La sinfonia dell’umano
Il 21 Febbraio alle ore 18.00 presso l’Aula Magna dell’università si terrà la lezione – concerto “La sinfonia dell’umano“, tenuta dal Maestro Michele Campanella.
In allegato il curriculum del Maestro.
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Il 21 Febbraio alle ore 18.00 presso l’Aula Magna dell’università si terrà la lezione – concerto “La sinfonia dell’umano“, tenuta dal Maestro Michele Campanella.
In allegato il curriculum del Maestro.
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Novità in libreria a partire dalla fine di Febbraio 2017. Per informazioni: www.mattioli1885.com
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Dal 9 febbraio al 22 maggio, una mostra irripetibile.
Torino, Piazza Castello – Palazzo Madama Corte Medievale
Tutti i giorni, dalle 10.00 alle 18.00. Chiuso il martedì.
1867 – 2017. La Stampa compie 150 anni: un secolo e mezzo dalla prima copia. Un traguardo straordinario a cui è dedicata una mostra fotografica che ci riguarda da vicino. L’appuntamento è con la storia d’Italia e non solo, attraverso le fotografie più belle e significative selezionate dall’archivio storico del quotidiano. Tutte insieme, per la prima volta, nella Corte Medievale di Palazzo Madama a Torino. Una galleria di volti e avvenimenti in cui rispecchiarci, riconoscerci, riflettere.
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Burocrazia e affitti, la storia infinita
Storia di un locale sfitto
di
Stefano Caviglia
e
Non ci credo ma è vero
di
Alfonso Celotto
2 marzo 2017
h 18.30
Apazio Espositivo Le artigiane
Largo di Torre Argentina 72
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SONIA CANCIAN AL MUSEO DELLA LETTERA D’AMORE
San Valentino speciale, a Torrevecchia Teatina, con le lettere d’amore degli emigranti
CHIETI – Per chi volesse festeggiare in modo diverso l’amore, ecco un’occasione davvero speciale. Mercoledì 15 febbraio, alle ore 17 e 30, presso la sala dei convegni del Palazzo del Marchese Valignani a Torrevecchia Teatina la docente universitaria Sonia Cancian (Zayed University di Dubai, Emirati Arabi) parlerà del sentimento umano più nobile attraverso le lettere d’amore di due emigranti. L’iniziativa, che rientra nel ciclo delle manifestazione previste sotto il titolo “Lettere d’amore dall’Italia” è organizzato dall’Associazione AbruzziAMOci, con il patrocinio del Comune di Torrevecchia Teatina e del Museo della Lettera d’Amore, un museo unico al mondo nel suo genere.
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Calendario seminari Danteschi Fondazione Ernesta e Marco Besso
15 febbraio 2017 – Alfieri e Dante
Relatore: Claudia Messina
1 marzo 2017 – Foscolo e Dante
Relatore: Luca Marcozzi
8 marzo 2017 – Leopardi e Dante
Relatore: Giuseppe Crimi
29 marzo 2017 – Pascoli e Dante
Relatore: Carla Chiummo
5 aprile 2017 – D’Annunzio e Dante
Relatore: Veronica Albi
12 aprile 2017 – Montale e Dante
Relatore: Ugo Fracassa
19 aprile – Luzi e Dante
Relatore: Paolo Rigo
3 maggio 2017 – Pasolini e Dante
Relatore: Paolo Falzone
8 maggio 2017 – Dante nell’arte
Relatore: Roberto Mulotto
15 maggio 2017 – Dante in America
Relatore: Ted Cachey
22 maggio 2017 – Primo Levi e Dante
Relatore: Sonia Gentili
29 maggio – Dante nel Cinquecento
Relatore: Giuseppe Crimi
5 giugno 2017 – Monti e Dante
Relatore: Giuseppe Izzi
6 giugno 2017 – Dante nel Risorgimento (dalle 16.00 alle 17.00)
Relatore: Luca Marcozzi
7 giugno 2017 – Carducci e Dante
Relatore: Giuseppe Crimi
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GIOVEDI’ 16 FEBBRAIO 2017
Ore 9,00 @ Ospedale “F. Miulli” (Acquaviva delle Fonti)
TUTELA DELLA SALUTE E MISSIONE ECCLESIALE:
TRA SCIENZA, ETICA E LIBERTÀ
Si terrà nella giornata di giovedì 16 febbraio (ore 9,00), nella sala convegni dell’Ospedale “F. Miulli” di Acquaviva delle Fonti, il convegno dal titolo “Tutela della salute e missione ecclesiale: tra scienza, etica e libertà“, un evento di profonda analisi socio-sanitaria che vedrà la partecipazione di illustri personalità di caratura nazionale.
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La visita organizzata dalla cappellania nei 25 anni dell’ospedale. Il richiamo a riflettere sulla fragilità umana. Padre Vitrugno: «Grati al Signore per questo percorso»
La consapevolezza del limite e della fragilità umana, l’importanza del volontariato, l’annuncio dell’amore di Cristo in un luogo di dolore come un ospedale, l’atrocità dell’aborto: questi e tanti altri i temi affrontati dal cardinale vicario Agostino Vallini, che sabato mattina, 3 dicembre, ha celebrato l’Eucaristia nella cappella dell’ospedale Sandro Pertini, incontrando il direttore generale dell’Asl Roma 2 Flori Degrassi, i dirigenti, i medici, gli operatori sanitari e i volontari dell’ospedale. A tutti ha rivolto un invito: «Siate portatori della vita che Cristo risorto ci ha donato, Lui ci ha dato quella forza, coraggio e speranza che siamo chiamati a vivere con la nostra fede». La visita rientra nell’ambito delle iniziative organizzate per i 25 anni del nosocomio dalla cappellania ospedaliera, retta dal carmelitano padre Carmelo Vitrugno, coadiuvato nel suo lavoro dall’assistente spirituale padre Isaias Ramirez Acosta e dal Volontariato pastorale Sant’Elia profeta (Asvep).
Accompagnato anche damonsignor Andrea Manto, direttore del Centro per la pastorale sanitaria della docesi di Roma, e da Rita Visini, assessore alle Politiche sociali, sport e sicurezza della Regione Lazio, il cardinale ha visitato il reparto di cardiologia, l’unità coronarica, la rianimazione, il nido del reparto di ostetricia e ginecologia. Ha salutato e scambiato qualche battuta con tutti gli ammalati, il personale medico e infermieristico, ha impartito benedizioni e non sono mancate parole di conforto ai degenti da lungo tempo.
Una paziente ha particolarmente commosso il porporato: «Visitando la rianimazione – ha raccontato – una signora mi ha fatto tanta tenerezza. Con un filo di voce mi ha detto che è consapevole di dover morire ma sa che Dio la ama. Questa è la fede semplice che descrive il senso vero della vita, della sofferenza e della morte. La fede è un dono ma anche un impegno perché significa vivere con la forza, la luce, la grazia e la bontà di Dio, quella che Gesù morto in croce ci ha regalato attraverso la sua resurrezione». Il vicario del Papa, che durante il suo ministero sacerdotale ha ricoperto il ruolo di cappellano per 10 anni, ha evidenziato che visitare un luogo di sofferenza come un ospedale richiama tutti a riflettere sulla fragilità umana. «Siamo fragili – ha detto – anche quando siamo in buona salute, anche se il corpo è ben curato e nutrito, perché siamo fragili nei pensieri e nei sentimenti. Spesso si litiga e non ci si comprende per cose banali, il contrasto nasce dall’astio che sarebbe facilmente superabile se solo ci si fermasse a riflette. Ma siamo limitati. Io sono convinto che nella vita una delle grazie più grandi che il Signore ci può fare è quella di riconoscere il nostro limite, così l’approccio verso gli altri sarebbe di rispetto e fiducia».
Padre Carmelo guida la cappellania dell’ospedale dal giorno in cui è stato inaugurato, 25 anni fa. Rappresenta un punto di riferimento importante non solo per i pazienti ma per tutto il personale. Per l’anniversario del nosocomio ha organizzato attività spirituali, di formazione, di solidarietà e culturali come l’evento dedicato alla figura dell’ex presidente della Repubblica al quale è intitolato il nosocomio: Sandro Pertini. «Abbiamo avuto la grazia di celebrare il 25° anniversario dell’ospedale proprio nell’anno del Giubileo straordinario della Misericordia – ha affermato -. Oggi come comunità cristiana vogliamo ringraziare il Signore per questi 25 anni trascorsi. In questi ultimi tempi sono cambiate tante cose e stiamo vivendo un momento difficile. Con il processo di aziendalizzazione i malati sono solo un numero e restano in ospedale brevissimo tempo. Questo complica il rapporto con gli operatori sanitari e con noi assistenti spirituali e personale dedito al volontariato».
Rivolgendosi proprio ai volontari il cardinale ha evidenziato che l’ammalato ha due modi di rapportarsi con il dolore: con la disperazione o con la fede. «È possibile svolgere volontariato in ospedale, essere annunciatori dell’amore di Dio, solo testimoniando la nostra fede nella semplicità e con un cuore generoso e comprensivo. Il resto è “semina” e non bisogna mai aspettarsi qualcosa in cambio. Noi siamo chiamati solo a seminare però nella convinzione che il bene è più forte del male».
Infine, a chi chiedeva se fosse possibile realizzare in ospedale un Centro Aiuto alla Vita, il cardinale, offrendo la sua disponibilità e il suo aiuto per reperire informazioni in merito ed eventualmente approntare un progetto, ha precisato che il problema non è aprire un centro «ma avere un gruppo di persone disponibili a far maturare la coscienza del rispetto della vita umana, che si interessino cioè di difesa della vita. Tanti bambini si sono salvati solo per aver garantito aiuto e assistenza alle donne abbandonate per una gravidanza indesiderata. Io personalmente svolgo a Roma questa attività di sostegno alla vita e almeno tre bambini sono nati in questi ultimi mesi solo per aver garantito assistenza e aiuto alle mamme. Purtroppo oggi si fa strada la cultura che l’uomo non conta niente. Non si comprende che ognuno di noi è importante».
5 dicembre 2016
articolo di Roberta Pumpo via www.romasette.it
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S.A.E. Segretariato Attività Ecumeniche
Gruppo romano
Domenica 19 febbraio 2017 alle ore 16:00
presso la Casa generale delle Suore francescane missionarie di Maria,
Via Ferruccio 25, nei pressi di Piazza Vittorio – Roma
(un accesso diretto alla sala, dove si terranno gli incontri, è dal portone al n. civ.19 di via Ferruccio)
Conferenza sul tema
“Chiese in uscita e testimonianza comune”
Intervengono:
Sergio Tanzarella, Ord. di Storia della Chiesa, Facoltà Teol. dell’Italia Meridionale – Napoli
Giovanni Traettino, Pastore evangelico, Chiesa della Riconciliazione – Caserta
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Venerdì 17 Febbraio 2017, alle ore 17:30, presso la Sala Congressi dell’Hotel San Giorgio di Campobasso, si svolgerà l’incontro culturale dal titolo “Immagini tra etica e cittadinanza da Caravaggio a Warhol. Percorsi di lettura di segmenti di arte contemporanea”.
Organizzato dalla SIPBC ONLUS-MOLISE e con il patrocinio del Comune di Campobasso, l’evento sarà introdotto da Isabella Astorri e sarà relazionato dal sociologo-critico d’arte Maurizio Vitiello. Interverrà all’incontro il critico teatrale Pino Cotarelli. Nell’occasione saranno presentate le edizioni 2014, 2015 e 2016 di “Percorsi d’Arte in Italia”, Rubbettino Editore.
Afferma il sociologo Maurizio Vitiello: «Le opere d’arte sono veri e propri strumenti per esplorare “l’identità del mondo”, per inseguire la verità. E l’arte è strumento fondamentale. Ogni lavoro artistico mira all’impatto sociale, per offrire interpretazioni ed eventuali soluzioni a favore di cambiamenti in positivo. Alimentare il circuito comunicativo tra istituzioni e pubblico, anche nell’ottica di rendere fruibile a tutti l’arte e il suo portato culturale, sia attraverso ricerche sociologiche, sia tramite concrete letture, significa educare all’arte; il che vuol dire quindi offrire a ognuno, attraverso una coscienza analitica, la possibilità di sviluppare la propria sensibilità e raggiungere autonomia e capacità critica nell’osservare, leggere e trasformare il mondo circostante. Per un equilibrio della mente la bellezza può intervenire come coadiuvante dote umana e proiettarsi come calamita calmante. L’etica della bellezza prevede una messa in moto di una teoria di processi dinamici, che attiva circuiti di relazioni per uno scambio di interconnessioni dialogiche.»
La conversazione tratterà un approfondimento sui sentieri dell’arte contemporanea. Si guarderà all’indietro al grande Caravaggio per sottolineare la sua moderna caratura e si segnaleranno i primati di Picasso, Klee, Burri, Fontana, Klein, Manzoni, maestri indiscussi dell’arte del secolo scorso, in una sorta di continuità ideale. Inquadrature, segnature, sottolineature, incisioni e luci saranno vagliate con perspicace indirizzo critico per raccogliere esempi e vertigini di una creatività di questi ultimi secoli. Il relatore considererà, con un particolare taglio di riflessione, il tema indicato e preciserà, con un´angolazione nuova, motivi e ragioni dei contributi degli artisti segnalati. Seguirà un percorso tra critica dell’arte contemporanea e psicosociologia dell’arte per sottolineare la creatività di forte respiro di questi protagonisti. Lavori di queste personalità saranno presentati con immagini jpg. [slides] da dvd e commentati seguendo nuove piste di ricerca critica per una lettura della produzione di alto profilo qualitativo di queste note figure. Verrà, altresì, considerato il contributo di questi artisti sull’arte odierna nelle diverse declinazioni. La psicosociologia permette di conoscere, attraverso una pluralità di prospettive, un ventaglio del mondo e l’arte aiuta a conoscere sempre forme nuove e caratteri del reale in modo creativo e originale. Con la psicosociologia e l’arte possiamo operare analisi sul mondo circostante e su noi stessi. L’arte ha sempre, ovviamente, nei capitoli alti dei capolavori, una forte valenza sociale dati i riflessi che nutrono la coscienza individuale e collettiva. L’arte può attivare la capacità di stimolare la parte sensitiva e istintiva delle persone e aumentare la sensibilità mentale della lettura critica. La base interpretativa del fenomeno artistico deve legarsi all’analisi del contesto sociale. Ogni lavoro artistico mira all’impatto sociale per offrire interpretazioni ed, eventuali, soluzioni a favore di cambiamenti in positivo. Alimentare il circuito comunicativo tra istituzioni e pubblico, anche in ottica di rendere fruibile a tutti l’arte e il suo portato culturale, sia attraverso ricerche psicosociologiche, sia tramite concrete letture significa educare all’arte; il che vuol dire quindi offrire a ognuno, attraverso una coscienza analitica, la possibilità di sviluppare la propria sensibilità e raggiungere autonomia e capacità critica nell’osservare, leggere e trasformare il mondo circostante. Comprendere, cioè prendere insieme e con sé, grazie ai sensi e al pensiero, vissuto estetico e, nel contempo, sociale suggerisce un percorso creativo volto a rinnovare, se non a riformulare, la capacità interpretativa del proprio sguardo verso la realtà circostante. Le giovani generazioni miglioreranno se saranno sensibili al proprio patrimonio, tanto da proteggerlo, custodirlo e valorizzarlo. Se saranno stati dotati di adeguate chiavi di lettura e comprensione e di strumenti critici e operativi potranno “vivere la bellezza”. Aiutare i giovani a sviluppare sensibilità nella lettura delle opere d’arte contemporanee, una volta divenuti adulti, consentirà loro di essere cittadini consapevoli e attenti al proprio patrimonio culturale, alla contemporaneità artistica, alla conservazione dei beni culturali e alla bellezza. Comprendere l’arte significa “stringere” la vita. Viviamo in una società sempre più complessa, dove tutto è amplificato e dove le informazioni si moltiplicano senza fine, cerchiamo sempre lo straordinario e non badiamo più al quotidiano, non riusciamo più ad interrogare l’abituale, non sappiamo più meravigliarci, né stupirci. La didattica dell’arte, attraverso la psicosociologia dell’arte e la critica dell’arte, quindi, diviene un viaggio alla scoperta del mondo, oltre a essere una disciplina utile a far acquisire contenuti di conoscenza. Le opere d’arte sono veri e propri strumenti per esplorare “l’identità del mondo”.
Scritto da Redazione il . Pubblicato in Economia, Finanza e Politica.
Comunicato Stampa – Roma 12/02/2017
Geopolitica & crisi libica nella sede del Parlamento Europeo di Roma
Si è tenuto a Roma il primo colloquio di riflessione metapolitica della Fondazione per una Europa delle Nazioni e delle Libertà sul ruolo delle Nazioni nell’Europa dei Popoli, presso la sede romana del Parlamento Europeo.
Scritto da Redazione il . Pubblicato in Attualità - Costume e Società.
“Preghiera per i Martiri delle Foibe“ composta nel 1959 da Mons. Antonio Santin, Arcivescovo di Trieste e Capodistria.
O Dio, Signore della vita e della morte, della luce e delle tenebre, dalle profondità di questa terra e di questo nostro dolore noi gridiamo a Te. Ascolta, o Signore, la nostra voce. De profundis clamo ad Te, Domine. Domine, audi vocem meam. Oggi tutti i Morti attendono una preghiera, un gesto di pietà, un ricordo di affetto. E anche noi siamo venuti qui per innalzare le nostre povere preghiere e deporre i nostri fiori, ma anche per apprendere l’insegnamento che sale dal sacrificio di questi Morti.
Scritto da Redazione il . Pubblicato in Spazio Libero.
Gli Speleologi Italiani alle Grotte di Castellana
Castellana Grotte – Oltre settanta rappresentanti della Società Speleologica Italiana si sono incontrati e confrontati sabato scorso, 4 febbraio, presso le Grotte di Castellana per partecipare ad un’Assemblea Straordinaria. La Grotte di Castellana srl guidata dal presidente Domi Ciliberti e l’Associazione Puglia Grotte hanno organizzato l’evento dando ospitalità ai massimi rappresentanti della speleologia nazionale giunti nel cuore della Puglia da ogni parte d’Italia.
Scritto da Redazione il . Pubblicato in Spazio Libero.
Comunicato stampa – Lunedì 13 febbraio 2017 / h.18.00
Nell’Aula Magna della Facoltà valdese di Teologia il Card. Kurt Koch
– Presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione dell’Unità dei Cristiani, terrà una conferenza dal titolo:
Il primato dell’Accoglienza rispetto al fare
Sull’attualità della dottrina cristiana della giustificazione.
Via Pietro Cossa, 42 Roma (Adiacenze P.za Cavour) INGRESSO LIBERO
Scritto da Redazione il . Pubblicato in Ordini Professionali | Professionisti e Consulenti.
Comunicato stampa a cura di CO-NE-PRO.
COMMERCIALISTI – NETWORK – PROFESSIONALE
Si segnalano 2 importanti Convenzioni sottoscritte con il Centro Studi Castelli per un abbonamento al “Sistema Ratio”, di cui una dedicata ai Giovani Professionisti
Scritto da Redazione il . Pubblicato in Made in Italy.
L’Istituto Comprensivo IC3 “Don Bosco Francesco D’Assisi” di Torre del Greco (Napoli), nell’interpretare quelli che sono i bisogni formativi del territorio – in linea con la sua tradizione culturale, artistica ed artigianale – intende promuovere l’insegnamento delle tecniche d’incisione su cammeo attraverso un corso dedicato alla Scuola Secondaria di Primo Grado.
Il corso di incisione è realizzato applicando l’autonomia curricolare prevista dall’art. 8 del DPR 275/99, che consente alle scuole di individuare ed introdurre nell’ambito del curricolo ordinario quelle attività o insegnamenti che possano arricchire l’offerta formativa degli alunni, poiché l’autonomia scolastica nasce proprio con l’intento di inserire la scuola all’interno del territorio e rispondere alle sue esigenze.
«Come comunità scolastica – afferma la Dirigente Prof.ssa Rosanna Ammirati – noi pensiamo che la tradizione torrese dell’incisione su cammeo conosciuta in tutto il mondo debba essere continuata attraverso dei luoghi formali di istruzione, facendo sì che quel patrimonio di conoscenze racchiuse nelle botteghe artigiane siano trasmettesse alle nuove generazioni.»
Infatti, da quest’anno, l’Istituto “Don Bosco Francesco D’Assisi” ha già stipulato dei protocolli d’intesa con il Liceo artistico torrese “Francesco Degni”, alla luce dei quali gli studenti che hanno scelto d’iscriversi a questo liceo stanno già svolgendo delle lezioni di incisione su cammeo presso i laboratori di quest’ultimo.
Si crea dunque così quella vera continuità formativa tra la Scuola Secondaria di Primo Grado e la Scuola Secondaria di Secondo Grado, valorizzando la tradizione locale (NdR: Torre del Greco è infatti la capitale della lavorazione del corallo e del cammeo) ed avvicinando gli alunni al mondo del lavoro, ovvero a quella imprenditorialità così richiesta dal Parlamento Europeo nel 2006 affinché i giovani possano trovare una loro vocazione ed un proprio lavoro a partire anche dal mondo scolastico.
Scritto da Redazione il . Pubblicato in Media | Editoria | Rassegna Stampa.
UN LIBRO di ERASMO D’ANGELIS, CON PREFAZIONE di ROSSELLA MURONI
Roma – askanews, lunedì 6 febbraio – E’ “un momento giusto per ricordare a tutti quanto il sistema di protezione civile sia un sistema integrato, fatto da migliaia e migliaia di volontari delle associazioni che con grande generosità e con grande professionalità intervengono in casi di emergenza”.
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Presso il Circolo REX il 19 febbraio il Prof. Giuseppe Parlato presenterà il “Quaderno 1945-1946” di Vanni Teodorani.
Scritto da Redazione il . Pubblicato in Media | Editoria | Rassegna Stampa.
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