I GENTILUOMINI DELL’INFORMAZIONE CON IL “CALCIO” SUI MACCHERONI
Laudatores temporis acti.Persino uno scrittore della levatura di Cesare Marchi, così affezionato ai valori ereditati dalla tradizione da dedicare un bellissimo libro al prode Giovanni dalle Bande Nere, morto per un colpo di falconetto, frutto dell’empio progresso, stigmatizzava il rimpianto brontolone. La questione, tuttavia, non è semplice al punto da liquidarla con una battuta. Sia pure indovinata. Il “sentimento presbite”, che vede il bene solo nelle cose lontane, merita comunque rispetto. La capacità di toccare il cuore nell’ambito della comunicazione viene trasmessa di generazione in generazione. E non avviene esclusivamente con opere snob ritenute di particolare pregio culturale.
“98 STORIE + 1 PER AFFRONTARE LE SFIDE PIÙ DIFFICILI”: LA CENTESIMA STORIA CHE CHIUDE IL CERCHIO ALL’INSEGNA DELL’AMICIZIA
…….QUI SEGUE Il CENTESIMO RACCONTO
È UN’IMPRESA ARDUA, BENCHE’ POSSIBILE, ‘ROVESCIARE’ PRONOSTICI SFAVOREVOLI ALLA VIGILIA O TIRANNI INDESIDERATI. ‘ROVESCIARE’ IL MALE IN BENE SEMBRA UN’UTOPIA, INVECE…. Tuttavia, la “rovesciata” resta il gesto più spettacolare del gioco del calcio. Era l’assoluto tratto distintivo di Gianluca Vialli.
“LE UOVA DI DRAGO”: UN’OPERA DI POESIA PIÙ FORTE DEL DIKTAT DELLA LOGICA
una analisi “politicamente scorretta” di MASSIMILIANO SERRIELLO *
“Non ho sogni nel cassetto, preferisco metterci la biancheria”. Probabilmente il compianto attore palermitano Pino Caruso stemperava nel gusto della battuta l’attitudine ad aggiungere sentimento al sentimento. Tuttavia non si paga dazio a nessun tipo d’ipertrofia sentimentalista nel coltivare i sogni nel cassetto. In cima alla lista per chi ama appunto la fabbrica dei sogni, il cinema, allo stesso modo dei legami di sangue e di suolo, la più fulgida delle speranze risiede nel veder realizzare un film in grado di mettere pienamente in luce le zone d’ombra dell’atroce guerra civile, la cui prima vittima resta il senso di fratellanza tra italiani.
LA VERVE E LA CHIAREZZA DEL PROF. MALVEZZI: UN ESPERTO DI FINANZA CHE CE LA METTE TUTTA ..
in una conversazione con Massimiliano Serriello
Ce la mette davvero tutta, Valerio Malvezzi. Sa colpire – come disse una volta un Padre assai saggio – alla mente, al cuore e allo stomaco. D’altronde è un uomo viscerale, di eclettica cultura, che, oltre al concetto applicativo di economia umanistica, ama i classici, senza però mai montare in cattedra. Lascia che vi si issino per pontificare i cialtroni, i falsi eruditi, troppo condizionati da pressioni ambientali e schieramenti ideologici per dire come stanno le cose.
“QUALE EUROPA È DESIDERABILE E QUALE È POSSIBILE”: LA FORZA DI CHI SA DIRE LE COSE CHIARE E PARLARE AL CUORE
La tavola rotonda sul tema “Quale Europa è desiderabile e quale è possibile” ha dato il via venerdì 8 marzo ad apprezzabili chiarimenti sulle lobby occulte ed empatici impeti contro il mantra del neoliberismo.
“NOSTALGIA DEGLI DÈI”: UN LIBRO SULLE PAROLE PIENE E SUL SALE DELLA SAPIENZA
Nella libreria capitolina Hora Felix si respira la fragranza della sincerità. Se scuotiamo l’albero dei desideri, è possibile raccogliere frutti preziosi. Oltre al carattere d’ingegno della materia grigia, emerge, cum grano salis, il piacere delle affinità elettive.