A Velletri, evento culturale dell’ Associazione Romena
UN “DUPLICE INCONTRO”
DA EVIDENZIARE IN AGENDA
SEGUIRA’ A BREVE UN’ANTICIPAZIONE SULLA PRESENTAZIONE DEL LIBRO E DEL FILM
UN “DUPLICE INCONTRO”
DA EVIDENZIARE IN AGENDA
SEGUIRA’ A BREVE UN’ANTICIPAZIONE SULLA PRESENTAZIONE DEL LIBRO E DEL FILM
Oggetti d’arte recuperati da ben 55 furti compiuti sull’intero territorio nazionale
da Bolzano a Catania in prevalenza provenienti da chiese e abitazioni private
Due busti in legno intagliato, raffiguranti gli apostoli “San Paolo” e “San Pietro”, sono stati restituiti, il 28 giugno 2021, dal Comandante del Nucleo per la Tutela del Patrimonio Culturale di Napoli, Magg. Giampaolo Brasili, al Parroco Don Gerardo Battaglia prima della celebrazione della messa in suffragio dei menzionati santi nella Chiesa San Carlo del comune di Cave – Roma. Alla restituzione, erano presenti il Vescovo della Diocesi di Palestrina e Tivoli, S.E. Mons. Mauro Parmegiani e il Sindaco di Cave, Angelo Lupi, oltre ad autorità locali e studiosi d’arte. I busti furono asportati il 18 novembre 2010 dalla Chiesa San Carlo.
TERENZIO TOCCI, L’ALBANIA, IL FASCISMO
Un nome ricorrente nella storia del primo novecento albanese è quello di Terenzio Tocci, uno di quei calabresi di lontana origine albanese oggi detti arbereshe. Contrariamente ad altri suoi conterranei, eruditi ma poco propensi al concreto ritorno nel territorio dell’atavica patria irredenta, Terenzio Tocci combatté a capo dei montanari della Mirdizia, regione settentrionale dell’Albania, contro i turchi dopo un viaggio solitario ed avventuroso dal Montenegro (1911).
Dunque il suo nome ricorre nella storia albanese, un po’ meno per gli anni a seguire (dal 1920 alla fine della guerra) quando fu ministro con il presidente (e poi re) Zog, un periodo in cui ricoprì alti incarichi istituzionali e giuridici. Era un mazziniano e dunque un fervente repubblicano.
Trofeo Guarnieri 202, il 3 luglio le premiazioni
foto copertina di Ignazio Bernardi
Il sito di volo è sul Monte Avena con centro operativo presso la sede del Para&Delta Club Feltre che organizza l’evento in località Boscherai nel comune di Pedavena – Belluno. I percorsi di gara spazieranno dalla vallata del Piave, alla conca dell’Alpago, dalla Valsugana fino a Levico e, se le condizioni meteo lo permetteranno, fino all’impegnativa zona pedemontana tra Bassano del Grappa e Vittorio Veneto.
I dettagli dei nuovi bandi europei sulla cultura e le professioni legate all’arte spiegati in maniera semplice e chiara.
È l’iniziativa online in programma oggi, lunedì 28 giugno, alle ore 17.00, sulla pagina facebook di Strade d’Europa, il portale di condivisione delle attività promosse dall’Unione Europea e dirette ai suoi cittadini, alle istituzioni e al mondo delle imprese e delle associazioni.
GAMBLING e prodotti culturali:
film e non solo sul tema del gioco d’azzardo
Il gioco d’azzardo è da sempre un tema che ha ispirato artisti, scrittori e registi nella composizione delle loro opere. Tra le più celebri, guardando indietro nel passato, è da citare sicuramente “Il Giocatore” di Fëdor Dostoevskij del 1866, dove l’autore russo analizza e studia il mondo del gioco d’azzardo attraverso i suoi partecipanti. Questa tendenza non si è mai fermata, portando il tema del gambling anche all’interno di diversi media, tra cui il cinema e il fumetto giapponese.