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Best global Brands 2019 la top 100 dei brand di successo

I brand del lusso continuano ad accumulare valore, mentre quelli del fast fashion faticano. È questa la fotografia della classifica Best Global Brands del 2019 realizzata da Interbrand. La società di consulenza statunitense, per stilare la top 100, ha analizzato tre fattori:

  • la performance finanziaria dei prodotti/servizi contraddistinti dal brand
  • la capacità del brand nell’influenzare gli acquisti
  • la forza competitiva del brand/fidelizzazione. 

Il primo fashion brand in classifica è Nike al sedicesimo posto, in salita di una posizione, seguono i luxury brand Chanel (22esima posizione) ed Hermès (28), entrambi in salita, e i colossi fast fashion Zara (29) e H&M (30), entrambi in calo in termini di valore. Al 33esimo posto c’è Gucci, primo marchio italiano che totalizza un valore di quasi 16 miliardi, in salita di 6 posizioni rispetto a 12 mesi fa. Gli altri marchi italiani sono Ferrari al 77esimo posto e Prada, che chiude la classifica perdendo 5 posizioni.
Seguono poi Adidas (45), Dior (82) e Burberry (96), tutti in salita. Presenti anche i marchi di gioielleria Cartier e Tiffany, rispettivamente alla 68esima e alla 94esima posizione.
A farla da padrone invece i tre giganti della tecnologia Apple, Google e Amazon.

“Un ambito particolarmente interessante da approfondire è quello del lusso – dichiara Manfredi Ricca, global chief strategy officer di Interbrand, come riporta Il Sole 24 Ore -. Negli ultimi 20 anni abbiamo analizzato, misurato e tracciato come fa un brand del lusso ad occupare i cuori e le menti dei consumatori attraverso le mutevoli dinamiche e desideri di generazioni e mercati sempre più fluidi. I brand tradizionali stanno affrontando una svolta epocale, passando dal lusso come profondamente esclusivo ad un lusso più dinamicamente inclusivo, nel contempo, stanno emergendo nuovi brand che definiscono nuove categorie e nuovi modelli di business. Anche quest’anno il luxury si è dimostrato il settore in più rapida crescita e i brand hanno performato quasi tutti risultati d’eccellenza”.

 

fonte pambianco

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