Un’ Economia in crescita: quella della “Pornografia”
La Pornografia fattura oltre 100 miliardi di dollari
L’industria pornografica è all’apice del successo, pornoattori e pornoattrici vivono in crisi. La pornografia si sta sviluppando con grandi cambiamenti.

Il mercato pornografico ha superato i 100 miliardi di dollari. Non conosce assolutamente crisi. Un mercato in grado di mobilitare un vero e proprio traffico, quasi il 4,5% degli utenti complessivi su Internet finiscono per dare visibilità a tali contenuti, arricchendo gli incassi, anche nei gettonati siti gratuiti. Sebbene il 30% degli utenti che clicca su banner pubblicitari finisce per alimentare siti di scommesse, il porno ha un’importanza notevole nel traffico di internet, il 3% dei banner li conduce a questi siti. Se internet fosse una rappresentazione del mondo, il porno sarebbe la quarta potenza mondiale.
Ritiratosi nel 1950 dall’ università di Berkeley, in contrasto con il ROTC, addestramento universitario obbligatorio come ufficiale di leva mentre era in corso la guerra in Corea, una scelta che lo portò ad avere problemi con il Maccartismo, vigente in quegli anni. Matrimoni fallimentari lo portarono a sposarsi quattro volte. Vorace consumatore di anfetamine somministrate dallo psichiatra che gli diagnosticò una lieve forma di schizofrenia, fini a causa di una forte depressione e abuso di psicofarmaci in una clinica di disintossicazione per tossicodipendenti. Tentò più volte il suicidio, sopravvivendo ogni volta.


Le nuove droghe sono prevalentemente sintetiche, prodotte in laboratori e vendute per pochi euro alla criminalità organizzata.
