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Amministrative: domani al ballottaggio 136 comuni

Sono 136 i comuni italiani che domani torneranno alle urne per scegliere il proprio sindaco. Domenica 26 maggio, in cui si votava contemporaneamente per le elezioni europee e per quelle amministrative in 3654 comuni, non tutti i candidati sindaci hanno raggiunto la maggioranza dei voti richiesti per essere eletti. Nelle elezioni amministrative, il ballottaggio si rende infatti necessario se nessun candidato sindaco ottiene la maggioranza: nel caso dei comuni con più di 15 mila abitanti, serve la maggioranza assoluta dei voti validi, ovvero la metà più uno; mentre nei comuni con meno di 15 mila abitanti si vota al secondo turno solo se i due candidati hanno ottenuto lo stesso numero di voti.

Il partito di Matteo Salvini, la Lega, compare come alternativa di voto – come singolo partito o in coalizione con Forza Italia e Fratelli d’Italia – in ben 102 comuni su 136. Nella maggior parte delle realtà comunali, il centrodestra sarà chiamato a confrontarsi con il centrosinistra, con candidati sostenuti dal Partito democratico, che su 136 è presente in 79 comuni. L’altro partito della maggioranza di governo, il Movimento 5 stelle, sarà presente al secondo turno solo nel comune di Campobasso, in Molise, dove Roberto Gravina (29,41% al primo turno) si scontrerà con il candidato del centrodestra, Maria Domenica D’Alessandro (39,71%). 

Di queste 136 realtà comunali, 124 hanno una popolazione superiore ai 15 mila abitanti (dei quali 15 sono anche capoluogo di provincia) e 12 quelli con popolazione inferiore ai 15 mila abitanti. Le urne, come di consueto, saranno aperte dalle 9 alle 23. Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Toscana, Trentino Alto Adige, Umbria, Veneto sono le Regioni interessate al voto di domani. Le elezioni dello scorso 26 maggio hanno fatto emergere una realtà politica abbastanza netta in cui la Lega del vicepremier e ministro dell’Interno, Matteo Salvini, ha ottenuto il 34,33% dei voti, il Partito democratico ha recuperato la sua posizione come seconda forza politica con il 22,69% dei voti; il Movimento 5 stelle è sceso al 17,07%; Forza Italia si arresta al 8,79%; Fratelli d’Italia al 6,46%; +Europa 3,09%; Europa verde al 2,29%.