Con il gatto in braccio, seduti davanti ad una granita al pompelmo, inizia la nostra intervista ad una delle voci più conosciute del panorama musicale italiano: Edoardo Vianello.
In occasione del suo concerto evento Quattro Volte Venti per i suoi 80 anni, che si terrà al Campidoglio sotto la statua di Marco Aurelio, il prossimo 24 giugno, si racconta e ci racconta della sua carriera dagli inizi fino ad oggi.
La “grande bellezza” del Mugello Il libro di Nencini è un atto d’amore per la sua terra. Cardini: “un diario dell’anima”
Firenze, 12 giugno 2018 – Un atto di amore per il Mugello, per la sua storia, per i suoi tesori artistici e naturali. Questo è La bellezza. Petit Tour l Mugello mediceo(Polistampa, pp. 312, euro 22), il nuovo libro firmato da Riccardo Nencini e interamente dedicato alla sua terra d’origine. Il volume sarà presentato in anteprima domani, mercoledì 13 giugno, alle 17.00 a Roma nella sede del Centro Studi Americani (via Michelangelo Caetani, 32). Con l’autore interverranno Paolo Messa, direttore del Centro Studi Americani, Massimo Miglio, presidente dell’Istituto Storico Italiano per il Medioevo, e Pierfrancesco De Robertis, editorialista del QN-La Nazione.
Nel XIX secolo si riteneva che uno spettro si aggirasse per l’Europa … e, giunti ora nel XXI secolo, uno spettro simile sembrerebbe ancora aggirarsi nella stessa Europa, pur avendo mutato pelle e natura. Trattasi di una errata interpretazione del “concetto di razzismo”, cioè di un insieme di teorie e comportamenti basati su una presunta suddivisione dell’umanità in razze superiori e inferiori.
Un filosofo “identitario”, contro il totalitarismo €uropeista.
Docente di Ermeneutica filosofica presso l’Università di Trieste, Renato Cristin presenterà il proprio volume, un libro dalle tematiche “forti” e non ascrivibile al politicamente corretto: “I padroni del caos“- un libro apertamente controcorrente (Liberilibri, pagg. 447, euro 20).
L’autore taglia i ponti con la realtà presente in Europa del “pensiero unico” analizzandone la crisi culturale, esistenziale e storico-politica. E’ veramente un testo complesso dal farsi piacere, per chi è d’animo “buonista” o per le anime “belle”, perchè il libro mette il dito nelle piaghe e nelle pieghe di un omologazione accusata di ispirarsi ai c.d. poteri forti della finanza internazionale.
Trump lascia in anticipo il Canada, la Russia non siede al tavolo dei grandi – La notte porta consiglio e… salta tutto.
Canada, Charlevoix – Debutta sulla scena internazionale il nuovo premier italiano Giuseppe Conte. Presenza in sordina per il nostro paese per varie ragioni, primo: il leit motiv «Trump vs Resto del mondo», Europa, dazi commerciali, insomma il Presidente americano occupa la scena; secondo: proprio il tema più scottante è quello dei dazi commerciali, dove la nuova alleanza giallo-verde ha mantenuto un profilo basso; terzo: il neo Presidente del Consiglio Giuseppe Conte porterà con sé la staffetta (il dossier preparato dallo staff del suo predecessore) di Paolo Gentiloni.
La chiara simpatia che alcune parti politiche, giunte oggi al Governo, nutrono per il presidente russo Putin, non so quanto provenga dalla conoscenza della storia russa da Pietro il Grande ( 1672-1725) ad oggi, intrecciata con quella europea, quanto dall’autoritarismo dell’attuale leader, sia pure derivante dal voto popolare ottenuto in elezioni abbastanza regolari. Che questo atteggiamento contrasti con la posizione ufficiale del governo italiano fino ad oggi e con le sanzioni economiche verso la Russia non deve fare velo al nostro giudizio perché che l’odierna Russia vada recuperata all’Europa, nel nostro interesse, credo sia una esigenza storica, tanto più urgente, anche da un punto di vista strettamente numerico, in quanto i suoi circa 150 milioni di abitanti, con il suo P.I.L., andrebbe a sommarsi ai 515 milioni dell’Unione Europea, in evidente crisi demografica, surclassati dall’Africa e l’Asia, con i due giganti Cina ed India, ciascuno con oltre un miliardo di abitanti, e facenti parte di quel gruppo di paesi, il BRICS, le cui economie sono pure in sviluppo.