Il film animato Disney Pixar, da poco uscito nelle sale cinematografiche italiane, regala una emozionante storia d’amore tra due esseri incompatibili; ma non solo.
La migrazione è un fenomeno che soprattutto in un periodo storico come quello in cui stiamo vivendo rappresenta una problematica sempre più complessa: chi fugge da un Paese in guerra, chi per cercare migliori condizioni di vita o un lavoro. E non è una cosa nuova.
La diagnosi precoce dei Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) è un passaggio fondamentale per garantire che i bambini possano ricevere un supporto adeguato e tempestivo, che non solo aiuti a superare le difficoltà scolastiche, ma possa anche prevenire l’insorgere di problematiche psicologiche ed emotive. Riconoscere i segnali precoci di un DSA permette di avviare interventi mirati che, se tempestivi, possono evitare che questi disturbi influenzino in modo significativo la carriera scolastica e sociale del bambino. I DSA, come la dislessia, la disgrafia, la discalculia e la disortografia, se non trattati in tempo, possono avere effetti profondi e duraturi sul benessere psicologico e sull’autostima del bambino, generando frustrazione, ansia e sensazioni di fallimento che spesso sfociano in difficoltà sociali e relazionali.
Negli ultimi mesi, la crisi a Gaza è tornata a scuotere le coscienze del mondo, spingendo migliaia di persone a scendere in piazza per manifestare solidarietà verso il popolo palestinese.
Analizziamo la sessualità umana utilizzando il punto di vista della biologia evoluzionistica e dimentichiamoci per un momento tutto l’apparato morale e religioso che la nostra civiltà ha associato alle questioni legate ai rapporti di coppia e familiari. Utilizziamo la logica evoluzionistica e di conservazione della specie che ci permette di spiegare molti dei comportamenti animali. Consideriamo la vita come una mera lotta per l’evoluzione e quindi ogni comportamento è interpretato in questa chiave.