A VERONA, Venerdì 14 Settembre alle h. 18.30, avrà luogo la presentazione libro di MATTEO CASTAGNA: “CATTOLICI TRA EUROPEISMO E POPULISMO, la sfida al nichilismo” (Edizioni Solfanelli).
Uno straordinario Noirdi Daniela Alibrandi, preso la sede Coaster Coworking il 22 settembre, a via Caio Mario 14/B, ore 10,30
Una Morte sola non basta
Sembra, “Una morte sola non basta”, un titolo quasi consueto per i romanzi gialli che al momento sembrano detenere l’interesse maggiore di lettori e di Fiere editoriali. Ma è così solo in parte, solo per ciò che concerne il mistero, l’indagine, la volontà di fare giustizia sul male che, in questo libro di Daniela Alibrandi, fecondissima autrice di opere aventi questo scopo, ha l’aspetto ripugnante di chi lo compie sui bambini.
Il Caso Montesi, pubblicate le lettere inedite a Piero Piccioni
La vicenda fu per Montanelli “il più vergognoso scandalo mai scatenato contro un innocente”
Recensione di Gherardo Del Lungo
Roma, 6 set. (AdnKronos) – Ventisette lettere, scritte un giorno sì e un giorno no, dal 23 settembre al 27 novembre 1954. Il mittente è Leone Piccioni, il grande critico letterario scomparso lo scorso 16 maggio, il destinatario suo fratello Piero, recluso nel carcere romano di Regina Coeli nel pieno del “caso Montesi”, la vicenda che Indro Montanelli definì “il più vergognoso, ignobile e infame scandalo che la stampa e la pubblica opinione abbiano mai scatenato contro un innocente”.
Si dice di questi tempi, e talvolta a ragione, che i figli non hanno più stima per i genitori. Ma questa biografia, “Terenzio Tocci, mio padre”, appassionata e soprattutto sincera, anche nella puntigliosa ricerca storica, è un vero balsamo per tutti i padri e le madri che sono veramente tali, ed è uno specchio limpido per consigliarsi su come si può vivere da eroe senza squilli di trombe, determinandosi nella scelta, legandosi allo scopo, insomma, da patriota, amare la propria nazione e la giustizia.
A ROMA, sabato 22 settembre presso il Teatro Brancaccino (in Via Mecenate 2, presso Largo Brancaccio) – h.17.00 – avrà luogo un evento incentrato sulla figura e l’attività di un “apostolo” e combattente politico di un’ ITALIA all’inizio della sua edificazione. Si parlerà di Giuseppe Mazzinie non solo. Aprirà la riunione il Viceprefetto Mauro Passerotti, Presidente dell’Associazione Pro Gente, il quale ne illustrerà i fini e porgerà un saluto agli esimi partecipanti. Il dr. Terenzio d’Alena,Presidente della “Accademia Terenzio Tocci” e V. Segretario Nazionale dell’ Associazione “ARGOS-Forze di Polizia”, introdurrà il dibattito storico sulla eredità ideale pervenutaci da Mazzini, la cui attualità è ancora presente e valida, per tutti coloro che lo hanno seguito ideologicamente, fino ai giorni nostri. Tra costoro un particolare ricordo verrà dedicato all’ avvocato italo-albanese Terenzio Tocci, che rimarcò fedelmente quelle gesta e quelle scelte di vita, agendo con il moschetto e con la penna fino ai tragici eventi dell’immediato dopoguerra.