Continua l’ondata di proteste contro il regime imposto dal governo iraniano. Dalla morte della ventiduenne curda Mahsa Amini, deceduta il 16 settembre dopo essere stata arrestata a Teheran dalla polizia morale perché non indossava il velo in modo corretto, proseguono ininterrotte le manifestazioni.
La valutazione psicodiagnostica è un passaggio fondamentale nel processo diagnostico dei Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA). Si tratta di un processo articolato che permette di raccogliere informazioni approfondite riguardo alle difficoltà di apprendimento di un bambino, utilizzando un approccio sistematico e multidisciplinare. La valutazione ha l’obiettivo di identificare in modo preciso le difficoltà specifiche che il bambino sta affrontando e di distinguere i DSA da altri fattori che potrebbero influenzare l’apprendimento, come disagi emotivi o difficoltà scolastiche non legate a disturbi cognitivi.
Dal 24 febbraio di quest’anno la guerra russo-ucraina ci sorprende col suo carico di atrocità e di morte. Oltre ai bollettini di guerra fatti di attacchi e controffensive sulle Città e gli obiettivi strategici, assistiamo anche allo scenario geopolitico globale che col passare dei mesi sta formando anch’esso due blocchi contrapposti. Inizialmente il Mondo ha condannato unanimemente questa nuova e pericolosa guerra in Europa ma dopo poco è emerso da un lato il compatto blocco occidentale NATO guidato da Stati Uniti e Comunità europea e un più frastagliato, ma via via più definito e solido, blocco di Paesi filorussi con una crescente presenza cinese, spinta anche dalla crisi di Taiwan.
XXV SETTEMBRE DDXXII, …. IN ITALIA E’ CROLLATO IL MURO DI BERLINO
_________________FRANCO D’EMILIO
Giusti la gioia, l’entusiasmo di Fratelli d’Italia per l’indiscutibile successo elettorale che ha decretato il partito di Giorgia Meloni come forza principale della coalizione di centrodestra con un apporto di voti e seggi, utile ad assicurare al futuro governo meloniano un’ampia, stabile maggioranza in Parlamento. Dunque, in ogni dove d’Italia una gran messe di consensi sulla quale, credo, sia però opportuno, per senso di responsabilità e per realismo politico, fare qualche considerazione.