Pubblichiamo in allegato il comunicato stampa relativo alla presentazione del progetto Museo Navale di Roma – l’Onda Atlantica, che avverrà Domenica 4 ottobre alle ore 15 nella Piazzetta Tevere, a Ponte Sisto, nell’ambito delle manifestazioni Tevere Day.
Il suddetto comunicato è stato trasmesso alla redazione della Consul Press da Sandro Bari, giornalista, saggista, conferenziere, nonché presidente delle Associazioni Culturali “Roma Tiberina” e “Casa della Romanità”, nonché del “Comitato per il Tevere”.
“Basta con queste challenge. Una tendenza che può costare la vita” è il titolo del comunicato stampa dell’Associazione Di.Te., lodevole e meritorio, che pone importanti obiettivi nel rispetto dei principi della giusta formazione/informazione e nel rispetto della Costituzione. Non mai però, come in questi trascorsi anni, e la tendenza non cambia, è il ricorso massiccio e invasivo all’uso di anglicismi che, seppur hanno ovvia valenza commerciale o a seguito di attività convegni – incontri/meeting – e simposio internazionali, su specifiche materie anche e soprattutto sanità e salute, occorre aggiungere sempre termini italiani o, dove possibile, in latino di cui l’alfabeto è in uso anche nella stragrande maggioranza delle lingue indoeuropee ed è idioma scientifico per eccellenza in medicina e in tassonomia. Chi non rispetta il Padre e la Madre… è un monito forse desueto? Il latino, e l’italiano di un Collodi ad esempio che ci ha lasciato in eredità la fiaba di Pinocchio, non sono forse pedagogia ed educazione quasi vivente nel corpo sociale della comunità, società o nazione che dir si voglia ! Oltre al fatto che, dovremmo tornare nei programmi di intrattenimento per i piccoli ai cari vecchi fumetti in TV che molto erano talvolta formativi e non invasivi con immagini e racconti oggi invece spesso deliranti e mostruose. Raffaele Panico
Il dottor Mariano Amici che ha avviato il ricorso: “nel giorno del mio compleanno è arrivata la prima grande vittoria. Abbiamo vinto il ricorso al Tar contro la vaccinazione antinfluenzale obbligatoria”.
“Dovremo rimborsare tutte le somme che arriveranno dall’Europa”
Dal programma NGEU (Next Generation Eu), il nuovo nome dell’ex Recovery Fund, che si prefigge di pilotare l’Europa al di fuori della crisi generata dal Coronavirus, appena reso noto, si ha la conferma ufficiale di quanto da tempo andiamo sostenendo: tutto quello che arriverà dall’Europa dovrà essere restituito – lo dichiara Riccardo Pedrizzi già Presidente della Commissione Finanze e Tesoro del Senato.
Nei giorni scorsi, infatti, la Commissione europea è stata autorizzata a reperire risorse fino a 750 miliardi di euro sui mercati dei capitali per conto dell’Unione europea. I fondi potranno essere utilizzati per fornire prestiti fino a 360 miliardi di euro e “trasferimenti” fino a 390.
Sabato 3 Ottobre, presso i locali siti in via Alessandro VII 34/a, Magnitudo Italia affronterà il tema dei nostri connazionali recentemente imprigionati da Haftar in Libia. Ciò a seguito di un sequestro di un peschereccio avvenuto da parte di uno “Stato Canaglia” (la Libia) e nel frattempo, da oltre un mese, sono state abbandonate nella disperazione le famiglie dei nostri pescatori da parte di uno “stato imbelle” (l’Italia). Tale notizia risulta genericamente oscurata dai media, che appaiono o sembrano disinteressati al tema, probabilmente perché metterebbero in luce l’incapacità e l’incompetenza del nostro governo nell’affrontare e gestire determinati rapporti internazionali.
LA RIFORMA FISCALE DURANTE IL COVID: INOPPORTUNA E DECONTESTUALIZZATA
UNA ANALISI DEL SINDACATO ITALIANO COMMERCIALISTI
La riforma fiscale, che secondo le intenzioni del direttore dell’Agenzia delle Entrate Ernesto Maria Ruffini [nella foto di apertura] dovrebbe entrare in vigore dal 1° gennaio 2021, secondo il Sindacato italiano dei commercialisti aumenterà la complessità del sistema tributario anziché semplificarlo.(*1)