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Alitalia “rivestita” da Alberta Ferretti

La storia delle divise delle hostess Alitalia ha oltre mezzo secolo, per la precisione ben sessantasei anni. Dal 1950 a oggi, le divise sono state disegnate e rielaborate da alcuni dei più noti stilisti italiani a cominciare dalle prime, firmate proprio negli anni 50 dalle sorelle Fontana. Un decennio dopo, gonna più corta e guanti bianchi per le divise firmate da Delia Biagiotti, e poi  a seguire Tita Rossi, Mila Schön, Alberto Fabiani, Florence Marzotto, Renato Balestra, Giorgio Armani e  Mondrian.

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Una lunga storia quella tra Alitalia e gli stilisti della moda italiana, e diversi i nomi che hanno segnato lo stile delle hostess. Le ultime divise, disegnate da Ettore Bilotta, poco più di una non fa, sono quelle che hanno fatto più clamore riscuotendo anche non poche critiche. Volute dalla gestione Ethiad, non appena indossate, le uniformi avevano suscitato qualche perplessità sia da parte del personale che da parte del pubblico. Allo scalo romano una cinquantina di lavoratori della compagnia aveva protestato in quanto affermavano che le nuove divise non rispettavano gli standard della Iata, l’associazione internazionale delle compagnie aeree perché realizzate per il 70% in acrilico, quindi in caso di incendio infiammabili. Inoltre, prive di fregi non erano riconoscibili dai passeggeri che da parte loro avevano riscontrato poco gusto nella scelta dei colori, rosso e verde principalmente, paragonandole più a delle “tenute” di Natale che alla compagnia stessa. Bilotta dal canto suo si era giustificato affermando che la scelta dei colori riprendeva quelli della bandiera ed i modelli erano d’ispirazione anni ’50 e ’60.

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Adesso toccherà invece ad Alberta Ferretti che ha subito accettato la proposta affermando che “Alitalia è un simbolo iconico e istituzionale del nostro Paese. Mi piace l’idea di portare la creatività, l’eleganza e la qualità del nostro Paese nel mondo”. La collezione sarà pronta nel 2018, non ci sono informazioni perché i bozzetti non sono ancora disponibili, ma siamo sicuri che saprà dare il suo inconfondibile tocco femminile al completo da hostess.