Domenica 26 Gennaio 2020, in occasione del 77° Anniversario,
a Roma, in località Tomba di Nerone, a cura del Comitato“NIKOLAJEWKA –PER NONDIMENTICARE“ avrà luogo la tradizionale Commemorazione a ricordo della Eroica Battaglia della NikolaJewka, combattuta il 26 Gennaio 1943
XX Edizione della Celebrazione al Giardino dei Caduti e Dispersi in Russia
Nel ricordo e per il ricordo della statura notevole
di uno Statista di Livello Mondiale
Raffaele Panico
“Italiani di Libia”, Periodico dell’Associazione Italiani Rimpatriati dalla Libia, edito a Roma, nel n. 3 del 2018 dedica una recensione che ripercorre le relazioni Italo-Libiche. Il libro che si presenta nella pagina Cultura è un poderoso saggio scritto da vari autori che esamina 40 anni di relazioni italo-libiche attraverso i rapporti di due leader Giulio Andreotti e Muammar Gheddafi. La recensione è firmata dal direttore editoriale Giovanna Ortu che nel corso del tempo ha ascoltato il vissuto dei rimpatriati italiani dalla Libia, vicende che hanno segnato indelebilmente la vita di singole persone e dell’intera comunità italiani, lì laboriosa e presente dal tempo della “Quarta sponda” e molti nati in terra del Nordafrica.
Il “PREMIO SACHAROV“ a ILHAM TOHTI, incarcerato nelle prigioni della Cina
da Strasburgo, a cura di EUGENIO PARISI
Nelle scorse settimane nella sede del Parlamento Europeo di Strasburgo è stato consegnato il Premio Sacharov per la libertà di pensiero alla figlia di Ilham Tohti, Jewher Ilham. Il padre di Jewher, professore di economia, non ha potuto ritirare il premio personalmente perché, appartenente alla minoranza uiguri, è attualmente detenuto in Cina, condannato all’ergastolo, con accuse di separatismo.
Nel corso della pomeridiana si parlerà dell’ultimo romanzo di Mellone e della difficile situazione dell’Ilva e della città di Taranto
Perché un romanzo proprio sullo stabilimento siderurgico? «La mia storia e quella della mia famiglia sono legate all’acciaio. Mio padre, all’interno dell’Italsider, era la matricola 16. In pratica ha visto nascere e crescere il sito industriale di cui è stato il più giovane dirigente. E poi proprio dentro l’Italsider ha conosciuto mia madre che si trasferì da Genova a Taranto».
Martedì 14 gennaio alle ore 18,00 presso la Sede Culturale dell’Ambasciata Argentina di Roma, in Via Veneto n. 7, sarà inaugurata la mostra dei dipinti di Enzo Mauri « Scene di vita quotidiana tra Roma e Buenos Aires ».
Durante il vernissage saranno lette alcune liriche di J.L. Borges e di E.J Echeverria alternate con alcune canzoni classiche romane.
UN LIBRO DELL´Amb. GAETANO CORTESE <br>FA RIVIVERE IL PALAZZO VENEZIA
Questo articolo è stato scritto il 6 Ottobre 2018 da CARLO REBECCHI e pubblicato sul GIORNALE DIPLOMATICO / riportato sulla CONSUL PRESS nel 2020, su cortese autorizzazione dell’Autore.