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Notizie da Aristocrazia Europea

Istituita la Commissione Esteri di Aristocrazia Europea

Martedì 3 luglio 2018 

Visto i crescenti contatti, inviti, appuntamenti e impegni, determinati dalla continua crescita della nostra Associazione culturale Aristocrazia Europea, la vice presidente Lali Panchulidze, con delega alle relazioni internazionali, su indicazione della presidenza, sta organizzando una vera e propria commissione esteri che si occuperà dei rapporti internazionali (associativi e promozionali, culturali e diplomatatici, cavallereschi ed ecumenici, ma anche commerciali ed economici).

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Georgia e Italia: oltre due Millenni di Storia, di Tradizioni, di Cristianità

Una nostra intervista a Mandilosani Lali Panchulidze Aznauri,
Vice Presidente dell’Associazione Culturale ARISTOCRAZIA EUROPEA

La Georgia è un piccolo stato indipendente del Caucaso, schiacciato fra Russia e Turchia, terra eurasiatica di confine e di passaggio, nazione ricca di storia e tradizioni. I georgiani sono un popolo estremamente fiero, con una profonda specificità culturale, linguistica e religiosa, e con un indomito spirito guerriero, rafforzato da secoli di guerre per difendere la loro patria cristiana dalle invasioni persiane, mongole e turche. La Georgia è una repubblica ma molto forti e radicate sono le simpatie monarchiche della popolazione, e la locale Chiesa Ortodossa autocefala, molto influente, continua a sostenere pubblicamente il ritorno della monarchia, come simbolo e garanzia della unità e identità nazionale.

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Armando Diaz, Duca della Vittoria, al Museo dei Granatieri di Sardegna

L’Italia di Vittorio Veneto:
dal “Pensiero e Azione” al “Libro e Moschetto”

Per i Cento Anni dalla Grande Guerra è in corso al Museo Storico dei Granatieri di Sardegna una mostra dal titolo “Diaz – Una Stirpe di Militari, Mostra di Cimeli e Documenti Storici Inediti”, fino al 31 Luglio 2018, organizzata dai Granatieri, nella persona del Direttore del Museo, il Colonnello Bruno Camarota con il sostegno della Famiglia Diaz e del Ministero della Difesa.

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La Fine di Fini

A seguito della notizia apparsa in questi ultimi giorni sui media in merito al rinvio a giudizio di Gianfranco Fini, per i ben noti episodi collegati alla “Famiglia Tulliani” e al famoso appartamento di Montecarlo, su questa Testata viene riportato un intervento dell’ Avv. Augusto Sinagra, apparso su FB martedì 17 luglio

…quasi una coincidenza con la prossima ricorrenza del 25 Luglio, data che certamente dovrebbe essere molto cara allo stesso Gianfranco Fini e ai suoi sostenitori    

LA FINE di Gianfranco FINI

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Mattarella, Renzi, Salvini… tre personaggi in ordine alfabetico

CONSIDERAZIONI Post – AMMUTINAMENTO LIBICO … presunto o sedato sul Rimorchiatore Italiano 

IL SIGNOR SERGIO MATTARELLA, a mio parere, è semplicemente un Ex D.C. ed occasionalmente anche il Presidente della Repubblica (grazie ad una forzatura a suo tempo imposta dall’ex Premier Matteo Renzi), ma non per questo può pretender di essere considerato il “Presidente di tutti gli Italiani”, non derivando tale suo “Ruolo” dalla elezione diretta da parte del nostro Popolo. 

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Co-mai e “Uniti per Unire” contro la violenza sulle donne e le discriminazioni a danno degli immigrati

“Il delicato tema della violenza sulle donne è di strettissima attualità. Con tutte le nostre associazioni siamo quotidianamente impegnati nel dare voce alle tante donne vittime di violenza e soprusi”,  commenta il prof. Foad Aodi, medico fisiatra e fondatore delle Comunità del Mondo Arabo in Italia ( Co-Mai), dell’ Associazione Medici Stranieri in Italia ( AMSI) e del Movimento internazionale “Uniti per Unire”. Che aggiunge: “Grazie ad un accurato studio del dipartimento Donne delle Co-Mai e di Uniti per Unire, in collaborazione con AMSI,  abbiamo purtroppo verificato che molto spesso, in Italia,  ci sono episodi di discriminazione verso le donne compiuti, solo ed esclusivamente, per il colore della loro pelle o per il modo di vestirsi . E’ sufficiente  leggere molti articoli di giornali, in questi giorni, che citano casi di numerose discriminazioni contro donne  e bambini immigrati , donne arabe , musulmane  o di colore , i cui casi  sono aumentati  del 25 per cento dall’inizio del 2018 . Per questo dobbiamo batterci  non solo per difendere  i diritti di tutte le donne, ma anche per debellare per sempre le discriminazioni razziali, religiose e dovute al colore della pelle”. Gli fa eco Nicola Lofoco, portavoce del Movimento Uniti per Unire : “Contrastare la violenza contro le donne è un impegno che il nostro movimento ha preso sin dalla sua nascita. Per questo, tramite le nostre iniziative, siamo convinti che riusciremo a sensibilizzare ancora di più  le istituzioni del nostro Paese su quest’ importante questione”.

      Sabato 7 luglio presso “ La Riccia Ranch” di Anguillara Sabazia, s’ è tenuta una cena di beneficenza per raccogliere fondi in favore dell’ associazione “ Casa del rifugio per le donne vittime di violenza “ di Roma. col patrocinio, appunto, delle Co-mai e di “Uniti per Unire” .

“La mission dell’ evento – ha ribatito Cinzia Spaccatrosi , organizzatrice –  è stare accanto alle donne per difenderne la dignità e i diritti: nell’ obiettivo di proteggerle dai soprusi fisici e psicologici, far loro riacquistare autostima e fiducia in sè stesse e nelle istituzioni e  darle sostentamento economico “.

      Sono intervenuti autorità e rappresentanti delle istituzioni, tra cui il sindaco di Cerveteri, Alessio Pascucci, coordinatore nazionale del nuovo partito ” Italia in Comune”. “La violenza sulle donne  – ha sottolineato Nawal El Mandli, d’origine marocchina , del dipartimento donne della Co- Mai e di Uniti per Unire –  è una cosa spregevole e vergognosa, che provoca grandi danni per la donna, in tutta la sua integrità. Si parla tanto di femminicidio, e qui posso solo appellarmi a tutte le donne,  italiane e di origine straniera , affinchè non abbiano paura di denunciare e a farsi aiutare  contro il mercato nero dello sfruttamento sessuale degli esseri umani, e contro la violenza durante i tragitti  in  mare”.