova alle giovani menti e le fortifica
spalancando loro vasti orizzonti di conoscenza
di cui ignorerebbero l’esistenza.
Forse la rosa della grammatica latina
rifiorirà più bella di prima
se noi tutti sapremo creare il giusto clima
di un ponderato equilibrio tra il nostro passato
e il futuro che ci aspetta, tanto desiderato.