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Rubrica “Mamme Coraggio” dell’Agenzia Stampa “Dire”
ed il Tribunale Civile di Roma

COME A VOLTE SI TENTANO DI FERMARE  le inchieste sui prelevamenti forzosi
dei bambini alle donne vittime di violenza  

Ho appreso dai social la notizia relativa alla sentenza emessa dal Tribunale Civile di Roma –    Giudice Dr.ssa Maria Carmela Magarò – con la quale la giornalista Silvia Mari De Santis, Capo Redattrice dell’Agenzia Giornalistica “Dire”, è stata condannata, in solido con l’editore ed il direttore responsabile,  al pagamento di ben €.14.000= a titolo di risarcimento del danno subìto da un soggetto che ritenuto leso il suo onore e reputazione personale per effetto delle pubblicazioni effettuate appunto dall’agenzia di stampa a firma della giornalista nell’ambito della Rubrica “Mamme coraggio”.

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La pena tra retribuzione, rieducazione e – perché no – anche prevenzione

L’ESTATE porta a considerare la situazione dei detenuti e delle carceri e ciò è giusto e doveroso. Le carceri devono essere umane e umanizzate ed utilizzate solo come estrema ratio.
Noi vogliamo affrontare in modo sintetico il tema della pena e della sua funzione nell’assetto sanzionatorio, retributivo, rieducativo e special preventivo. La pena non è una inutile figura giuridica come il clima di “perdono” e “perdonismo” diffuso potrebbe fare credere. Senza reato non c’è pena, senza pena non c’è rieducazione e prevenzione.

pena, carceri

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“Competenze ed Onorari” degli Amministratori Giudiziari Antimafia in Italia

Il problema della giusta e adeguata retribuzione
degli “Amministratori Giudiziari Antimafia” in Italia

Un’analisi di Pedro Tuset del Pino (*)

Ho potuto interessarmi, tramite la stampa e le piattaforme digitali italiane, del problema che stanno affrontando i cosiddetti Amministratori Giudiziari, nominati coadiutori dell’Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei Beni Sequestrati e Confiscati alla criminalità organizzata brevemente indicata con l’acronimo ANBSC, nonché delle relative  difficoltà personali per rivendicare il pagamento delle proprie retribuzioni professionali nell’esercizio della loro attività di ausilio giudiziario.

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GIUSTIZIA & SOCIETA’: Quale Futuro ?
a Roma, un duplice evento culturale presso Hora Felix

“Non Amo Questo Tempo”  “Liberi pensieri e riflessioni sparse di un avvocato. Dalla Giustizia alla politica” sono  due recenti volumi, freschi di stampa, a firma rispettivamente di Francesco Ricci, professore fiorentino di letteratura italiana e latina ma residente a Siena, e di Massimo Rossi, avvocato penalista senese.
I due volumi sono stati presentati anche a Roma, presso il Caffè Letterario “Hora-Felix”, direttamente dagli stessi Autori,  tra loro amici ed entrambi ‘Toscanacci’.

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MAGISTRATURA: le riforme necessarie post la “Separazione delle Carriere”

 RIFORME NECESSARIE SULLA SEPARAZIONE DELLE CARRIERE, DOPO LA MODIFICA COSTITUZIONALE  

IN UN RECENTE INTERVENTO ”Scontro tra Magistratura e Carta Costituzionale?” (su Consul Press /13.03.25) abbiamo rappresentato e dimostrato che la riforma della Costituzione relativa alla separazione delle carriere ed alla istituzione di due CSM ed una Alta Corte di Giustizia non ha alcun intento di sottoporre il Pubblico Ministero all’Esecutivo (cosa, peraltro, non del tutto antidemocratica visto che è propria di democrazie, quali la Francia).

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Bancarotta: non tutti scappano con la cassa – Intervista a Vincenzo Vitalone

Bancarotta, Legge Fallimentare ed una breve intervista con il Consigliere Giuridico Vincenzo Vitalone 

Il termine bancarotta veniva originariamente utilizzato per indicare la condizione in cui versava un banchiere quando non era più in grado di assolvere ai propri impegni pagando i propri debiti. In tali circostanze pubblici funzionari rompevano con un’ascia il banco impiegato nell’esercizio della sua attività sottoponendolo così ad una grande umiliazione pubblica. Era il più grande disonore a cui poteva essere sottoposto il debitore inadempiente ed insolvente, una macchia profonda ed indelebile che ricadeva non soltanto su di lui ma anche su tutta la sua famiglia.

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