
Da Roma alla Romania sulle proprie gambe attraversando la Via Transilvanica
Scritto da Cristian Arni il . Pubblicato in Arte, Cultura ed Eventi.
Un lungo percorso a piedi simbolo di amicizia e unione,
tra natura, sport e cultura.
Unire popoli e culture significa costruire ponti che saldano antiche e nuove amicizie che condividono obiettivi comuni; non si tratta di unioni astratte, fini a sé stesse, bensì sono occasioni tangibili che offrono ai paesi partner opportunità di dialogo, scambio interculturale e cooperazione europea …e non solo.
Da queste premesse presentiamo l’iniziativa del Progetto Via Transilvanica, che ha preso vita nel 2018 con i suoi oltre 1420 km e ben 32.000 mt di dislivello positivo, un percorso che attraversa dieci contee tra diverse etnie e paesaggi mozzafiato, all’interno di una terra affascinante, ricca di: storia, tradizioni, folklore, proiettata verso un futuro brillante.
Via Transilvanica si inserisce in una serie di altri storici e famosi cammini: la Via Francigena, il Cammino di San Jacopo, quello di Santiago di Compostela, l’Appalachian Trail…
Il progetto è nato grazie all’ iniziativa della ONG Tășuleasa Social, guidata da Alin Ușeriu, pensando appunto al cammino come all’unione delle comunità che attraversano la Romania, un progetto connotato da un forte spirito identitario e di riconoscimento nazionale, non solo per i rumeni residenti, ma anche per quelli che vivono fuori dal Paese.
Oggi questo progetto si rinnova in Europa grazie ad un’iniziativa di ampio respiro e culturale, un’unione tra il popolo Italiano e quello Romeno, legato da una storica e salda amicizia che affonda le radici nella Storia dell’Impero Romano, e proprio da questo antica amicizia, oggi Via Transilvanica coinvolgerà l’Italia partendo dalla colonna traianea a Roma, alla volta di Drobeta, in Valacchia. Per l’occasione il 6 ottobre sarà depositata una pietra miliare, simbolo di unione e amicizia, presso il cortile dell’Accademia di Romania a Roma, in collaborazione con l’Ambasciata di Romania e l’Istituto Culturale Romeno.
“Via Transilvanica è uno dei più significativi progetti nazionali divenuti realtà nella Romania di oggi. Un sentiero per viandanti, un percorso culturale di 1.430 chilometri che attraversa la Romania dalla Bucovina fino al Danubio, un itinerario alla scoperta della natura, della storia e delle nostre tradizioni. Oggi, la Via Transilvanica si estende simbolicamente: attraverso l’impresa che l’ultramaratoneta Tibi Ușeriu e i suoi amici intraprendono da Roma a Drobeta- Turnu Severin per conto dell’Associazione Tășuleasa Social, loro ripercorreranno il cammino dei Romani verso la Dacia e, con esso, rafforzeranno il vincolo simbolico che sta alla base della storia del popolo romeno.
Dalla Colonna Traiana fino al Danubio, Tibi Ușeriu unirà e ispirerà tutti coloro che, auspichiamo, si riconosceranno nel messaggio di energia, fiducia e comunione che egli porta con sé. L’Accademia di Romania in Roma è onorata di essere parte di questo progetto e, inoltre, di ospitare una delle pietre miliari artistiche che segnano il percorso della Via Transilvanica; in questo modo, diventerà, simbolicamente, parte integrante del cammino e della più lunga esposizione d’arte all’aperto d’Europa” ….cosi ha dichiarato Oana Boșca Mălin – Vicedirettrice e Coordinatrice dei programmi culturali presso l’Accademia di Romania in Roma.
Per approfondimenti si rimanda al Comunicato Ufficiale dell’Ambasciata di Romania in Italia firmato dall’Ambasciatore Gabriela Dancau, pervenuto alla Consul-Press e visionabile tramite il link sottostante: