QUANDO LA TRADIZIONE VIVE, PRENDE CORPO NELLE FORZE ARMATE
Ricorrendo il 360° Anniversario della Fondazione del Corpo dei Granatieri di Sardegna è in corso una mostra dal titolo “In principio era il Reggimento di Guardia”, presso il Museo Storico dei “Granatieri di Sardegna”, organizzata dall’ANGS, nella persona del presidente Nazionale Gen. D. Giovanni Garassino, curata dal Granatiere Gen. Ernesto Bonelli in collaborazione con il Direttore del Museo Ten. Col. (G) Bruno Camarota. La mostra è visitabile fino al 30 Giugno 2019, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 12.00.
La Festa dell’Europa sarà celebrata a Roma, nell’ambito della Presidenza Romena del Consiglio dell’Unione europea, con un concerto dell’Orchestra Romena dei Giovani, il 5 maggio 2019, ore 19.00, presso l’Auditorium Parco della Musica – Sala Petrassi.
L’evento è organizzato dall’Ambasciata di Romania nella Repubblica Italiana, dalla Rappresentanza in Italiadella Commissione europeae dall’Accademia di Romania in Roma. Il concerto segna l’apertura della stagione “Europa in Musica”, programma di concerti di giovani talenti e di artisti consacrati organizzato dal cluster EUNIC Roma e previsto per il periodo maggio-dicembre 2019.
Tra i più importanti ensembles giovanili al mondo, con presenze su prestigiosi palcoscenici musicali internazionali, l’Orchestra Romena dei Giovani riunisce i migliori giovani musicisti del Paese che hanno ricevuto numerosi consensi dal pubblico e dalla stampa, dimostrando la sua versatilità nel repertorio proposto.
Il direttore d’orchestra Rafael Butaru proporrà un ricco programma musicale che comprende spettacolari brani di Puccini, Vivaldi, Mozart, Corelli, Enescu e Bartok.
Mercoledì 17 Aprile nella Sala dell’Hotel Santa Chiara il Presidente dell’Associazione Farefuturo, Adolfo Urso, ha raccolto i rappresentanti delle Confederazioni delle Imprese Italiane, per esporre le necessità di ogni settore in vista delle elezioni europee prossime.
Alphabet, la società madre di Google, ha chiuso il primo trimestre con un utile di 6,66 miliardi di dollari, il 30% in meno rispetto al periodo di un anno fa per l’impatto dell’ultima sanzione inflitta a fine marzo dalla Commissione Europea per le sue pratiche nel settore pubblicitario. Il reddito della più grande società Internet è migliorato del 17%, a 36.340 milioni. Ma la crescita ha dovuto subire un rallentamento proprio dalla maggiore concorrenza, ovvero la pubblicità. Le sue azioni stavano precipitando di oltre l’8%.
Il regolamento europeo della concorrenza ha sanzionato Google tre volte in meno di due anni per aver abusato della sua posizione dominante, quasi monopolistica. Questo gli consente di imporre condizioni molto restrittive a terzi e impedisce ai concorrenti minori di partecipare al mercato. Il valore complessivo delle sanzioni ammonta a 8.250 milioni di euro.
Google è il motore di ricerca onnipresente, in quanto controlla oltre il 35% del business della pubblicità elettronica negli USA. Segue Facebook con una parte della spesa degli inserzionisti e Amazon, che comincia a mangiare terreno grazie al crescente interesse per la sua piattaforma, Amazon Prime. L’attenzione degli investitori si è focalizzata su come Google riesce ad attirare la pubblicità, soprattutto quella audiovisiva. Google sta espandendo l’offerta di dispositivi per aggiungere nuovi follower. Ha appena presentato la piattaforma per videogiochi Google Stadia ed è fortemente impegnato nell’auto autonoma con Waymo, con l’apertura di una fabbrica a Detroit.
Alphabet, sta dando la priorità agli investimenti in aziende con il potenziale di generare entrate in futuro, piuttosto che raccogliere profitti a breve termine. Un altro campo di battaglia è la distribuzione di contenuti audiovisivi. La piattaforma YouTube (proprietà di Google) ha come concorrenti Netflix, Amazon e Google e Disney+.
I risultati delle azioni pubblicati da Netflix, Facebook e Amazon hanno già dato agli investitori un’idea di dove sarebbe andata la loro performance all’inizio del 2019, dopo una fine dell’anno molto volatile per le società tecnologiche sul mercato.
A colloquio con RAFFAELE PANICO sulla QUESTIONE ADRIATICA
Intervista a cura di Marilù Giannone
Dopo aver partecipato ad una “Tavola Rotonda” ad alto livello organizzata a Roma dall’Accademia Angelico Costantiniana sul Tema “Onore, Patria, Poesia: D’Annunzio e la Reggenza di Fiume”, abbiamo ritenuto interessante cercare di approfondire alcuni argomenti. Al riguardo abbiamo chiesto a Raffaele Panico – uno dei Relatori nel sopracitato Convegno, nonché nostro amico e raffinato conoscitore sulla Storia delle Terre d’Istria, Fiume e Dalmazia – di poter conversare con lui.
Qui di seguito il riepilogo del nostro incontro.