Ad HoraFelix una “conversazione forte e chiara” su Economia e Finanza
QUANDO LA CULTURA SI INTERSECA CON TEMATICHE ECONOMICHE E FINANZIARIE
L’incontro presso la libreria Horafelix sabato 9 marzo, organizzato dall‘Associazione Giampiero Arci – Società Civile, presieduta dalla Prof. Enrichetta Arci, per “Comprendere Economia e Finanza” ha registrato una notevole partecipazione, come previsto per l’interesse del tema, essendo l’Economia alla base della politica, almeno quando a “fare politica” sono uomini e donne con esperienza e competenza e non “avventizi-apprendisti”. L’attenzione è stata polarizzata dagli interventi di illustri relatori e, precisamente, da Massimiliano Lapi, Enea Franza e Stefano Bellu.
Massimiliano Lapi, esperto di economia, ha incentrato la sua relazione sia sugli anni della crescita economico/ finanziaria italiana, sia sulla prorompente invasione dell’informatica e dell’industrializzazione. Con ampi ed esaustivi tracciati sulle rette cartesiane, ha chiarito come debba leggersi un andamento economico in un dato tempo ed in dato sistema geo-politico, suggerendo quando sia opportuno modificare i propri investimenti e come orientarsi per una loro migliore diversificazione, attenuando in tal modo i probabili rischi. Ha inoltre illustrato gran parte di quegli oscuri termini inglesi traducendoli, con italiche dizioni, a favore agli astanti, tutti notevolmente attenti ed interessati.
Successivamente Enea Franza – Condirettore della Consob (attualmente presieduta dal Prof. Paolo Savona, già alla guida del Ministero per le Politiche Europee) e con una vasta esperienza nella specifica attività – ha affrontato il panorama delle Guerra Economiche, con i caratteristici e singolari legami fra gli Stati che le conducono, mai nemici del tutto per ragioni di equilibri nei mercati e mai completamente alleati per diversi motivi concorrenziali. Si è inoltre soffermato sulle variabilità del PIL (anche temporale), sull’ economia reale e sul nostro Paese, ove vi è una scarsa educazione finanziaria. Quindi sulla necessità di preparare i cittadini a muoversi più agevolmente in questo campo economico finanziario che, se veramente lo si volesse, potrebbe essere maggiormente apprezzato per una serie di considerazioni non solo tecnicistiche o specialistiche, ma potenzialmente sconfinanti in altri campi. Infine un accenno, ma con rinvio ad una successiva più ampia “conversazione”, è stato riservato allo Spread, tormentone economico e spauracchio europeo per lo Stato Italiano.
Il coordinatore di questo interessante incontro è stato Stefano Bellu, che ha introdotto i vari argomenti e regolato il successivo dibattito con il pubblico, utilizzando un suo personale ironico humor ben collegato con la padronanza delle problematiche trattate. Certamente la tematiche discusse sono state così vaste ed avvincenti da richiedere ulteriori sessioni, che gli stessi presenti hanno auspicato possano essere prossimamente programmate.
Un grazie sentito va alla Presidente dell’Associazione intitolata a Giampiero Arci, che ha saputo promuovere un percorso finalmente fuori dalla monotonia per argomenti economico/ finanziari e suscitare un particolare interesse delle persone “non addette ai lavori” verso un insolito aspetto della Cultura, della quale anche l’ Economia, se ben gestita, farebbe senz’altro parte.
Marilù Giannone
