Ondate di calore, in Italia stimati 700 decessi l’anno
Entro la fine del secolo la salute di due europei su tre (quindi una cifra pari a circa 350 milioni di persone) sarà messa a rischio da disastri climatici (in primis le ondate di calore) e il numero di decessi dovuti a questi fattori aumenterà sensibilmente fino a 50 volte, passando da 3.000 decessi l’anno nel periodo tra il 1981 e il 2010 a 152.000 morti l’anno attesi per il periodo 2071-2100. A fornire queste rilevazioni è la rivista scientifica “The Lancet”, che con il suo dorso The Lancet Planetary Health, illustra proiezioni complete sviluppate per i 28 Paesi dell’Unione europea più quelle di Svizzera, Islanda e Norvegia.