Se perde la Le Pen, l’Europa diventerà definitivamente la prigione dei popoli, e butteranno via la chiave. Se vince Macron, tutte le oligarchie transnazionali, i (loro) grandi media, i banchieri, le lobbies che ci guadagnano, la Erasmus Generation, la Merkel, i partiti collusi dichiareranno che il “populismo” è stato bocciato dai popoli – prima in Olanda, poi in Austria, ora in Francia, per sempre; che le istanze “sovraniste” erano delle paturnie infondate di infime minoranze (“deplorevoli”); proclameranno che gli elettori hanno chiesto: “Ci vuole più Europa” – e procederanno a darvela, a ritmo accelerato, per blindare il loro progetto in modo definitivo contro i vostri pentimenti.
Alzheimer diventa epidemia mondiale all’esame del vertice G7 dei capi di stato e di governo
Roma, 1 maggio 2017 – Il problema dell’Alzheimer, che con 47 milioni di malati nel mondo è diventata una epidemia mondiale, sarà uno dei problemi affrontati nel vertice G7 dei Capi di Stato e di Governo che si terrà in Italia a maggio. Al vertice G7 le Accademie Scientifiche dei principali paesi del mondo presenteranno una relazione per sollecitare i governi di tutti i pesi ad intensificare le ricerche e la prevenzione contro questa patologia che non ha ancora una cura.
Il recente studio “Train the Brain” realizzato dal Consiglio Nazionale delle Ricerche ha mostrato la possibilità di contrastare e rallentare la malattia stimolando il cervello e tenendolo in attività. La prima sperimentazione su soggetti a rischio, non ancora con la malattia conclamata, individuati con una diagnosi precoce, ha dato risultati positivi nell’80% dei soggetti trattati e la sua applicazione viene sostenuta dalla Fondazione IGEA Onlus in collaborazione con l’Università di Roma. https://www.fondazioneigea.it/ info@fondazioneigea.it .
Tra le principali cause delle demenze figurano l’invecchiamento della popolazione, gli stili di vita non corretti, l’inquinamento, lo stress. L’Alzheimer rappresenta circa il 70 % di tutte le demenze e l’Italia, con 1,2 milioni di malati, è un Paese particolarmente a rischio, avendo una delle popolazioni più vecchie del mondo.
Fondazione IGEA Onlus 06 88814529
uff. stampa 3496615365
00135 Roma, Via dei Monti della Farnesina, 77
T. +39 06 88814529
F. +39 0632609943
www.fondazioneigea.it
info@fondazioneigea.it