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Sistema Museale Nazionale: il sesto incontro al Planetario di Roma

Il 16 novembre scorso presso l’Aula Ottagona (Planetario) delle Terme di Diocleziano a Roma, si è svolto il sesto ed ultimo incontro organizzato dalla Direzione generale Musei del Ministero per i beni e le attività culturali, con l’obiettivo di promuovere il Sistema museale nazionale.

Questo appuntamento rientra nel ciclo di conferenze inserito nel calendario di eventi del 2018, anno europeo del patrimonio culturale.

L’evento è iniziato con i saluti di Daniela Porro, direttrice del Museo nazionale romano e moderato da Manuel Roberto Guido per la Direzione generale Musei.

Gli ospiti che sono intervenuti durante l’incontro sono stati: Daniele Pitteri, direttore del Complesso Museale Santa Maria della Scala di Siena, Serena Bertolucci, direttrice del Polo museale della Liguria e Valentino Nizzo, Direttore del Museo nazionale etrusco di Villa Giulia di Roma.

Tutti gli interventi sono stati preceduti dalla proiezione di video che presentavano la realtà museale in cui gli stessi operano.

Un viaggio nel mondo dell’arte, un’occasione di promozione del patrimonio culturale italiano che si pone come nobile obiettivo quello di creare una rete che inglobi il sistema museale nazionale.

Una missione che punta alla promozione, ma anche  a migliorare il sistema di fruizione, accessibilità e gestione sostenibile del patrimonio culturale che porterebbe inevitabilmente a una sinergia tra tutti i musei dislocati sul territorio italiano.

Una conferenza partecipata, oltre agli ospiti “espertissimi” del settore, nell’Aula  Ottagona del Planetario era presente un numeroso pubblico, affascinato dalle parole dei relatori, ma soprattutto dalla immagini dei video proiettati che ancora una volta hanno messo in luce l’immenso patrimonio artistico di cui l’Italia dispone.

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Non bisogna assolutamente dimenticare che per creare connessioni  in una rete che vede come protagoniste le realtà museali su scala nazionale, si deve saper fare comunità al fine di accrescere la partecipazione incuriosendo, includendo e divertendo su più livelli il pubblico che si reca a visitare ogni museo, avendo un programma ben dettagliato che coinvolga ogni fascia di età.

Infine è importante ricordare che possono accedere alla rete del Sistema museale nazionale, oltre ai luoghi della cultura statali, anche musei e luoghi della cultura non di appartenenza statale, pubblici o privati, su base volontaria e mediante un sistema di accreditamento definito nel Decreto ministeriale del 21 febbraio 2018 (pubblicato il 4 aprile 2018).