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Incomprensibile scelta del Ministro Sangiuliano
per il Museo della Liberazione di Roma

Non poche sorprese ha suscitato la notizia di pochi giorni fa della nomina del forlivese Roberto Balzani, storico e docente presso l’Università di Bologna, a presidente del Museo Storico della Liberazione di Roma in via Tasso 145, nello stesso edificio luogo di terribile repressione nazifascista.
Nomina direttamente dal ministro della cultura Sangiuliano, senza se e senza ma, indiscutibile, esclusa, persino, la possibilità di un nome alternativo: una vera gestione padronale della cultura, zitti e mosca!

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Con il Rito del ‘Saluto Romano’ e del ‘Presente’
si celebra un “INNO di GIOIA alla VITA”

IL SIGNIFICATO ETICO  E RELIGIOSO DEL “SALUTO ROMANO”:
…..  UN SALUTO CHE NON E’ APOLOGIA DI FASCISMO

un’analisi in esclusiva per la “CONSUL-PRESS” 
a cura di  PIETRO GIUBILO *, già Sindaco di Roma

Quest’anno la polemica sollevatasi intorno alle cerimonie per ricordare i ragazzi uccisi a via Acca Larenzia, a differenza degli anni passati, ha raggiunto livelli eccezionali di intensità politica. E’ del tutto strumentale giustificarla con il fatto che la guida del governo, per volontà degli elettori, sia affidata a Giorgia Meloni di Fratelli d’Italia.
Porre in relazione una indicazione democratica con un episodio che vive e finisce il 7 gennaio di ogni anno è un non senso che viene tenuto in piedi solo per la disperata ricerca delle opposizioni di pretesti per attaccare un governo che ha dimostrato di saper affrontare i problemi reali del l’Italia.

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IN ITALIA, …..un Premierato o il Presidenzialismo ?
una tesi affrontata dal Partito Real Democratico

LA SCELTA DEL PREMIARATO SUL PRESIDENZIALISMO

Pubblichiamo una nota pervenuta dalla Segreteria del Partito Real Democratico alla Redazione di Consul-Press  e, a seguire, una successiva nota per un doveroso omaggio alla Regina Margherita, in occasione  dell’anniversario della sua scomparsa, avvenuta il 4 gennaio 1926 a Bordighera.

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7 Gennaio 1978, sono trascorsi ben 46 anni….
sempre in ricordo di Acca Larenzia

UNA PREGHIERA ED UN “PRESENTEPER I NOSTRI CADUTI  # A ROMA,  ACCA LARENZIA  AL  TUSCOLANO,  LA “PRATI” IN  VIA OTTAVIANO, IL ROGO DI PRIMAVALLE  # A PADOVA, LA SEZIONE IN VIA ZABARELLA  

Mercoledì 10 Gennaio,  Alberto Giaquintogiovane militante del M.S.I. assassinato mentre manifestava nel I° anniversario della ‘Strage di Acca Larenzia’ – verrà ricordato, come ogni anno, presso la Sala Convegni del C.I.S. – Centro Iniziative Sociali (piazza Tuscolo), con una conferenza organizzata dal Sen. Domenico Gramazio, Segretario del CIS, alle ore 17,30.
La commemorazione si inserisce in un ciclo di iniziative del Cis già iniziate il 7 gennaio con il ricordo dei “Caduti di Acca Larenzia”, alle 10 alla Sezione Tuscolano, per proseguire il 18 gennaio con la presentazione del libro di Giorgio Cirillo “I RACCONTI della RIVOLUZIONE”, sempre nella sala convegni del Cis, per poi arrivare il 25 gennaio alla presentazione del Libro: “PAGINE di DIARIO 1940-1945”.

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Sinistra, destra e alta finanza
al tempo del governo Meloni

SE LA “POLITICA ARRETRA DIFRONTE ALL’ “ECONOMIA 

__________FRANCO D’EMILIO

Ormai, in questo presente, è più facile che gli italiani vadano su tutte le furie contro ogni attacco alla tradizione cattolica o, di contro, alla laicità dello stato e, invece, non reagiscano, quasi restino indifferenti dinanzi alla sottrazione, spesso una rapina, dei loro beni e dei loro diritti. Così, questo diffuso atteggiamento popolare ha condizionato e tuttora condiziona inevitabilmente la politica italiana.

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La “Vicenda di Giulia” e la Disinformazione
veicolata dai “Mezzi dell’informazione”

Gli spalti del Colosseo ed il circo mediatico 

un’analisi critica sui “Media” di MASSIMO ROSSI *

La vicenda di Giulia, ma potrebbe essere di qualsiasi altra donna o altro uomo, fa riflettere in modo pressante sul rapporto tra diritto di cronaca e diritto delle persone alla loro identità e sfera del privato che, in casi come questo, gronda di dolore e di lacrime.
Al tempo stesso, l’accalcarsi di cronisti avidi di conoscere tutto quanto è possibile per riferirlo ad un pubblico divoratore di “sangue” porta a conseguenze aberranti ed incredibili.

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