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La vera storia dei Templari e dei Rosacroce,
un “Testo-Rivelazione” di Domizio Cipriani

 TEMPLARI e ROSACROCE – L’ORDINE di ORIENTE 
è il nuovo saggio di DOMIZIO CIPRIANI, Gran Priore Magistrale
dell’Ordre des Templiers de Jerusalem del Principato di Monaco

 

Questo Testo-Rivelazione, edito da BastogiLibri, mette in luce la vera storia dei Templari e dei Rosacroce dal 1317 fino ai nostri giorni, seguendo gli insegnamenti di Roger Caro e Pierre Phoebus,

I due illustri Mastri e ricercatori hanno svolto un lavoro considerevole nell’analizzare e catalogare una quantità innumerevole di pergamene e manoscritti antichi. Nell’opera vengono svelate alcune conoscenze filosofiche ed alchemiche dell’Ordine d’Oriente, parte interna dell’Ordine del Tempio, riportato nella “Grande Maison Metropolitaine d’Initiation” nel Principato di Monaco. Lo scopo è quello di fare chiarezza e dare giustizia alle persecuzioni subite dai nostri predecessori e trasmettere in maniera più comprensibile possibile i loro valori spirituali. 

Il libro, che è acqustabile nelle librerie (*1), verrà presto recensito approfonditamente sulla Consul Press e tutte le royalties derivanti dalle vendite saranno devolute in beneficenza per aiutare i bambini nel mondo con l’AMADE MONDIALE.

 


Per ulteriori informazioni sull’ Ordre des Templiers de Jerusalem del Principato di Monaco
si può visitare il sito

www.knighttemplar.net

                                                                                                                                                                                                                                 

 

 

 

 

 

 

 

NOTE A MARGINE  – (*1) L’Agenzia Giornalistica CONSUL PRESS, pur senza voler apparire ripetitiva, desidera sempre sottolineare la “buona regola” affinchè i LIBRI siano visionati, sfogliati ed acquistati presso le LIBRERIE e non tramite AMAZON, così come i Quotidiani ed i Periodici debbano assere acquistati presso le Edicole…. e non letti tramite Tablet o telefonini. La “Libreria” deve continuare ad essere un centro di aggregazione sociale e culturale, come una volta erano i numerosi “Caffè Letterari” e può costituire anche l’occasione per scambiare un’opinione con il Libraio o con l’ Edicolante.  
Riappropriamoci dei nostri contatti umani e dei rapporti interpersonali, attualmente sempre più marginalizzati ed emarginati dalla tecnologia.________G.M.

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