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La Salute delle Donne al Centro del VI° Convegno:
La Salute della Donna tra Fisiologia e Intelligenza Artificiale

Scritto da Cristian Arni il . Pubblicato in .

 

A Monteporzio Catone il 2 settembre un appuntamento che negli anni è diventato
 
un punto di riferimento per la ginecologia e l’ostetricia.

Nessuna tecnologia o Intelligenza Artificiale può sostituire una sana relazione umana tra Medico e Paziente., diciamolo subito, sembra echeggiare la dichiarazione del  Prof. Francesco Barletta, Presidente del Congresso. «L’intelligenza artificiale ci offre strumenti straordinari, ma la vera medicina resta nel rapporto umano: nello sguardo, nell’ascolto e nella fiducia tra medico e paziente

Sebbene non si faccia altro che parlare di Intelligenza Artificiale come panacea o rimedio in tutti i campi, nulla può davvero sovvertire un genuino e sano rapporto umano fatto di quello scambio fluido nella comunicazione Medico e paziente, dove quest’ultimo spesso si sente “abbandonato” in un limbo di dubbi e incertezze.

Anche il ruolo del Medico però non è certo facile, questo va detto; gestire un’agenda fitta di impegni e casi medici, o clinici che dir si voglia, esercitando spesso in condizioni non facili, non è certo compito che semplifica l’ascolto che pure non manca, anche se non di rado si rischia di andare in burnout, vuoi per le falle di un SSN sempre più sfiancato, vuoi per i tanti casi, tutti importanti, che presentano caratteristiche soggettive, perché ogni paziente è un caso a sé.

E’ appunto questa soggettività, singolarità di casi clinici, che possono mandare in tilt la comunicazione, in certi momenti. Mentre pensiamo alla relazione paziente/medico con un rapporto di uno a uno, da utenti non dobbiamo perdere di vista che, dal punto di vista di un Dottore, il rapporto medico/paziente è (ipoteticamente) di uno a mille.   

Fatta questa premessa doverosa, perché sentir parlare di IA in campo medico potrebbe porre qualche dubbio più che lecito dal punto di vista di un paziente, passiamo a considerare tecnologie e Intelligenza Artificiale in ambito più applicativo, quindi tecnico, come un ulteriore opportunità di sviluppo e supporto al difficile, quanto importante ruolo di un medico e di un chirurgo.

Le questioni, poi, di ordine etico e morale, sono tutt’altro che di secondo piano, specie se un domani si dovesse glissare la responsabilità individuale di un errore, e farla ricadere nel vuoto, laddove nessuna Intelligenza Artificiale può risponderne perché ancora mancano delle regolamentazioni, delle leggi a tutela di tutti, in primis del paziente.

Per riassumere: ciò che può destare dubbi di fronte alla diffusione di tanta tecnologia è proprio il rapporto umano, che non può essere intaccato e bypassato da protocolli come se ogni caso fosse simile a un altro. 

Il Protocollo è bene ci sia, nelle sue linee guida, ma che esso non venga applicato sterilmente e indiscriminatamente in maniera simile per ogni paziente, per fortuna questo i medici almeno lo sottolineano abbondantemente. 

Detto ciò, visto che di relazione tra personale sanitario e utenza, e dato che di tecnologia e Intelligenza Artificiale si parla nel comunicato ricevuto che trovate in calce, dobbiamo ricordare come al centro del dibattito in questa occasione sia posta attenzione alla salute delle donne.

Questa premessa ci sembrava quanto meno doverosa se non altro in nome di tutte quelle persone che ogni giorno affrontano difficoltà e problematiche sanitarie.

Tra Scienza e medicina applicata, si è tenuto presso Villa Mondragone, nei pressi della Capitale, il Convegno di Ginecologia e Ostetricia, giunto alla sua VI^ edizione, congresso medico- scientifico che ha visto la partecipazione di un panel di esperti giunti da tutta Italia, i quali si sono confrontati sulla multidisciplinarietà e sulle nuove frontiere della salute delle donne.

Coordinato dal Prof. Francesco Barletta, Direttore dell’UOC di Ginecologia e Ostetricia dell’Ospedale dei Castelli – ASL Roma 6 e Presidente del Congresso, con la Presidenza Onoraria del prof. Antonio Chiantera e con il patrocinio di AOGOI – Associazione Ostetrici Ginecologi Ospedalieri Italiani.

Convegno di Ginecologia e Ostetricia a Villa Mondragone

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