SCENARI ECONOMICI PROSSIMI VENTURI …..USCENDO DAL TUNNEL DOPO LA PANDEMIA
una analisi di LOREDANA FERRARA *
Nell’ambito dell’emergenza che si sta fronteggiando a livello ormai globale, risulta difficile districarsi tra le innumerevoli notizie e le serie infinite di dati forniti ogni giorno da ogni parte, a maggior ragione per la rapidità con cui esse variano sia quantitativamente che qualitativamente.
“Libertà di culto anche nell’impresa” la posizione del Comitato Tecnico Scientifico degli Imprenditori Cattolici
Comunicato del Presidente del CTS dell’UCID, Riccardo Pedrizzi:
“siano consentite le celebrazioni anche nelle aziende con protocolli di sicurezza”
ROMA – “Apprendiamo a seguito delle ultime comunicazioni ufficiali del Governo italiano che nonostante siano venuti e verranno meno nelle prossime settimane molti dei divieti relativi all’emergenza epidemiologica, la libertà di culto non sia stata ancora pienamente riconosciuta e ripristinata anche nella sua irrinunciabile e costitutiva dimensione pubblica.
Pulizia nelle scuole, Imperatori (Fisascat-Cisl Roma): “Oltre mille lavoratori nel Lazio esclusi da internalizzazione. Per alcuni di loro, oltre al danno, un’inaccettabile beffa. ….. Gioco subdolo e pericoloso: alcune società inviano lettere di trasferimento a oltre 50 Km di distanza, costringendo di fatto il personale alle dimissioni. Nessuno deve restare escluso”
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“Dopo il danno, un’inaccettabile ‘beffa’: 1024 lavoratrici e lavoratori sul territorio laziale, esclusi dal processo di internalizzazione degli appalti per la pulizia delle scuole di Stato, sono ‘in sospensione non retribuita’, ovvero senza alcun soldo in tasca, e ancora in attesa di ricevere l’assegno del Fondo di integrazione salariale (Fis): oltre a ciò, alcuni di loro stanno ricevendo in questi giorni lettere di messa a disposizione che prevedono il trasferimento in altre regioni, oltre i 50 Km di distanza e gli 88 minuti di percorrenza, essendo di fatto costretti a dimettersi per giusta causa perché impossibilitati a raggiungere il nuovo luogo di lavoro”.
E’quanto denuncia Sara Imperatori, della Fisascat-Cisl di Roma Capitale e Rieti, aggiungendo che “le loro dimissioni comporterebbero l’esclusione dal processo di internalizzazione. Si tratta di un gioco subdolo e pericoloso, che sta mettendo profondamente in difficoltà numerose famiglie, che hanno come unica prospettiva l’apertura del fondo di integrazione salariale aperto da tutte le società”.
“Come abbiamo sempre affermato, congiuntamente agli altri sindacati confederali – conclude -, adesso lo ribadiamo: nessuno deve restare escluso dalla ‘Fase 2 dell’internalizzazione, che riguarda 4mila lavoratori in Italia e 1024 a Roma e nel Lazio. Si deve agire presto e bene a tutela di migliaia di persone. Non serve propaganda, ma fatti concreti: faremo tutto il possibile per ottenerli”.
Qui di seguito viene presentata una breve raccolta di interpretazioni, osservazioni e riflessioni sul XXV Aprile, quasi una piccola “Rassegna Stampa” dedicata ad una ricorrenza che non meriterebbe essere esaltata come una “Festa Nazionale”, bensi come una data su cui bisognerbbe meditare. Tale rassegna stampa, in particolare, è riservata a coloro che detengono, incarnano, rappresentano ed utilizzano il potere, con l’arroganza tipica delle loro caste o clan di appartenenza, tutte asservite al “Pensiero Unico Dominante”. E quando il “Potere” deriva da una investitura della Democrazia e non della Meritocrazia, Noi che apparteniamo – secondo la vulgata comune – alla così detta “parte sbagliata” dobbiamo sempre tenere a mente il celebre motto di Brenno, condottiero dei Barbari della Gallia, rivolto ai Romani: VAE VITCIS ! ….E’ senz’altro un motto da ricordare, ma è anche una esortazione a non arrenderci !
in una analisi di DOMENICO GIGLIO * con “note a margine” (*1) di Giuliano Marchetti
Il 25 aprile fu la data della insurrezioni di tutte le forze patriottiche e partigiane (*2) deciso dal CLNAI e dal comando militare dello stesso, avendo le forze alleate, delle quali facevano parte anche i Gruppi di Combattimento del Regio Esercito, sferrato l’offensiva definitiva contro le linee germaniche, sfondandole ed avanzando su tutto il fronte, dal Tirreno all’Adriatico, raggiungendo Bologna e puntando verso la pianura lombardo-veneta. In realtà le operazioni belliche terminarono alle ore 14 del 2 maggio, dopo la resa delle truppe tedesche, firmata il 29 aprile nelle Reggia di Caserta.
Sulla Consul Press sono stati recentemente pubblicati due articoli a firma di Alice Mignani Vinci – criminologa forense, assistente sociale, comunicatrice …e non solo. Noi della Redazione confidiamo che tale poliedrica professionista desideri proseguire a collaborare con la nostra Testata. Pertanto, per una sua presentazione in modo simpatico ai nostri lettori, abbiamo ritenuto pubblicare un’ articolata intervista rilasciata proprio dalla medesima ad UGO ALBANO – suo collega nella professione di assistente sociale, nonché brillante giornalista.