Skip to main content

Italia Madre a Reggio Emilia il 4 dicembre
per rilanciare il proprio programma

UN FORTE SUCCESSO per LE TESI di “ITALIA MADRE” e la Presidente  IRENE PIVETTI

Martedì 4 dicembre nella caratteristica ospitalità di Sali e Tabacchi a Reggio Emilia, città ove nel 1796 fu istituita per la prima volta la nostra bandiera nazionale, è ritornata ITALIA MADRE, il Partito presieduto da Irene Pivetti, per confrontarsi con cittadini e professionisti emiliani. Tale nuovo raggruppamento politico è sorto per l’ esigenza avvertita di far riemergere l’economia italiana e l’imprenditoria locale, avere servizi migliori e benefici sociali.

L’ incontro ha evidenziato la forza e la determinazione della presidente Pivetti, nel voler riportare alla luce l’economia di un Paese che merita di tornare a brillare. I numerosi ospiti presenti, sono stati accolti dallo staff con un aperitivo di benvenuto, a seguire la parte più attesa, la presentazione della stessa Presidente che ha illustrato in modo esaustivo gli obiettivi politici di Italia Madre, un confronto di idee accolte con attenzione ed entusiasmo da tutti i presenti ed un grazie speciale rivolto al suo team, a seguire una cena conviviale e brindisi.

La Presidente Pivetti ha affermato:  C’è bisogno di ricordarsi chi siamo e soprattutto chi siamo stati per ripartire, sentirsi ancora vivi e dare nuova linfa al nostro Paese. Abbiamo voluto costituire il partito Italia Madre per rispondere a tutto questo, dandoci una forma organizzata e ben strutturata – fatta di nomine, ruoli, incarichi-  su tutto il territorio nazionale. Vogliamo essere la politica dei fatti e della responsabilità, con persone che ci mettano la faccia e la presenza, non solo la voce. La comunicazione è importantissima, così come tutti gli strumenti attuali che l’hanno resa tale, ma siamo ancora dell’idea che per fare politica ci si debba fisicamente incontrare e confrontare guardandosi negli occhi. Con questa struttura noi vogliamo entrare nelle amministrazioni locali, partecipare alle elezioni europee, avere voce nelle istituzioni e cambiare faccia dell’Italia. Vogliamo che attraverso la nostra azione gli italiani sappiano un po’ di più cosa vogliono nella vita e come fare per riportare l’Italia a essere il Paese forte e rispettato che merita. Lavorare, sacrificarsi e dare il buon esempio; insieme per ridare credibilità e rilevanza a uno dei valori più importanti della natura umana e che dobbiamo difendere a tutti i costi: la libertà“.

I punti cardine che la stessa Presidente sottolinea per “Italia Madre” e per il rifiorire del popolo italiano, sono:

  1. L’analisi economica realistica del Paese
  2. Rivendicare una posizione seria per l’Italia nel mondo sulla base di rating equi e basandoci su metodi scientifici (ad esempio rating della resilienza tema forte e alternativo)
  3. Promozione del made in italy e rilancio delle aziende italiane
  4. internazionalizzazione: promozione del brand italiano nel mondologoPres276-1

Una serata che conferma la forza di una grande donna e l’entusiasmo delle sue idee apprezzate con affetto e speranza da tutti i presenti, tra cui molti volti noti.

a cura di Serena Trivelloni – Ufficio Stampa  ITALIA MADRE

*** ***** ***

NOTE A MARGINE  > La Consul Press, pur se non organicamente collegata ad alcun “gruppo partitico”, ha comunque sempre evidenziato una propria Linea Editoriale fortemente identitaria e decisamente radicata nelle tradizioni culturali e storiche del “Nostro Paese”, manifestando – a volte e tramite  alcuni interventi – diversificate simpatie politiche.  Da tempo la Consul Press è impegnata in campo professionale, economico e culturale, schierandosi con convinzione a difesa di alcune tematiche come: la funzione sociale dell’ impresa, la eticità del lavoro, la meritocrazia e considerando sempre l’uomo (o la donna) come artefice dei  processi produttivi, creativi e innovativi. Per tali motivi siamo decisamente anti globalisti, contestiamo sia i dogmi del neo-liberismo e le “leggi del mercato”, sia il potere una finanza apolide, disumana e senza anima; riteniamo che la “Politica” – quella con la P Maiuscola – debba sempre guidare l’Economia.

Fieri di essere Italiani e con una vera vocazione europea (ben diversa e distante da quella Europa rappresentata a Bruxelles) condividiamo i punti cardine espressi da Italia Madre (come sopra  riportati), dichiarandoci disponibili a collaborare su tutti gli obiettivi condivisi o condivisibili,  pur senza rinunciare alle nostre specifiche individualità e alle nostre differenziazioni . (G.M.)

logo-consul-press

 

I commenti sono chiusi.