“Gamification dell’Euro Digitale tra Identità e Potere”
a cura di Agostino Agamben
Un’analisi critica sull’evoluzione del denaro dalla materialità alla dimensione digitale, sul ruolo delle tecnologie nella ridefinizione degli assetti politici e della libertà individuale, e sulle nuove forme di controllo che attraversano la soggettività mediante processi di gamificazione e la performatività del credito. Nel contesto contemporaneo, in cui la moneta cessa di essere un mero strumento di scambio per assumere la forma di codice digitale, il concetto stesso di denaro si dissolve nelle tecnologie digitali, generando implicazioni profonde che investono le dinamiche politiche, identitarie e di libertà dei soggetti. Questo studio indaga le origini della moneta, dalla sua materialità fino alla sua configurazione come forma di rappresentazione e potere, evidenziando il progressivo assottigliarsi della linea di demarcazione tra valore e significato, e approfondisce il passaggio dall’economia tradizionale a quella digitale, esaminando l’integrazione di algoritmi e codici nel circuito monetario e il loro ruolo nel rimodellare la soggettività attraverso un processo di gamificazione, che trasforma l’azione economica in una forma di partecipazione politica disciplinata. Inoltre, riflette sulle implicazioni di questo processo per il governo delle persone, analizzando la dissoluzione della distinzione tra identità e denaro e proponendo una critica radicale a una nuova forma di potere che si esercita principalmente attraverso attrazione e desiderio, piuttosto che mediante coercizione. Al centro della riflessione si colloca una domanda di fondamentale rilevanza; è possibile concepire una forma-di-denaro che, invece di limitare la libertà, ne favorisca l’ampliamento? Che, anziché disciplinare, emancipi? Tale indagine affronta dunque il nodo cruciale del nostro tempo, la sfida di preservare la democrazia e la soggettività nell’era della digitalizzazione totale.