Skip to main content

Tradizioni a confronto:Sono la natura che si risveglia

Febbraio 

Italia-Cina: due Tradizioni a confronto 

 

“Io sono il paradosso della Natura. Anche quando all’apparenza sono assente, mi sto esibendo sul palcoscenico del mondo. Creo dal Nulla la Via, percorro nuovi tracciati, tutto mi è possibile, anche l’ inacessibile. Il mio ritmo è la danza della vita, dunque venite con me a giocare. Colori e luci sfavillanti durante le mie rappresentazioni rendono impareggiabile lo spettacolo. Io sono la Tigre.” Poliedrica, affascinante, ribelle ed esotica, la tigre è il segno zodiacale cinese che occupa il mese di febbraio. 

Nel Libro dell’ I Ching, o grande Libro dei Mutamenti, la Tigre rappresenta la Terra, e tutto ciò che è strettamente legato alla Natura. L’elemento di base è il Legno, che le dona una forte empatia con il suo prossimo ma anche una dose di aggressività e spavalderia dovuta ad un eccesso di vitalità. Mai tentare di ingabbiare una tigre, l’unico risultato sarebbe quello di suscitare un profondo senso di vendetta, anche a costo della sua stessa vita, poiché recintare il suo ego e la sua libertà d’azione equivale a toglierle l’esistenza. Nell’oroscopo occidentale, il mese di febbraio è rappresentato dal segno dell’Acquario, ribelle ed anticonformista. La caratteristica che accomuna i due segni è senza dubbio una profonda originalità e sensibilità, alti ideali ma un altrettanto profondo senso di opportunismo e un senso smisurato dell’orgoglio. Nonostante la sua controversa personalità, la tigre esercita un magnetismo quasi inevitabile per chiunque le si accosti; con questo splendido felino, la saggezza suggerisce di non accostarsi con fare autoritario né essere mai troppo sicuri di sé, per evitare improvvise ferite o bruschi morsi nei punti vitali.

 

 

 om   Enrico Paniccia

Lascia un commento