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Presentazione “Balthus” di Sandro Sacco

Venerdì 4 maggio ore 17.30

 “Balthus”

di

Sandro Sacco

 

Biblioteca Gianni Rodari

Via Francesco Tovaglieri 237/a Roma

con l’Autore ne parlerà: la Professoressa Dorotea Medici

Letture a cura di: Professoressa Maria Rita Viora

Incursioni musicali di: Claudio Maioli – tastierista di Lucio Battisti e autore della Sigla di Ken il Guerriero

Presenzierà: il poeta Elio Pecora

Premio Beato Angelico al Salotto Romano

Come sempre, il Premio Beato Angelico raccoglie Autori ed Artisti nella Sede del Salotto Romano di Santa Maria Sopra Minerva.

Organizzato da Voce Romana, grazie a Francesca di Castro ed a Sandro Bari,  il prestigioso evento avrà luogo alle ore 18,00 di Giovedì 3 Maggio, presso il Palazzo dei Domenicani.

il Premio è alla sua IV edizione, attesissimo: a tale scopo si consiglia di recarsi al Palazzo con anticipo, assistendo anche ai “Puntini sulle -i- del Prof.Romolo Staccioli ed ascoltando gli elaborati poetici di alcuni soci.

 

Marilù Giannone

 

Associazione culturale “Roma Tiberina”

 

Salotto Romano

(a cura di Sandro Bari e Francesca Di Castro)

Programma di Giovedì 3 maggio 2018

 

Sala Capitolare -Palazzo dei Domenicani – piazza della Minerva 42 (Pantheon)

 

Ore 16,30 – L’incontro prevede in apertura l’usuale rubrica di precisazioni storiche, archeologiche e letterarie “I puntini sulle i” del prof. Romolo Augusto Staccioli, presidente dell’ArcheoClub di Roma.

 

Ore 17,15 – A seguire, i poeti ospiti presenteranno le loro composizioni in versi.

 

Ore 18,00 –

IV Edizione del Premio di Arti Sacre Beato Angelico

 

Il presidente Carlo Piola Caselli consegnerà il Premio per le Arti Sacre Beato Angelico 2018 all’artista Veronica Piraccini, ideatrice del metodo di pittura “impercettibile” che ha la proprietà di apparire e scomparire, per l’opera “Dall’impronta di Gesù”, perfetta immagine speculare della Sacra Sindone riprodotta su telo di lino, opera ormai conosciuta in molte parti del mondo.

Seguiranno i commenti critici di Francesca Di Castro vicepresidente dell’Associazione culturale Roma Tiberina, Marco Bussagli, noto storico dell’arte e pittore, titolare della cattedra di Anatomia Artistica presso l’Accademia di Belle Arti di Roma, e Sara Pizzeigiornalista ed esperta di comunicazione.

L’artista spiegherà la storia di quest’opera e della particolare tecnica dell’esecuzione attraverso la proiezione di foto, e concluderà la serata offrendo al pubblico l’esperienza in sala della rivelazione dell’opera “Dall’impronta di Gesù”.

 

Ingresso libero

 

Di Maio… come Talleyrand (?)

Il Leader 5 Stelle con la tattica dell’Istrice

di Franco D’Emilio

Certo, sono state molte le aspettative, perché no le speranze, suscitate dall’irruzione del M5S sulla scena della politica nazionale: in una fase di immobilismo, di grande fragilità etica e scarsa credibilità del ceto politico dirigente il movimento pentastellato ha trascinato mente e cuore di una vasta platea verso il suo proposito di una rinascita del paese fuori dal vecchio, compromesso sistema.

Adesso, è altrettanto certa, crescente la delusione di chi prima tanto fiducioso che la frattura 5S da un passato e da un’attualità, spesso indegni, significasse l’affermazione di un metodo, di un ruolo politico davvero innovativi.

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Dal 10 maggio una nuova esposizione di livello e ricca di messaggi ottimisti e positivi

Futurism&Co Art Gallery Roma
Via Mario de’ Fiori, 68 – Roma, Italia
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Marilù Giannone

Maestri del Lavoro

Il lato nobile della festa dell’1 Maggio

Come tutti gli anni, il primo di maggio, essendo ricorrenza festiva del Lavoro, tutti gli italiani che si sono distinti per meriti speciali nel riguardo del sostegno, miglioramento, eccellenza nelle loro professioni o attività vengono insigniti del grado di Maestro e di Cavaliere. Quando uno di essi è un amico, un uomo che si è sempre messo in luce nel completo dono di sè, ottimizzando ogni possibilità volta al bene di chi lavora, ci si rallegra e ci si entusiasma.

È con gioia che si comunica che oggi all’amico Vincenzo D’Angelo, ottimo lavoratore e magnifico organizzatore di uomini ed imprese, è stato donato il premio al merito di Stella del Lavoro dal Presidente della Repubblica Mattarella: un poco commosso e fiero di sé, giustamente, egli ha riassunto durante l’evento, ripreso dal TG 1 RAI delle ore 11,00, il suo molteplice impegno, dal campo dell’amministrazione fino all’organizzazione di viaggi, di eventi culturali presso la Regione Toscana, di informazioni intorno al campo fiscale e pensionistico di ogni tipo. È sua inoltre l’idea del Premio “Una Poesia per la Vita”, di quello “Libera Fantasia” presso la Galleria Mentana di Firenze, di quello “Una Perla”, la diffusione della Rivista “Esperienza” in accordo con l’Associazione ANLA, Organizzazioni di Feste, visite di Musei e Mostre, passeggiate culturali, Viaggi in Italia ed all’Estero per i quali ha speso ogni sua capacità e sagacia. La dedizione, insomma, al mondo del lavoro, con un occhio particolare ai congedati ha visto Enzo – come è chiamato dagli amici – sempre all’avanguardia e sempre esaustivo in ogni piccolo ramo del suo immenso albero di generosità verso gli uomini.

La lettura di un breve foglio che elenca le applicazioni di quel suo spirito dedito al benessere altrui e alla nobiltà del lavoro ha spiegato il fil rouge del suo muoversi: l’accordo generazionale, che ha raccomandato al Presidente, e cioè l’unione, la mano tesa, l’importanza di ogni soggetto familiare, dall’avo al nipote, per una Nazione sicura ed efficiente. Giovani e meno giovani sono indispensabili per l’esito di uno Stato felice che si basi sul lavoro.

Un titolo meritato, dovuto, perché ciò che Enzo ha in dono è la luminosità percettrice del riconoscere cosa è l’essere umano e cosa sia, in ogni estensione, amore.

Marilù Giannone