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San Gregorio da Sassola, lo spettacolo Segni particolari….Nà Zeta!

Ho potuto vedere nuovamente lo spettacolo Segni particolari …nà zeta! Questa volta in San Gregorio da Sassola in una località ben diversa da qualsiasi altra.

Il sindaco di San Gregorio da Sassola Giovanni Loreto Colagrossi e la sua Giunta stanno portando avanti una politica che promuove gli eventi culturali e artistici.

San Gregorio da Sassola si estende sul versante occidentale dei monti Prenestini, alle pendici del Monte Cerella. Il territorio, di origine vulcanica, faceva parte del fondo Ancesano, che Gregorio Magno donò nel 587 al monastero di Sant’Andrea al Celio. Intorno al castello, sorto nel X secolo si venne a creare un centro abitato, in concorrenza con Castel Faustiniano nelle vicinanze, in seguito fu conteso  tra i Colonna e gli Orsini, poi acquistato prima dal cardinale Santacroce e poi dai Barberini nel 1632.

Con questo evento il sindaco Giovanni Loreto Colagrossi e la sua Giunta hanno dato prova di apprezzare la presentazione di uno Zorro differente, comico questa volta, un eroe che ha studiato alla “Sorbonas” ma che se qualcosa non gli va bene ti risponde in romano nostrano.

Tra stacchi di ballo a intervallare i diversi atti, battute e situazioni da “telenovelas nostranas” si snoda lo spettacolo, che sempre convince, con Max Bartolozzi nel ruolo di Zorro e con Maria Giovanna Campolattano alla regia, con un finale mai scontato e che sempre lascia un sorriso sulle labbra.

A San Gregorio da Sassola si avvicina la festa del Santo Patrono, San Gregorio , che si terrà il giorno 12 Marzo con la celebre processione della statua cinquecentesca del Santo, aspettiamo con serenità quel giorno per tornare a visitare questa splendida cittadina e il suo castello.

foto sito del comune di S.Gregorio                                        ©Francesco Spuntarelli

 

 

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