DAL “REFERENDUM MONARCHIA – REPUBBLICA“ ALLA PROMULGAZIONE DELLA NUOVA COSTITUZIONE D’ITALIA
BREVE SINTESI CON OSSERVAZIONI POLTICAMENTE SCORRETTE
a cura di GIULIANO MARCHETTI
LA SCORSA SETTIMANA, esattamente Domenica 7 e Lunedì 8 Maggio, si sono susseguite “Due Giornate Celebrative” in ricordo dell’8 Maggio del 1948, allorché – ben 75 anni or sono – iniziava il suo percorso il “Nuovo Parlamento” nell’Aula di Palazzo Madama, con la prima seduta delSenato della Repubblica che, a differenza del precedente Senato del Regno, rappresentava la diretta espressione della sovranità popolare, come previsto dall’articolo 1, secondo comma, della Costituzione.
“Roma non avrebbe potuto assurgere a tanta potenza se non avesse avuto, in qualche modo, una Origine Divina tale da offrire, agli occhi degli uomini, qualcosa di grande e di inesplicabile”.
A ROMA UN IMPORTANTE EVENTO CULTURALE,
CON GRANDE SUCCESSO ED APPALUSI
PER LE PERSONALITA’ PREMIATE E PER I RELATORI
A Roma Mercoledì 22 Marzo, presso la prestigiosa Biblioteca Vallicelliana nella grande Sala Borromini, si è svolta la consegna del Premio Biennale Internazionale Artecom per la Cultura 2022.
La Cerimonia, giunta quest’anno alla sua IX^ edizione, è stata incentrata sulla premiazione di “Tre Personalità” del mondo della Cultura e dell’Arte che hanno meritoriamente arricchito, valorizzato e tutelato il patrimonio culturale, come evidenziato dal Prof. Nicolò Giuseppe Brancato e dalla Prof.ssaEugenia Serafini nei loro interventi d’apertura.
A Vienna la mostra “La Penna del Diplomatico”
dedicata ai libri pubblicati da diplomatici italiani
La mostra “La Penna del Diplomatico”, realizzata dall’Ambasciatore Stefano Baldi,è stata inaugurata il 4 marzo scorso, presso l’Istituto Italiano di Cultura di Vienna, nell’ambito del Festival di letteratura italiana svoltosi nella capitale austriaca. L’esposizione, costituita da 18 pannelli tematici con 340 copertine di libri, illustra un lato meno conosciuto dei diplomatici, rappresentato dai volumi da loro pubblicati. La mostra si basa sul più vasto progetto di ricerca “La penna del diplomatico” che l’Ambasciatore Stefano Baldi conduce da oltre 20 anni, per la l’individuazione e catalogazione di 1400 libri scritti e pubblicati da oltre 340 autori dal dopoguerra ad oggi.