LA RIFORMA FISCALE DURANTE IL COVID: INOPPORTUNA E DECONTESTUALIZZATA
UNA ANALISI DEL SINDACATO ITALIANO COMMERCIALISTI
La riforma fiscale, che secondo le intenzioni del direttore dell’Agenzia delle Entrate Ernesto Maria Ruffini [nella foto di apertura] dovrebbe entrare in vigore dal 1° gennaio 2021, secondo il Sindacato italiano dei commercialisti aumenterà la complessità del sistema tributario anziché semplificarlo.(*1)
Riflessioni storiche sulle nuove incoraggianti prospettive di questi anni Venti
Siamo ad un primo bilancio, una prima analisi su questo periodo di 7 mesi, almeno dal giorno del grande Confinamento o del Lockdown. Ribadiamo così ancora una volta la nostra specifica in italiano, non tanto avversione per partito preso all’anglicismo facile, piuttosto attenzione diretta alla tradizione unitamente all’innovazione: la profonda ascendenza al latino dei padri dei padri e all’italiano dei padri del Trecento. Cosa che, in questi tempi nuovi, ci corazza e consente di individuare, tra le ampie oscillazioni del pendolo – a modo dello smarrimento a veder quegli antichi lampadari posti in alti saloni scossi da forte terremoto ondulatorio – tra l’infinita massiva, massiccia e penetrante, martellante dovizia d’informazioni dai media, da schermi palmari ad altri schermi per più persone visibili in ogni dove pubblico, fin su bus e metro, ogni locale di ristoro… notizie sui social che inondano tutti i minuti, gli istanti i quarti d’ora della nostra quotidianità.
Anche a Roma, oltre che in altre capitali europee, si sono svolti i consueti Open day al Centro russo di scienza e cultura, tanto attesi dagli appassionati della lingua e della cultura di questo meraviglioso Paese. La lingua russa appartiene alla famiglia delle lingue indoeuropee, al ramo slavo orientale. Appare agli italiani singolare forse anche esotica per l’alfabeto che non è il Nostro latino bensì il cirillico con simboli totalmente diversi. È parlata da 180 milioni di persone circa come lingua Madre e da altri 120 milioni di persone come seconda lingua parlata, in vari Paesi nel Mondo. È tra le lingue ufficiali all’ONU, UNESCO, e guadagna spazi anche a livello istituzionale europeo. Ecco un crescente interesse anche per sbocchi di lavoro, turismo e non solo per la filiera delle aziende del Made in Italy. Curiosità? La navicella Soyuz che ‘traghetta’ gli astronauti nella Stazione Internazionale Spaziale ISS è rigorosamente russa, il Capitano che la pilota è sempre un cosmonauta russo e per le indicazioni e strumentazioni per la navigazione a bordo esclusivamente scritte in cirillico. Porte aperte dunque ai corsi di lingua russa.
Le scuole sono il volano della crescita civile e della formazione/informazione del Paese, altrettanto le scuole italiane all’Estero per i figli dei milioni di lavoratori residenti fuori d’Italia. Un’estate trascorsa, dopo il lungo “confinamento” o lockdown detto con imperante anglicismo, è passata con discussioni relative ai problemi inerenti la ripresa dell’anno scolastico, e di giorno in giorno, con annunci e intenti, il tutto è approdato con la bizzarra soluzione dei banchi monoposto o roteanti; alla platea degli insegnanti precari, e con una totale assenza di programmazione oltre al cronico sfacelo dell’edilizia scolastica. Le Scuole Italiane all’Estero?… il prossimo anno scolastico devono aver assegnati 150 posti ad oggi sono stati coperti solo 8 posti di insegnanti
Milano 23 settembre “Apprendiamo, con profonda soddisfazione, l’annuncio di Giorgia Meloni dell’inizio dell’esame, da parte della Commissione Giustizia alla Camera, della proposta di Fratelli d’Italia volta a rendere l’utero in affitto un reato universale. Tutte le forze politiche si impegnino a porre fine a tali azioni abominevoli, sostenute da piccole lobby, contrarie ai principi cristiani e alla sana ragione umana.