Hayley Arceneaux si è unita alla prima missione spaziale civile, essendo stata scelta per essere una delle quattro persone che prenderanno parte al primo volo spaziale privato a bordo di un’astronave della compagnia SpaceX, che appartiene al magnate Elon Musk.

Arceneaux, ventinovenne ed originaria della Louisiana, dopo aver sconfitto un tumore osseo molto raro diagnosticatole quando aveva 10 anni, porterà a termine la missione straordinaria di  viaggiare nello spazio. Diventerà così la più giovane civile nordamericana a farlo, la prima Cajun (appartiene ad una minoranza etnica presente sia in Canada che in nord America) e la prima persona con una protesi ad una gamba.

Le protesi ossee, a causa dei severi requisiti medico fisco imposti agli astronauti, avrebbero minato al suo desiderio di viaggiare nello spazio come astronauta della NASA, ma grazie al lancio di missioni spaziali private la situazione è cambiata. Come afferma l’Arceneaux stessa “Fino a questa missione, non avrei mai potuto essere un’astronauta. Questa missione sta aprendo i viaggi nello spazio a persone che non sono fisicamente perfette”.

La sua partecipazione alla missione spaziale Inspiration4 è stata resa pubblica il mese scorso. Una missione benefica su iniziativa del miliardario Jared Isaacman e in cui Arceneaux fa le veci del St. Jude Children’s Research Hospital, dove oggi lavora come assistente medico.

L’avventura spaziale avrà inizio il prossimo ottobre a Cape Canaveral, in Florida, e sarà il primo volo commerciale della storia. La Dragon orbiterà attorno alla Terra per diversi giorni per poi atterrare nell’Atlantico. Se tutto procederà per il meglio, e senza alcun imprevisto, questa missione sarà un traguardo che aprirà la porta a chiunque se lo possa permettere economicamente di iniziare a viaggiare nello spazio con voli commerciali.