L’INNO A ROMA DI PASCOLI AB URBE CONDITA MMDCCLXXIII
L’Inno a Roma venne scritto da Giovanni Pascoli per il Natale di Romadel 1911, ricorrendo il 50° Anniversario della Proclamazione del Regno d’Italia. In quell’occasione fu solennemente inaugurato il Vittoriano, il Monumento dedicato al Re Vittorio Emanuele II e all’Unità d’Italia, per questo detto anche Altare della Patria.
In questo periodo di “reclusione” forzata, che ci vede costretti a casa, cosa possiamo fare? Sistemare ed ordinare, fare il cambio di stagione, diventare personal training di se stessi, guardare tutto ciò che le piattaforme possono offrirci (a proposito ringrazio anche l’ultima arrivata Disney + !), improvvisarci chef e magari anche dare spazio ai libri visto che il tempo e la calma non mancano. Certo lettura più azzeccata sarebbe il Decamerone di Boccaccio ma visto che agli italiani piace parlare del cibo perché non unire l’utile al dilettevole leggendo libri che appunto trattano come tema principale il cibo?
Comunicato Stampa FONDAZIONE NAZIONALE COMMERCIALISTI
CONSIGLIO E FONDAZ. NAZIONALE DEI COMMERCIALISTI: “LE NOVITÀ DEI DECRETI SULL’EMERGENZA DA COVID-19
(D.L. “CURA ITALIA” N. 18/2020 E D.L. “LIQUIDITÀ” N. 23/2020)”
Una analisi completa delle principali disposizioni. Il Consiglio e la Fondazione Nazionale dei Commercialisti hanno pubblicato il documento “Le novità dei decreti sull’emergenza da COVID-19 (D.L. “Cura Italia” n. 18/2020 e D.L. “Liquidità” n. 23/2020)”
Vorrei provare a mettere in fila le tante storture, pecche, errori di gestione della crisi. Premesso l’attenuante che una pandemia del genere coronavirus non era mai avvenuta e che l’Italia, al pari di altre nazioni, si è fatta cogliere impreparata, va sottolineato che sarebbe bastato un atto di umiltà nell’ammettere la difficoltà iniziale, anziché dichiarare che eravamo pronti a far fronte all’emergenza.
Germania il controllo degli stranieri e dell’opposizione interna: dal piano all’operazione Valchiria
Raffaele Panico
Germania oggi. Quanti sono gli stranieri nel Paese teutonico? Dati riferiti al 31 dicembre 2018 ci dicono di 10,9 milioni di presenze senza cittadinanza, pari al 13,1% sul totale di 82,9 milioni di tedeschi. Tra gli stranieri erano circa 620 mila gli italiani. Nello stesso periodo in Italia su 60 milioni di cittadini gli stranieri risultavano circa 5,2 milioni, in percentuale l’8,5% della popolazione.
Questo il dato prossimo di riferimento di presenze straniere nei due Paesi al tempo del Mondo di prima, cioè “Ante Covid-19”. Ed oggi, che siamo bombardati non dalla RAF inglese o dagli Alleati, bensì dai media che ci propinano ora minuti e quarti d’ora ad ogni giro di telecomando, dati terribili sulle morti giorno dopo giorno, quante presenze e quanti milioni di italiani se la passano molto male in termini di sussistenza?
Di tanto in tanto si riportano alcuni dati statistici intermezzati dai consigli sanitari sulla quarantena forniti agli italiani che tengono duro e sopportando sperano. Oltre ai dati inquietanti della massa impressionante di migliaia di persone decedute, tra i caduti in prima linea, oltre 129 medici, decine di infermieri e addetti in “prima linea” e, dato che ci aspetta, a data da definirsi, un Mondo nuovo che verrà, cosa è stato in realtà progettato?
Oggi, Domenica 19 Aprile, la Redazione della Consul Press
ripropone quanto già pubblicato Domenica 12 Aprile,
ricorrendo in questa giornata la Celebrazione della Pasqua
per tutti i nostri Confratelli e Consorelle di Religione Ortodossa
DA PARTE NOSTRA UN “GRANDE GRAZIE“
AI MEDICI, AL PERSONALE INFERMIERISTICO, AGLI AUSILIARI, AI RICERCATORI,
AI CAPPELLANI OSPEDALIERI e agli altri SACERDOTI,
A TUTTI COLORO CHE SONO IN PRIMA LINEA ….
UN REQUIEM PER COLORO CHE CI HANNO LASCIATO
E SOLIDARIETA’ VERSO LE FAMIGLIE E LE COMUNITA’ COLPITE,
UN AUSPICIO CHE QUESTA PASQUA DI RESURREZIONE
SIA ANCHE L’INIZIO DI RESURREZIONE PER IL NOSTROPAESE