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Italia – Qatar Legal Working in Progress: l’intervento del Prof. Sabino Cassese

IL RAPPORTO del  PROF.  SABINO CASSESE 
su  “STATI  E  GLOBALIZZAZIONE”

A Roma, il 4 febbraio, presso il Palazzo di Giustizia ha avuto luogo il Convegno organizzato dall’Ordine Avvocati di Roma e coordinato dall’Avv. Eleonora Di Prisco, componente della Commissione Diritto Europeo e  Diritto Internazionale, delegata per i Paesi di Lingua Araba, con il duplice Patrocinio del Ministero Affari Esteri d’Italia e del Qatar, nonché con il Patrocinio dell’UNINT – Università degli Studi Internazionali di Roma.  
Sulla Consul Press, in merito a tale Convegno, dopo aver già pubblicato l’intervento di apertura dell’Avv. Eleonota Di Prisco e  dell’Ambasciatore del Qatar Abdulaziz Ahmed Almalki, si riporta qui di seguito la relazione del Prof. Sabino Cassese, Giurista, Accademico italiano e Giudice emerito della Corte Costituzionale, nonché già Professore alla School of Government presso la Luiss e alla Scuola Normale Superiore di Pisa. 

Tale tema viene presentato a volte in termini di una forzata contrapposizione, tra gli Stati contrari alla globalizzazione (fondamentalmente neo-nazionalisti) e tra Coloro, invece, favorevoli alla globalizzazione, appoggiati od influenzati  da ambienti economici vicini alle multi nazionali.
Tra stato e globalizzazione non vi è contrapposizione, ma una sorta di collaborazione, anche se difficile, per la coesistenza di vari conflitti. Tale complesso rapporto può essere spiegato tramite le seguenti considerazioni:  
> Abbiamo un numero elevato di persone che, spostandosi da un paese ad un altro, creano problemi di circolazione dei coronavirus. In questo caso siamo di fronte ad un fenomeno sociale molto esteso: quello della salute…. ma siamo anche davanti ad un comportamento posto in atto dalla Cina, come Stato, nonchè agli interventi dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, con la realizzazione di una piattaforma per informare i cittadini. Vi è l’intersecarsi di un fatto sociale, di un intervento statale e di un’azione di un’organizzazione mondiale.  E va osservato che alcune malattie, grazie all’intervento dell’O.M.S., sono scomparse.
Il quesito da porsi è il seguente: perchè Stati e Organizzazioni cooperano ?
> Lo stato più forte del mondo potrebbe affrontare il tema del terrorismo globale? La risposta è creare una struttura globale per la lotta al terrorismo.
Lo stato del Massachusetts potrebbe affrontare il problema del riscaldamento? Da solo questo Stato non potrebbe far nulla. “Davanti ad un problema globale esistono solo soluzioni globali”.
Internet  potrebbe esistere senza un “regolatore globale”? Esiste, ed è una no profit cooperation, con lo specifico compito di assegnare nome a dominio di primo livello.
> In mare esistono specie altamente migratorie come il tonno; per consentire il mantenimento della specie, si dovrebbe vietare la caccia …..un paese può vietare la caccia nei propri mari, ma non in quelli degli altri paesi.
La domanda è: come vengono affrontati questi problemi? Non esiste un governo del mondo. Se esistono degli Stati, non esiste un potere globale.

Lo scenario ciò che si presenta è una situazione altamente complessa, che comprende 2000 global regulatory regim ….perché vengono denominati “regimi regolatori globali” e non organizzazioni internazionali così? Perché trattasi di quattro specie tra di loro diverse: la prima specie è quella delle organizzazioni mondiali governative (FAO, Organizzazione Mondiale della Sanità e Organizzazione Mondiale del Commercio).  Il secondo gruppo è costituito da Comitati di regolatori nazionali che non includo tutti gli Stati. Le caratteristiche tecniche degli oggetti vengono stabiliti dall’ ISO (organizzazione internazionale della standardizzazione). Che cos’è? Comprende sia autorità di standardizzazione pubbliche nazionali e delle autorità private. Il terzo tipo è costituito da regolatori misti: in parte pubblici e privati. L’ultima categoria è l’organizzazione privata, “che riesce a regolare fenomeni globali senza avere natura pubblica.” Il rapporto tra Stati e Organizzazioni è complesso, ma non c’è una contrapposizione. Stato e globalizzazione sono due realtà orami diffuse.

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