Materia attiva dell’oro diventa linguaggio
A cura di Agostino Agamben
In un presente dominato dall’incertezza e dall’erosione dei riferimenti economici, sociali e simbolici, l’oro riemerge come soglia, rifugio, linguaggio. Non è solo materia o moneta: è un orizzonte che interroga il nostro rapporto con il tempo, la fiducia, il rischio. Investire in oro oggi non è un gesto tecnico, ma un atto culturale e politico: un modo per prendere posizione nell’instabilità, per scegliere cosa attraversare e cosa lasciare indietro.